Regolam. U.E. 30/05/2022, n. 868

Il Regolamento stabilisce le condizioni per il riutilizzo, all'interno dell'Unione, di determinate categorie di dati detenuti da enti pubblici. Inoltre stabilisce un quadro di notifica e controllo per la fornitura di servizi di intermediazione dei dati, per la registrazione volontaria delle entità che raccolgono e trattano i dati messi a disposizione a fini altruistici e infine per l'istituzione di un comitato europeo per l'innovazione in materia di dati.
Il Provvedimento:
- non crea, per gli enti pubblici, alcun obbligo di consentire il riutilizzo dei dati, né esenta gli enti pubblici dai loro obblighi di riservatezza ai sensi del diritto dell'Unione o nazionale;
- non pregiudica gli obblighi degli enti pubblici a norma del diritto dell'Unione o nazionale di consentire il riutilizzo dei dati o i requisiti relativi al trattamento dei dati non personali;
- non pregiudica le norme europee sulla protezione dei dati (Regolam. 27/04/2016, n. 679).
Le disposizioni si applicano a decorrere dal 24/09/2023.