Sent. C. Stato 15/04/1992, n. 303

1. Prima dell'approvazione da parte dell'organo regionale competente nelle forme previste dalla legge urbanistica, lo strumento urbanistico generale non può considerarsi perfezionato, poiché l'atto del potere regionale non è condizione di efficacia del piano, ma ha effetto costitutivo. 2. La sola presentazione della domanda di sanatoria di abusi edilizi non comporta ex se, in mancanza del provvedimento positivo dell'amministrazione, effetti sananti dell'abusività dell'opera e non consente quindi al giudice amministrativo, in mancanza del provvedimento stesso, di ritenere cessata la materia del contendere o il sopraggiunto difetto d'interesse del ricorrente a coltivare il ricorso proposto contro gli atti sanzionatori del sindaco. 3. Al fine della emissione del provvedimento di decadenza di una concessione edilizia per inosservanza del termine di ultimazione dei lavori, previsto dall'art. 4 L. 28 gennaio 1977 n. 10, occorre solo accertare il fatto obiettivo della mancata ultimazione della costruzione nel triennio e constatare che non sussistano cause che rendano giustificabile l'inadempimento.