Par.C. Stato 08/11/2000, n. 1328

1. Nel campo degli appalti di lavori pubblici può configurarsi la necessità di completare opere strettamente connesse ad un precedente appalto già regolarmente aggiudicato ed eseguito; in questo caso - ai sensi dell'art. 33, comma 1, della L. 11 febbraio 1994 n. 109 e in deroga all'art. 82 del Regolamento di attuazione della stessa legge, D.P.R. 21 dicembre 1999 n. 554 le nuove opere possono essere affidate al precedente appaltatore senza cioè ricorrere ad una nuova gara, anche per motivi di economia e speditezza, a condizione che vengano motivatamente richiamati i vari aspetti applicativi della normativa sui lavori pubblici relativa al tipo di lavori da completare; restando fermo peraltro che per la successiva fase esecutiva delle opere si dovrà procedere con gara di pubblico appalto.