Delib. G.R. Lombardia 14/12/2020, n. XI/4027 | Bollettino di Legislazione Tecnica
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Delib. G.R. Lombardia 14/12/2020, n. XI/4027

Aggiornamento dei criteri di utilizzo dell'applicativo "AUA Point" e delle disposizioni inerenti le modulistiche digitali in materia di Autorizzazione unica ambientale (AUA).
Testo coordinato con le modifiche introdotte da:
- Delib. G.R. 21/12/2021, n. XI/5773
- Delib. G.R. 29/06/2021, n. XI/4958
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Testo del documento

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

Visti:

- il d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 «Norme in materia ambientale», ed in particolare la Parte Quinta «Norme in materia di tutela dell'aria e di riduzione delle emissioni in atmosfera»;

- il d.p.r. 13 marzo 2013, n. 59 «Regolamento recante la disciplina dell'autorizzazione unica ambientale (AUA) e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese e sugli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale [...]»;

Richiamate

- la l.r. 11 dicembre 2006, n. 24 e s.m.i., recante «Norme per la prevenzione e la riduzione delle emissioni in atmosfera a tutela della salute e dell'ambiente», ed in particolare:

- l'art. 30 comma 6, ai sensi del quale, a partire dal 01 gennaio 2007, la Provincia è l'Autorità Competente al rilascio, al rinnovo e al riesame della autorizzazione alle emissioni in atmosfera;

- l'art. 8, comma 2, che prevede che la Giunta regionale stabilisce le direttive per l'esercizio uniforme e coordinato delle funzioni conferite, ivi comprese quelle di controllo;

Richiamate inoltre:

- la d.g.r. 16 maggio 2014 - n. X/1840 «indirizzi regionali in merito all'applicazione del regolamento inerente l'Autorizzazione Unica Ambientale (AUA);

- la d.g.r. 18 novembre 2019 - n. XI/2481 «Disposizioni per la semplificazione degli adempimenti per la comunicazione dei dati relativi ai controlli delle emissioni e degli scarichi per le attività non soggette ad autorizzazione integrata ambientale - Utilizzo applicativo «AUA POINT» e avvio fase sperimentale;

- d.g.r. 9 dicembre 2019 - n. XI/2606 «Nuove disposizioni per la semplificazione e digitalizzazione dei procedimenti inerenti le modifiche non sostanziali e le volture dell'autorizzazione unica ambientale (AUA)»;

- la d.g.r. 18 maggio 2020 n. XI/3147 «Disposizioni regionali temporanee per la semplificazione e il differimento dei termini di taluni adempimenti previsti nelle autorizzazioni ambientali concernenti le attività produttive a fronte delle misure adottate per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID 19»

Ricordato che:

- con la d.g.r. 2461/2019 sopra ri

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Allegato - Aggiornamento dei criteri per l'utilizzo e la messa a regime dell'applicativo AUA POINT

N2

1. Premessa

Con la D.G.R. 18 novembre 2019, n. 11/2481, nell'ambito di una serie di azioni volte alla semplificazione e digitalizzazione dei procedimenti ambientali, è stato messo a disposizione delle Aziende e delle Autorità competenti in materia ambientale l'applicativo "AUA Point" finalizzato all'acquisizione dei dati degli autocontrolli in materia di emissioni in atmosfera e scarichi previsti dalle autorizzazioni ambientali e trasmessi dalle Aziende, secondo le indicazioni riportate nell'allegato alla suddetta delibera.

Con la stessa è stata disposta la necessità di prevedere un congruo periodo di sperimentazione [ulteriormente prorogato, con la successiva D.G.R. 14 dicembre 2020, n. 11/4027, anche in relazione all'emergenza COVID], finalizzato a garantire l'adeguata formazione ed informazione dei soggetti coinvolti e stabilito che successivamente, sulla base degli esiti del suddetto periodo di sperimentazione, sarebbe stata definita da Regione Lombardia la data a partire dalla quale sarebbe diventato ‘obbligatorio’ il caricamento dei dati sull'applicativo.

A valle dei due anni in cui l'applicativo è stato utilizzato in via sperimentale, considerato che:

- è stato effettuato nel 2020, da Scuola per L'Ambiente, un percorso di informazione e formazione rivolto a tutti i soggetti interessati dall'utilizzo dell'applicativo, sia privati (Gestori, professionisti ed associazioni di categoria), sia pubblici (funzionari di Provincia/CMMI, ATO ed ARPA Lombardia);

- ad oggi sono già più di un migliaio le utenze registrate sull'applicativo;

- sono state implementate ulteriori funzionalità al fine di ottimizzare l'utilizzo dell'applicativo;

si ritiene che vi siano i presupposti sufficienti per procedere ad una progressiva estensione dell'utilizzo dell'applicativo, tenendo conto degli aspetti tecnico-amministrativi che regolano i vari regimi autorizzativi degli impianti/attività ricadenti nel campo di applicazione di "AUA POINT".

Ricordato, altresì, che l'esercizio degli impianti/attività rientranti nel campo di applicazione di AUA POINT, è disciplinato dalle prescrizioni - ivi inclusa l'eventuale necessità di effettuare gli autocontrolli e di trasmetterne i relativi esisti - contenute nelle Autorizzazioni di carattere generale definite da Regione Lombardia ai sensi dei c.2 e 3 dell'art. 272 del D.Lgs. 152/2006, o da autorizzazioni "espresse" rilasciate dalle Province/Città metropolitana (per quanto concerne le AUA, le autorizzazioni ex art. 269, le autorizzazioni ex art. 208 e le autorizzazioni 'FER'), è necessario che l'utilizzo dell'applicativo AUA POINT venga recepito nelle suddette autorizzazioni.

In ragione di ciò, come meglio descritto nel successivo paragrafo 2, si è ritenuto di definire un calendario che stabilisce le tempistiche a partire dalle quali le autorizzazioni generali o espresse, potranno esplicitamente prevedere il caricamento dei dati degli autocontrolli (ove previsti) sull'applicativo, in luogo della trasmissione ‘tradizionale’ (generalmente a mezzo PEC). L'utilizzo dell'applicativo AUA POINT diverrà pertanto vincolante solo nel momento in cui verrà previsto nelle autorizzazioni che regolano l'esercizio delle attività.

Sulla base di queste logiche e ritenendo opportuno garantire un adeguato termine sia per procedere al progressivo aggiornamento delle autorizzazioni, sia per garantire un ulteriore fase di formazione/informazione di tutti gli operatori, è stato definito il calendario di cui al paragrafo 2, che individua le tempistiche a partire dalle quali potrà essere previsto l'utilizzo di AUA POINT nelle autorizzazioni.

Per quanto concerne l'anno 2022, il caricamento dei dati su AUA POINT è previsto per il solo ambito delle attività soggette ad autorizzazioni in deroga alle emissioni ex art. 272 commi 2 e 3 del D.Lgs. 152/2006, in attuazione di quanto già previsto al punto 28 N3 dell'allegato 1 alla D.G.R. 11 dicembre 2018 - n. 11/983 "Disciplina delle attività cosiddette "In Deroga" ai sensi dell'art. 272, commi 2 e 3, del D.Lgs. n. 152/06”.

In ragione di quanto sopra, di seguito si aggiornano gli indirizzi contenuti nell'allegato tecnico di cui alla D.G.R. 18 novembre 2019 - n. 11/2481.

 

2. Utilizzo applicativo e calendario progressiva obbligatorietà

2.1 Calendario utilizzo obbligatorio

L'utilizzo di AUA POINT potrà essere previsto nelle autorizzazioni - e diventare di conseguenza vincolante - secondo il seguente calendario che tiene conto del regime autorizzativo delle attività e della tipologia di dati da inserire sulla base di quelli, ad oggi, implementati nell'applicativo (vedasi successivi paragrafi 3 e 4).

 

 

TABELLA 1 - CALENDARIO UTILIZZO AUA POINT OBBLIGATORIO

 

ANNO

REGIME AUTORIZZATIVO

DATI da INSERIRE

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