Deliberaz. G.P. Trento 30/12/2009, n. 3262

Il Relatore comunica:

con precedente deliberazione n. 3278 della Giunta provinciale del 19 dicembre 2008 R sono state individuate le tipologie di utenze di acqua pubblica, tra quelle che hanno usufruito della proroga della scadenza ai sensi dell’art. 26 della l.p. 29 dicembre 2006, n. 11 R, da assoggettare all’adeguamento ai parametri fissati dal Piano generale di utilizzazione delle acque pubbliche (PGUAP) e dal Piano di tutela delle acque (PTA), in una prima fase di attuazione della norma.

Le tipologie di utenze di acqua pubblica individuate sono:

a) utenze con portata media di concessione pari o superiore ai 50 l/s ad uso irriguo, pescicoltura, innevamento, industriale ed altri usi diversi da quelli citati nella lettera b);

b) utenze ad uso potabile con portata media di concessione pari o superiore ai 50 l/s ovvero che, singolarmente o unitamente ad altre utenze, servono aree con popolazione media annua pari o superiore ai 10.000 abitanti equivalenti.

Con la citata deliberazione è stato prescritto ai titolari delle utenze come sopra individuate di presentare, entro il 31 ottobre 2009, il piano degli interventi da attuare entro il 31 dicembre 2018, per l’adeguamento delle utenze stesse ai nuovi parametri quantitativi di cui all’art. 7 delle norme di attuazione del PGUAP e per il risanamento della rete, ove siano accertate dispersioni della risorsa idrica, ai sensi dell’art. 12 delle norme di attuazione del PGUAP.

Gli allegati A e B alla citata deliberazione riportano le indicazioni operative per la redazione del documento tecnico atto ad illustrare la conformità delle utenze con i parametri quantitativi del PGUAP, gli esiti della verifica della funzionalità delle reti alimentate e la pianificazione degli interventi di adeguamento e di risanamento necessari.

Entro il 31 ottobre 2009 la quasi totalità degli utenti interessati ha inviato solamente una parte della documentazione prevista, chiedendo una proroga per il necessario completamento.

Le motivazioni evidenziate sono da ricondurre alla molteplicità di incombenze che ha riguardato i soggetti titolari delle utenze più rilevant