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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Delib. G.R. Lombardia 22/12/2011, n. IX/2789
Delib. G.R. Lombardia 22/12/2011, n. IX/2789
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[Premessa]PREMESSO che: - con legge regionale 11 marzo 2005 n. 12, “Legge per il governo del territorio”, la Regione Lombardia ha dato attuazione alla direttiva 2001/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 giugno 2001 concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente; - il comma 1 dell’articolo 4 della citata l.r.12/2005, recante valutazione ambientale dei piani, dispone che il Consiglio regionale, su proposta della Giunta regionale, approvi gli indirizzi generali per la valutazione ambientale dei piani, in considerazione della natura, della forma e del contenuto degli stessi; - il comma 10 dell’art. 4 della l.r. 5/2010 statuisce che “le procedure di verifica di assoggettabilità a VIA possono essere svolte nell’ambito del procedimento per la valutazione ambientale di piani e programmi (VAS) o nell’ambito di quello per la verifica di esclusione o assoggettabilità a VAS”; - il Consiglio regionale nella seduta del 13 marzo 2007, atto n. VIII/0351, ha approvato gli Indirizzi generali per la valutazione ambientale di piani e progr |
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ALLEGATO 1 - Criteri per il coordinamento delle procedure di valutazione ambientale (VAS) - valutazione di incidenza (VIC) - verifica di assoggettabilità a VIA negli Accordi di programma a valenza territoriale (art. 4, comma 10, l.r. 5/2010) Dicembre 2011 |
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1.0 PremessaLa normativa comunitaria prevede l’obbligo di sottoporre piani e programmi a diverse tipologie di valutazioni ambientali, anche contemporaneamente, qualora si presentino alcune specifiche condizioni (Direttiva 2001/42/CE per la VAS, Direttiva 92/43/CEE per la Valutazione di incidenza, Direttiva 85/337/CE, 97/11/CE e 2003/35/CE per la VIA). In modo specifico la Direttiva 2001/42/CE richiama la necessità di non duplicazione delle informazioni e la semplificazione delle procedure. Nelle considerazioni p |
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2.0 La Verifica di assoggettabilità a VIA nella VAS |
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2.1 L’articolo 4 della l.r. 5/2010Dopo aver individuato le basi giuridiche che supportano il coordinamento procedurale a livello Comunitario e Statale è indispensabile fare altrettanto a livello di Regione Lombardia. L’articolo 4 della l.r. 5/2010 sulla VIA, recante “Norme per il coordinamento e la semplificazione dei pro |
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2.2 La procedura di Verifica di assoggettabilità a VIA |
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La procedura di riferimentoLa procedura di verifica di assoggettabilità a VIA è disciplinata dall’articolo 6 |
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Il contenuto dello studio preliminare ambientaleRelativamente al procedimento di assoggettabilità VIA, il contenuto del documento può essere dedotto dall’esame dell’ ALLEGATO V al d.lgs. 152/06 s.m.i. - “Criteri per la Verifica di assoggettabilità di cui all’art. 20”: 1. Caratteristiche dei progetti Le caratteristiche dei progetti debbono essere considerate tenendo conto, in particolare: - delle dimensioni del progetto; - del cumulo con altri progetti; |
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2.3 La procedura di Valutazione di incidenza (VIC) |
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La procedura di riferimentoLa Regione, al fine di garantire il raccordo dei procedimenti, esprime ai sensi della l.r. 30 novembre 1983, n. 86 |
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Il contenuto dello Studio di IncidenzaIl contenuto della Studio di Incidenza è disciplinato dalla Direttiva come recepita decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357 e sue modifiche d integrazioni: 1. Caratteristiche dei piani e progetti Le caratteristiche dei piani e progetti debbono essere descritte con riferimento, in particolare: - alle tipologie delle azioni e/o opere; - alle dimensioni e/o ambito di riferimento; - alla complementarietà con altri piani e/o progetti; - all’uso delle risorse naturali; |
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La fase di informazioneLe modalità di consultazione del pubblico sono individuate, ai sensi del D.P.R. 357/97 e s.m.i |
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Il campo di applicazioneAi sensi del DPR 357/97 e s.m.i., la procedura di Valutazione di Incidenza si applica ai piani territ |
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2.4 La procedura di Valutazione ambientale (VAS) negli Accordi di programma a valenza territoriale |
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La procedura di riferimentoCon proprio atto del 27 dicembre 2007, n. 8/6420, la Giunta regionale ha approvato la “Determinazione della procedura di Valutazione ambientale di piani e programmi - VAS, modificata dalla successiva deliberazione in data 18 aprile 2008, atto n. 8/7110 e 30 dicembre 2009, atto n. 10971 mediante la quale è stato approvato “il recepimento delle disposizioni di cui al decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4, modifica, integrazione e inclusione di nuovi modelli”, come modificato con d.G.R. del 10 novembre 2010, n. 9/761 - “determinazione della procedura di Valutazione ambientale di piani e programmi - VAS (art. 4, l.r. n. 12/2005; d.c.r. n. 351/2007) - Recepimento delle disposizioni di cui al d.lgs. 29 giugno 2010, n. 128, con modifica ed integrazione delle dd.g.r. 27 dicembre 2008, n. 8/6420 e 30 dicembre 2009, n. 8/10971”. Tale atto approva il Modell |
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Il contenuto del rapporto ambientaleRelativamente al procedimento di Assoggettabilità a VAS, il contenuto del documento di rapporto preliminare può essere dedotto dall’esame dell’allegato II della Direttiva 2001/42/CE, laddove si prevede che siano considerate: Caratteristiche dell’AdP, tenendo conto in particolare, dei seguenti elementi: - in quale misura l’AdP stabilisce un quadro di riferimento per progetti ed altre attività, o per quanto riguarda l’ubicazione, la natura, le dimensioni e le condizioni operative o attraverso la ripartizione delle risorse; - in quale misura l’AdP influenza altri p/p, inclusi quelli gerarchicamente ordinati; - la pertinenza dell’AdP per l’integrazione delle considerazioni ambientali, in particolare al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile; |
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La fase di informazioneConsultazione, comunicazione e informazione sono elementi imprescindibili della valutazione ambiental |
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Il campo di applicazioneLa VAS e la Verifica di assoggettabilità a VAS si applicano agli Accordi di Programma secondo |
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3.0 VAS - VIC - Verifica di assoggettabilità a VIA nella VAS |
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3.1 Il procedimento coordinatoIl coordinamento dei procedimenti è il passaggio intermedio, allo stato delle legislazione com |
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VAS-VICPur svolta in modo autonomo, la VIC è resa nel procedimento di VAS. All’articolo 10 del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i. , il comma 3 specifica: “La VAS e la VIA comprendono le procedure di valutazione d’inci |
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VAS - Verifica di assoggettabilità a VIA nella VASAllo stato attuale, relativamente alla programmazione negoziata, l’integrazione VAS- Verifica di assoggettabilità a VIA nella VAS può essere perseguita ai sensi del comma 10 dell’art.4 della l.r. n.5/2010. “Nel procedimento finalizzato all’approvazione di trasformazioni territoriali da attuarsi mediante strumenti di programmazione negoziata di cui alla legge regionale 14 marzo 2003, n. 2 (Programmazione negoziata regionale), che prevedono una variazione degli strumenti di pianificazione territoriale e la successiva realizzazione di opere comprese nelle tipologie progettuali di cui all’allegato B, le procedure di verifica di assoggettabilità a VIA possono essere svolte nell’ambito del procedimento per la valutazione ambientale di piani e programmi (VAS) o nell’ambito di quello per la verifica di esclusione o assoggettamento a VAS…..” |
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.1 Deliberazione di Giunta regionale di promozione dell’AdP e conseguente avvio del procedimento coordinato VAS - VIC -Verifica di VIA e Avviso di avvio del procedimento coordinato VAS - VIC -Verifica di VIAIl procedimento coordinato è avviato in sede di approvazione della deliberazione di Giunta reg |
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.2 Definizione schema operativo integrato (VIC, verifica di assoggettabilità a VIA)L’autorità procedente e le autorità competenti in materia di valutazione predispo |
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.3 Individuazione dei soggetti competenti in materia ambientale, degli enti territorialiinteressati e definizione delle modalità di informazione e comunicazione L’Autorità procedente di concerto con le autorità competenti in materia di valutazione, con specifico atto formale individuano e de |
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.4 Redazione e messa a disposizione del documento di scopingNella redazione del documento di scoping si dovranno considerare i riferimenti concettuali e operativi attraverso i quali si elaborerà la valutazione ambientale al fine di: |
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.5 Convocazione prima conferenza di valutazioneLa prima conferenza di valutazione è convocata dall’Autorità procedente, d’ |
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.6 Elaborazione e redazione dell’AdP, e dei progetti preliminari soggetti a verifica di assoggettabilità a VIA nonché dei relativi studi di valutazioneRapporto ambientale, studio di incidenza e studio preliminare ambientale dovranno essere elaborati secondo le indicazioni delle singol |
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.7 Invio all’Autorità competente per la VAS del Studio di incidenza, dello studio preliminare ambientale e istanza di verifica di assoggettabilità a VIA; verifica della documentazione inviata ed eventuale richiesta di integrazioneSono inviati all’Autorità competente per la VAS i seguenti atti: - il Rapporto ambientale unitamente al piano/p |
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.8 Messa a disposizione del pubblico del Rapporto ambientale, dello Studio di incidenza, dello Studio preliminare ambientaleL’autorità procedente mette a disposizione per sessanta giorni presso i propri uffici e pubblica sul web: - la proposta di AdP,il Rapporto Ambientale e la sintesi non tecnica |
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.9 Eventuale richiesta di integrazioni circa il Rapporto ambientale, lo Studio di incidenza e lo studio preliminare ambientaleAllorché, a seguito di esame degli studi, emergano carenze di informazioni è possibile |
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.10 Convocazione seconda conferenza di valutazioneL’Autorità procedente trasmette ai soggetti competenti in materia ambientale e agli enti territoriali interessati il p/p e il progetto al fine dell’espressione del loro parere. |
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.11 Acquisizione dei pareri obbligatori dell’Autorità competente in materia di VIC e dell’Autorità competente in materia di verifica di assoggettabilità a VIASono acquisti i singoli pareri dell’Autorità competente in materia di VIC e dell’A |
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.12 Formulazione parere motivato circa la Valutazione ambientale del p/p, (comprensivo della VIC) e decisione in merito all’assoggettabilità o meno a VIACome previsto al punto 5.14 degli Indirizzi generali per la VAS, l’autorità competente per la VAS, d’intesa con l’autorità procedente, entro il termine di 90 giorni dallo scadere dei termini per la presentazione delle osservazioni di cui al punto 7, formula il parere motivato comprensivo della Valutazione di incidenza e della decisione in merito al |
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.13 Approvazione dell’Ipotesi di AdP comprensiva di Rapporto ambientale, Studio di incidenza, Studio preliminare ambientale e dichiarazione di sintesiL’iter di approvazione dell’Ipotesi di AdP prosegue secondo le modalità previste d |
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.14 Approvazione definitiva con decreto Presidente di Giunta regionale e pubblicazione sul sito web regionale e su SIVAS e SILVIAA seguito dell’approvazione dell’AdP con decreto del Presidente della Giunta regionale l& |
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3.2 Il contenuto degli studiOgni procedimento mantiene il suo strumento di riferimento, e quindi: - VAS - il contenuto del rapporto ambientale &egrav |
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Schema AdP 1 - procedimento coordinato valutazione ambientale (VAS) - valutazione di incidenza (VIC) - verifica di assoggettabilità a VIA negli Accordi di programma a valenza territoriale
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