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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Circ. Min. LL.PP. 06/11/1967, n. 3797
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I. CONSIDERAZIONI GENERALI |
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I - 1. Scopo e limiti delle istruzioniLe presenti istruzioni stabiliscono i criteri e gli indirizzi di carattere generale da seguire nel progetto, nella esecuzione e nel co |
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I - 2. Contenuto delle istruzioniLe presenti istruzioni riguardano le fondazioni considerate nella loro funzione di elemento di trasmissione dei carichi e delle forze dal sovrastante manufatto al terreno, e reciprocamente il terreno di fondazione |
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I - 3. OperatoriAll'applicazione delle presenti istruzioni sono tenuti quanti partecipano alla realizzazione della fondazione ed in particolare: a) Il committente. L'ente, l'amministrazione o l'ufficio, che fa eseguire l'opera è tenuto a finanziare e far eseguire tutte le indagini, studi e rilievi, necessari per il progetto della fondazione, e a far progettare la fondazione unitariamente con tutta l'opera. Le indagini, gli studi ed i rilievi dovranno essere ultimati con un congruo anticipo rispetto alla ultimazione del progetto. |
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I - 4. Aggiornamento delle istruzioniLe presenti istruzioni saranno revisionate ed aggiornate ad intervalli di tempo non superiore di cinque anni; i fogli |
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II. PROGETTO |
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II - 1. Finalità del progettoLa finalità del progetto è quella di definire la fondazione in tutte le sue parti in modo da assicurare un soddisfacente comportamento de |
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II - 2. Svolgimento del progettoIl progetto della fondazione comporta alcune fasi successive strettamente interdipendenti fra loro e cioè: a) indagini, rilievi, studi preliminari per individuare e valutare i fattori, di |
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II - 3. Fattori influenzanti il comportamento delle fondazioniIl comportamento delle fondazioni è condizionato da numerosi fattori, dei quali si elencano quelli che più di frequente occorre considerare. II - 3.1. Terreni di fondazione: - natura dei terreni dal punto di vista geotecnico; - s |
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II - 4. Indagini e rilieviII - 4.1. Generalità Per individuare e valutare i fattori relativi ai terreni di fondazione (v. art. II, 3.1) e quelli ambientali (v. art. II, 3.3) verranno eseguiti indagini e rilievi. Le indagini ed i rilievi saranno sviluppati con ampiezza diversa a seconda delle caratteristiche strutturali e delle dimensioni del manufatto, dei carichi da questo esercitati e delle caratteristiche dei terreni di fondazione. Nel caso di modesti manufatti, che ricadono in zone già note, le indagini ed i rilievi potranno essere ridotti alla raccolta di notizie e dati in precedenza acquisiti. In ogni caso, tutte le indagini ed i rilievi dovranno essere svolti prima che il progetto abbia inizio o contemporaneamente a questo, purché siano condotti a termine in tempo debito affinché il progettista dell'opera ne possa tenere conto. Ove fosse opportuno, le indagini ed i rilievi potranno essere eseguiti in più tempi intervallati fra loro. |
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II - 5. Stabilità e cedimenti del terreno di fondazioneII - 5.1. Stabilità La stabilità del terreno sotto l'azione delle forze trasmesse dalla fondazione dovrà essere verificata secondo i metodi ed i procedimenti della meccanica dei terreni (geotecnica), tenendo conto dei risultati acquisiti con le varie indagini svolte. Dovrà, pertanto, essere determinato il carico limite del complesso terreno fondazione, da cui dovrà dedursi il carico di sicurezza con l'introduzione di un adeguato coefficiente. Questa |
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II - 6. Elaborati del progettoIl progetto della fondazione deve essere redatto unitamente con quello del manufatto in elevazione. I disegni costruttivi |
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III. COSTRUZIONE |
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III - 1. Compiti del direttore dei lavoriSalvo casi particolari la direzione dei lavori sarà svolta unitariamente per le opere in fondazione o in elevazione in conformità delle altre norme vigenti in materia. |
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III - 2. Compiti del costruttoreAll'atto della consegna dei lavori il costruttore dovrà prendere visione del progetto della fondazione e di tutti gli elaborati e dovrà assicurarsi che lo stato effettivo dei luoghi corrisponda a quello descritto in progetto e dovrà esaminare e valutare in tutti gli |
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IV. COLLAUDOL'atto formale, conclusivo di collaudo dell'intero manufatto dovrà fare espressa menzione della fondazione e della sua accettabilità. |
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FOGLIO ISTRUZIONI N. 1Indagini sui terreni di fondazione 1. Scopo delle indagini Le indagini hanno lo scopo di accertare tipo, natura, successione e proprietà fisiche dei terreni di fondazione e tutti gli altri elementi necessari per lo studio del progetto. In corso d'opera le indagini hanno lo scopo di controllare le previsioni formulate in progetto e di raccogliere altri dati. Al termine dei lavori le indagini possono servire per verificare il comportamento dell'opera costruita. 2. Programma delle indagini Il programma delle indagini deve essere proporzionato al tipo, alle caratteristiche strutturali ed all'importanza dell'opera da costruire ed allo stato delle conoscenze sulla zona in cui ricade la costruzione. Non è possibile stabilire delle regole o dare dei suggerimenti in merito allo sviluppo che le indagini devono avere. In generale è preferibile che l'indagine sia ampia anche oltre lo stretto necessario, ma si deve in ogni caso evitare di raccogliere un numero eccessivo di dati che non possono essere utilizzati e che talvolta portano il progettista a perdere la visione generale del problema. Per lo studio di fondazioni di opere speciali (camini, serbatoi sopraelevati, torri piezometriche, silos, ecc.) e per le costruzioni in zone sismiche o franose, o generalmente difficili la progettazione delle indagini potrà essere affidata ad esperti i quali dovranno lavorare in stretta collaborazione con il progettista. Le indagini dovranno essere dirette e seguite dal progettista e dagli esperti i quali, se necessario, modificheranno il programma delle indagini stesse sulla base dei dati mano a mano raccolti. 3. Mezzi di indagine 3.1. Rilievi di superficie Consistono nell'esame a vista della zona sede della costruzione e degli eventuali scavi, trincee e fronti naturali esistenti nelle immediate vicinanze, nonché nella raccolta delle notizie e dei dati relativi a: tipo e caratteristiche delle costruzioni vicine, acque superficiali e del sottosuolo, vuoti sotterranei, ecc. I dati raccolti con i rilievi di superficie possono servire per l'inquadramento e l'interpretazione dei dati forniti da indagini più approfondite. 3.2. Pozzi, cunicoli, trincee Si ricorre a questi metodi di indagine quando sia necessario un esame a vista del terreno dell'immediato sottosuolo con prelievo di campioni indisturbati o disturbati, quando si vogliano controllare situazio |
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FOGLIO DI ISTRUZIONE N. 2Relazione sulla fondazione 1. Con riferimento a quanto stabilito nell'art. II6 delle istruzioni si riportano gli argomenti, che in generale devono essere trattati nella relazione sulla fondazione. a) Dati di carattere generale: - località nella quale sarà costruita l'opera; riferimenti geografici, topografici, morfologici ed altri fattori ambientali; - acque superficiali: loro entità e possibilità di deflusso in canalizzazioni naturali ed artificiali; - notizie su manufatti esistenti nelle vicinanze (edifici, canali, acquedotti, fogne, strade, muri di sostegno, gallerie) con particolare riguardo, in quanto possibile, alle fondazioni ed alle loro condizioni statiche; - notizie sui sottoservizi esistenti o in progetto, nei lo |
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FOGLIO DI ISTRUZIONE N. 3Terminologia Angolo di attrito. Angolo che la tangente alla curva limite forma con l'asse delle ascisse. Campionatore. Utensile per il prelievo di campioni di terreno. Campione indisturbato. Campione che conserva la tessitura, la struttura, il contenuto d'acqua e l'eventuale consistenza propri del terreno nella sua sede. Campione rimaneggiato. Campione di un terreno, che ha subito qualche modifica delle sue caratteristiche durante le operazioni compiute per il suo prelievo. Carico limite Qf o qf (t o t/m2). Il valore del carico che determina la rottura del terreno di fondazione. Carico di sicurezza Qa o qa (t o t/m2). Valore del carico totale o unitario, trasmesso al terreno, che viene adottato nel progetto della fondazione in modo da garantire la sicurezza dell'opera tenuto conto di tutti i fattori che ne possono influenzare il comportamento. Coerente. Terra (o terreno) che, allo stato secco, presenta una resistenza alla trazione apprezzabile; ma che in presenza di acqua, in quantità sufficiente, perde tale proprietà. Coesione c (ton/mq). Ordinata della curva limite in corrispondenza di un valore nullo della pressione normale. Può essere quindi interpretata come resistenza al taglio (riferita all'unità di area) di una terra o di un terreno quando la componente normale della forza agente è nulla. Compattezza Dr. Proprietà del terreno definita dall'indice adimensionale: |
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