Sent. TAR. Lazio Roma 20/07/2020, n. 8462

Nelle gare da aggiudicarsi secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, sono legittime le clausole del disciplinare di gara che prevedano l’esclusione delle offerte in aumento rispetto agli importi unitari posti a base di gara. Ed infatti le stesse non introducono una ipotesi di esclusione in violazione del principio di tassatività sancito dall’art. 83, comma 9, del D. Leg.vo 50/2016 ma riproducono sostanzialmente il principio del divieto delle offerte in aumento, oggi espressamente contenuto nella disposizione dell’art. 59, D. Leg.vo 50/2016, comma 4, lett. c), con la quale il legislatore ha recepito l’orientamento della giurisprudenza che aveva affermato la sussistenza, in via implicita, del predetto divieto anche nella vigenza del D. Leg.vo 163/2006.