Sent.C. Stato 21/07/2003, n. 4202

1. Nelle gare d’appalto di lavori pubblici, la dichiarazione o certificazione prevista dall’art. 17 della L. 12 marzo 1999 n. 68 per le imprese concorrenti circa la loro regolarità rispetto alle norme che disciplinano il lavoro dei disabili, costituisce un requisito di partecipazione alla gara e non una condizione per l’aggiudicazione della gara stessa; e deve essere prodotta da tutte le imprese partecipanti alla gara comprese quelle non obbligate all’assunzione dei disabili le quali dovranno presentare dichiarazione o certificazione che attesti l’occupazione di un numero di lavoratori tale da esonerarle dall’assunzione dei disabili, con la conseguente inapplicabilità, nei loro confronti, della normativa suddetta.