Lombardia e rischio sismico: contributi ai Comuni per l'esercizio delle funzioni

PREMESSA - La classificazione delle zone sismiche è strutturata in base all'intensità e frequenza dei terremoti. In zona 2 sono i compresi i territori a rischio medio, dove cioè la possibilità di un sisma è probabile ma meno alta che in zona 1 (rischio alto), mentre la zona 3 raggruppa le zone dove la possibilità statistica di terremoti esiste, ma è meno probabile (rischio basso).

RISCHIO SISMICO IN LOMBARDIA - Si fa presente che dei 1530 Comuni lombardi, nessuno è in fascia di rischio 1 (rischio alto), e solo le province di Brescia e Mantova hanno Comuni in zona 2 (rischio medio).

CONTRIBUTI PREVISTI (ANNO 2019) - A prevedere lo stanziamento di quasi 600.000 euro per i Comuni in “fascia 2 e 3” della classificazione di rischio sismico con popolazione fino a 5.000 abitanti è la Delib. G.R. Lombardia n. XI/1441 del 25/03/2019, pubblicata sul BURL 29/03/2019, n. 13.
Lo stanziamento è inteso come contributo per espletare al meglio le funzioni trasferite a questa tipologia di Comuni nel 2015 e riguarda le necessità organizzative e di supporto specialistico in materia di vigilanza sismica, in particolare per le spese di progettazione di interventi in messa in sicurezza sismica e di prevenzione del dissesto idrogeologico.
Le province interessate sono quelle di Brescia con 82 comuni, Bergamo con 23 e Mantova con 5.

PROVINCIA DI BRESCIA - Sono 82 i Comuni classificati in fascia 2 e 3 per rischio sismico che saranno beneficiari dei fondi stanziati dalla Giunta regionale per adempimenti di vario genere in materia di vigilanza sismica. Si tratta di: Magasa, Irma, Valvestino, Capovalle, Anfo, Treviso Bresciano, Lavenone, Pertica Alta, Longhena, Pertica Bassa, Marmentino, Brione, Mura, Provaglio val Sabbia, Zone, Limone sul Garda, Barghe, Tignale, Tavernole sul Mella, Bione, Corzano, Vallio Terme, Maclodio, Pezzaze, Preseglie, Acquafredda, Lodrino, Brandico, Casto, Agnosine, Monte Isola, Soiano del Lago, Idro, Odolo, Visano, Sulzano, Tremosine sul Garda, Caino, Bovegno, Paitone, Barbariga, Orzivecchi, Polaveno, Moniga del Garda, Gardone Riviera, Muscoline, Polpenazze del Garda, Berlingo, Gargnano, Serle, Marone, Ome, Azzano Mella, Sale Marasino, San Felice del Benaco, Puegnago sul Garda, Mairano, Pozzolengo, Calvaghese della Riviera, Paderno Franciacorta, Urago d'Oglio, Pompiano, Lograto, Bagolino, Sabbio Chiese, Comezzano-Cizzago, Nuvolento, Isorella, Offlaga, Marcheno, Vestone, Monticelli Brusati, San Paolo, Roè Volciano, Padenghe sul Garda, Capriano del Colle, Collebeato, San Zeno Naviglio, Nuvolera, Roccafranca, Paratico, Cellatica.

PROVINCIA DI BERGAMO - Sono 23 i Comuni classificati in fascia 3 (medio) per rischio sismico che saranno beneficiari dei fondi. Si tratta di: Parzanica, Vigolo, Agrara San Rocco, Torre Palalvicina, Viadanica, Gandosso, Pumerengo, Predore, Entratico, Cortenuova, Tavernola Bergamasca, Adrara San Martino, Cavernago, Zandobbio, Mornico al Serio, Foresto Sparso, Montello, Costa di Mezzate, Credaro, Cenate Sotto, Covo, Bagnatica, Carobbio degli Angeli.

PROVINCIA DI MANTOVA - Sono 5 i Comuni classificati in fascia 2 e 3 per rischio sismico che saranno beneficiari dei fondi. Si tratta di: Ponti sul Mincio, Solferino, Cavriana, Medole e Mozambano.