Umbria: misure per tutelare il dipendente che segnala illeciti (whistleblowing)

La segnalazione (c.d. whistleblowing) è un atto di manifestazione di senso civico attraverso cui il segnalante (dipendente o collaboratore) contribuisce all’emersione e alla prevenzione di rischi e situazioni pregiudizievoli per l’amministrazione di appartenenza, e, di riflesso, per l’interesse pubblico collettivo.

Il disciplinare approvato con la D.G.R. Umbria 1201/2018 rimuove i fattori che possono ostacolare o disincentivare il ricorso all’istituto, previsto dall'articolo 54-bis del D. Leg.vo 165/2001, fornendo chiare indicazioni operative.
Nel dettaglio il documento definisce:
- l’ambito soggettivo di applicazione;
- l’oggetto della segnalazione;
- il contenuto della segnalazione;
- il destinatario e le modalità della segnalazione;
- la verifica, l’accertamento e gli esiti delle segnalazioni;
- le forme di tutela che devono essere offerte al segnalante;
- le iniziative di sensibilizzazione.