FAST FIND : GP3039

Sent.C. Cass. 16/05/1987, n. 4518

46233 46233
1. Danni a terzi - Per fatto illecito dell'appaltatore - Responsabilità dell'appaltante - Esclusione - Limiti.
1. Non è configurabile a carico dell'appaltante una responsabilità civile ex art. 2049 C.c. per il fatto illecito dell'appaltatore, giacché l'autonomia d'azione riservata a quest'ultimo dal contratto d'appalto esclude che egli possa essere considerato come dipendente o commesso del primo. La responsabilità dell'appaltante può invece configurarsi nel caso in cui il danno sia stato prodotto dall'appaltatore in esecuzione di direttive o di un progetto dell'appaltante (e in questo caso concorreranno le responsabilità dell'uno e dell'altro soggetto), ovvero nel caso in cui l'appaltante si sia ingerito nei lavori in misura tale da compromettere l'autonomia dell'appaltatore nella loro organizzazione ed esecuzione (ed in questo caso la responsabilità dell'appaltante è esclusiva).

1. Ved. Cass. 15 dicembre 1980 n. 6489[R=W15D806489], 9 novembre 1978 n. 5133[R=W9N785133], 13 aprile 1977 n. 1385.[R=W13A771385]
C.c. artt. 1655, 2049

Dalla redazione

  • Compravendite e locazioni immobiliari
  • Fisco e Previdenza

Tutela dell’avviamento del conduttore nelle locazioni commerciali

A cura di:
  • Maurizio Tarantino
  • Appalti e contratti pubblici

Equo compenso nei contratti pubblici per servizi di ingegneria e architettura

A cura di:
  • Emanuela Greco
  • Edilizia e immobili

Le tolleranze negli interventi edilizi

A cura di:
  • Dino de Paolis
  • Edilizia e immobili

Decreto Salva Casa (D.L. 69/2024): analisi puntuale delle novità introdotte

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Edilizia e immobili
  • Compravendita e locazione

Le obbligazioni del conduttore derivanti dal contratto di locazione commerciale

A cura di:
  • Maurizio Tarantino

14/10/2024