Delib. G.R. Lombardia 20/01/2020, n. XI/2748

LA GIUNTA REGIONALE

Vista la legge regionale 8 luglio 2016, n. 16 "Disciplina regionale dei servizi abitativi";

Visto, in particolare, l'art. 36-bis della citata L.R. n. 16/2016, introdotto dall'art. 15 della legge regionale 6 agosto 2019, n. 15, che reca disposizioni in tema di restituzione dei contributi regionali per la realizzazione dei servizi abitativi sociali";

Considerato che:

I proprietari, pubblici o privati, di immobili acquistati nell'ambito di procedure concorsuali, e gravati da vincoli di destinazione d'uso, conseguenti a finanziamenti concessi da Regione Lombardia, possono richiedere la rimozione degli stessi, qualora si siano verificate le seguenti condizioni:

1) l'immobile sia stato acquistato dal soggetto istante nell'ambito di una procedura concorsuale (es. fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo);

2) l'immobile risulti gravato, anche dopo il perfezionamento della procedura di acquisto, da vincoli di destinazione d'uso a locazione a canoni prestabiliti e a favore di soggetti aventi specifici requisiti, condizioni che rendono tale immobile assimilabile ad un servizio abitativo di cui al titolo IV della legge regionale 8 luglio 2016, n. 16 "Disciplina regionale dei servizi abitativi";

3) l'immobile sia stato realizzato

I comuni o le ALER proprietari di alloggi realizzati con finanziamenti concessi da Regione Lombardia e destinati a servizi abitativi riferibili a quelli sociali, possono presentare istanza alla Regione affinché la stessa rinunci ad acquisirne la parte soggetta a restituzione, a condizione che siano verificate le seguenti condizioni:

1) l'immobile sia di proprietà di ALER o Comune;

2) l'immobile sia stato realizzato con un finanziamento concesso da Regione Lombardia nell'ambito di un programma approvato successivamente al 1° agosto 1994;

3) l'immobile risulti gravato da vincoli di destinazione d'uso a locazione a canoni prestabiliti e a favore di soggetti aventi specifici requisiti, condizioni che rendono tale immobile assimilabile ad un servizio abitativo di cui al titolo IV della legge regionale 8 luglio 2016, n. 16 "Disciplina regionale dei servizi abitativi";

4) l'immobile risulti gravato da un vin