Sent. C. Stato 21/01/1997, n. 63 | Bollettino di Legislazione Tecnica
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Sent. C. Stato 21/01/1997, n. 63

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1. Edilizia ed urbanistica - Concessione edilizia - Volumetria - Aree asservite - Come da impegno del privato o clausola della concessione. 2. Edilizia ed urbanistica - Concessione edilizia - Volumetria - Aree asservite - Opponibilità al terzo. 3. Edilizia ed urbanistica - Concessione edilizia - Volumetria - Aree asservite - Inedificabilità.
1. L'asservimento di un'area ad una costruzione deve risultare da un impegno del privato proprietario recepito in sede di rilascio di una concessione edilizia, ovvero in una clausola apposita della concessione stessa. 2. La situazione di un'area divenuta inedificabile in quanto asservita ad altra costituisce una qualità obiettiva del fondo, opponibile anche al terzo acquirente. 3. Quando è rilasciata una concessione edilizia per la realizzazione di un manufatto la cui cubatura è determinata avuto riguardo all'estensione globale di una determinata area, la parte di terreno che resta libera rispetto al fabbricato edificato ed al quale è asservita diventa senz'altro inedificabile.

1. 2. 3. Sulla «Concessione edilizia - Volumetria» ved. C. Stato V 17 maggio 1996 n. 564 R (Calcolo della volumetria), 16 marzo 1995 n. 413 R, 26 novembre 1994 n. 1382 R e 4 gennaio 1993 n. 26 R (Caso di asservimento di aree), 21 ottobre 1992 n. 1025 R (Calcolo della volumetria - Computabilità del sottotetto).

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