D. Min. Infrastrutture e Trasp. 19/12/2011

Il decreto dispone il riparto alle regioni delle risorse, pari a circa 116 mln di Euro, destinate al «Piano nazionale di edilizia abitativa», approvato dall'art. 11 del D.L. 112/2008, convertito con L. 06/08/2008, n. 133, ed attuato con il D.P.C.M. 16/07/2009. Le risorse, pari a 116.228.083,84 Euro, sono destinate all'attuazione degli interventi di cui all'art. 1, comma  1, lettere da b) ad e) del citato D.P.C.M. 16/07/2009, recante il «Piano nazionale di edilizia abitativa», mediante la sottoscrizione degli Accordi di programma tra Ministero e Regioni previsti all'art. 4 del medesimo decreto. Si tratta in particolare di interventi di incremento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, anche tramite alienazione di alloggi in favore di occupanti muniti di titolo legittimo, promozione finanziaria di interventi con la partecipazione di privati tramite lo strumento del project financing, agevolazioni in favore di cooperative edilizie costituite tra i soggetti destinatari degli interventi del Piano, promozione di programmi integrati di edilizia residenziale anche sociale.
Le risorse disponibili sono ripartite secondo la tabella allegata al decreto in oggetto. Le risorse destinate alle Province autonome di Trento e Bolzano sono rese indisponibili, per effetto del nuovo regime dei rapporti finanziari tra lo Stato e le due Province autonome in vigore dal 01/01/2010.

Si ricorda che, ai sensi dell'art. 2, comma 2, del citato D.P.C.M. 16/07/2009, le disponibilità finanziarie per il Piano sono utilizzate:

• sino a 150 mln di Euro (già interamente programmate) per la partecipazione a fondi immobiliari chiusi aventi come obiettivo l'incremento della dotazione di alloggi sociali, come definiti dal D.M. 22/04/2008;
• sino a 200 mln di Euro (già interamente programmate e la cui ripartizione è stata definita dal 18/11/2009), per gli interventi di cui all'art. 1, comma 1, lettera f), del D.P.C.M. 16/07/2009, di competenza degli ex I.A.C.P., comunque denominati, o dei Comuni, già ricompresi nel Piano straordinario di cui al D.L. 159/2007, successivamente approvato con D.M. 28/12/2007, caratterizzati da immediata fattibilità ed ubicati nei Comuni in cui maggiormente alta risulta la domanda di alloggi sociali;
• nei limiti delle rimanenti risorse, per gli interventi di cui all'art. 1, comma 1, lettere b), c), d) ed e), del D.P.C.M. 16/07/2009.

Per gli interventi di cui all'art. 1, comma 1, lettere b), c), d), e), f), del D.P.C.M. 16/07/2009, il D.M. 08/03/2010 ha già disposto la ripartizione di risorse pari a circa 377 mln di Euro.