Sent. C. Stato 09/10/2000, n. 5386 | Bollettino di Legislazione Tecnica
FAST FIND : GP4864

Sent. C. Stato 09/10/2000, n. 5386

48058 48058
1. Edilizia ed urbanistica - Concessione edilizia - In sanatoria - Per opere ricadenti in zone sottoposte a vincolo paesaggistico - Possibilità. 2. Edilizia ed urbanistica - Attività edilizia - Vincolo paesaggistico - Costruzione abusiva - Indennità da pagare ex art. 15 L. 1939 n. 1497 - Natura.
1. Nel caso di costruzione abusiva eseguita in zone soggette a vincolo paesaggistico l'Amministrazione può scegliere, ai sensi dell'art. 15 della L. 29 giugno 1939 n. 1497 fra la sua demolizione ed il pagamento di una indennità pari al maggiore dei due importi corrispondenti l'uno al danno arrecato e l'altro al profitto conseguito con l'opera abusiva; alla seconda alternativa deve accompagnarsi il rilascio della concessione edilizia in sanatoria. 2. L'indennità prevista dall'art. 15 della L. 29 giugno 1939 n. 1497 come uno dei due provvedimenti possibili per l'Amministrazione qualora vengano violate le norme sui vincoli paesaggistici per le costruzioni edilizie, è dovuta anche se la costruzione non abbia causato danno all'ambiente; infatti essa costituisce non già una forma di risarcimento danni ma una vera e propria sanzione amministrativa.

2a. Ved. C. Stato VI 25 settembre 2000 n. 5021R, VI 25 settembre 2000 n. 5020R, VI 19 settembre 2000 n. 4875R, VI 8 agosto 2000 n. 4345R, VI 6 luglio 2000 n. 3793R, VI 6 luglio 2000 n. 3778R, Cass. pen. III 29 maggio 2000 n. 6180[R=WP29MA006180], 29 maggio 2000 n. 1551[R=WP29MA001551], 17 marzo 2000 n. 3509[R=WP17M003509] e 7 marzo 2000 n. 2732[R=WP7M002732].
(L. 29 giugno 1939 n. 1497, art. 15R; L. 28 febbraio 1985 n. 47, art. 13)R (L. 29 giugno 1939 n. 1497, art. 15)

Dalla redazione