D. Pres.R. Friuli Venezia Giulia 09/08/2017, n. 0184/Pres.

IL PRESIDENTE

Vista la legge regionale n. 3 di data 20 febbraio 2015 (Rilancimpresa FVG - Riforma delle politiche industriali) e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare l’articolo 86;

Visto il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, articolo 27 e articolo 18,

1. Il presente regolamento disciplina i criteri e le modalità per la concessione dei contributi in conto capitale ai consorzi di sviluppo economico locale a fronte delle spese sostenute per la realizzazione o l’ammodernamento di infrastrutture locali per l’insediamento di attività produttive nell’ambito degli agglomerati industriali di comp

1. I contributi sono concessi in osservanza delle condizioni prescritte dall’articolo 56 del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 gi

1. Per le finalità del presente regolamento ed ai sensi della legge regionale 3/2015 si intendono per:

a) agglomerati industriali: ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera b) della legge regionale 3/2015, gli agglomerati industriali di interesse regionale individuati dagli strumenti di programmazione economica e di pianificazione territoriale regionale, così come definiti dagli strumenti urbanistici comunali vigenti e

1. Possono beneficiare dei contributi i consorzi di sviluppo economico locale che hanno concluso le operazioni riordino di cui agli

1. Sono finanziabili le iniziative di realizzazione e ammodernamento di infrastrutture locali volte a migliorare a livello locale il clima per le imprese e i consumatori e ad ammodernare e sviluppare la base industriale.

2. Le infrastrutture locali di cui al comma 1 sono:

a) riconducibili alla pro

1. Sono considerate ammissibili le spese strettamente legate alla realizzazione del progetto finanziabile sostenute dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda e relative a:

1. Non sono ammissibili le spese relative a:

a) manutenzione dell'infrastruttura durante il periodo di operatività;

b)

1. I contributi concessi ed erogati ai sensi del presente regolamento non possono superare la soglia dei 10 milioni per infrastruttura e non possono essere riferiti a costi superiori ai 20 milioni per stessa infrastruttura ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera cc) del regolamento (UE) n. 651/2014.

1. La domanda di contributo, sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante del soggetto richiedente, è presentata alla Direzione centrale competente in materia di attività produttive nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia fiscale esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo economia@certregione.fvg.it, entro il trenta aprile di ogni anno.^N14

2. Le domande sono redatte esclusivamente secondo lo schema approvato con decreto del Direttore centrale competente in materia di attività produttive pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione e sul sito della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia all’indirizzo www.regione.fvg.it.

3. La domanda di contributo è corredata:

a) dalla documentazione e dalle dichiarazioni indicate nello schema di domanda di cui al comma 2;

^N17

1. Le domande di contributo sono valutate secondo i seguenti criteri:

a) punti 1

1. I contributi sono concessi tramite procedura valutativa con procedimento a graduatoria ai sensi dell’articolo 36, comma 2, della legge regionale 7/2000.

1. Il contributo è concesso con decreto del Direttore del Servizio competente entro trenta giorni dalla data di approvazione della graduatoria di cui all’articolo 11, nei limiti delle risorse disponibili e nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 56 della legge regionale 14/2002; nel decr

1. II beneficiari sono tenuti ad eseguire l’iniziativa conformemente al progetto, alle voci di spesa ed agli importi ammessi a contributo .

1. Il beneficiario del contributo presenta la rendicontazione della spesa sostenuta ai sensi dell’articolo 42 della legge regionale 7/2000, entro il termine stabilito con il decreto di concessione del contributo. I termini di conclusione dell’iniziativa e di presentazione della rendicontazione sono

1. Il consorzio ha l’obbligo di mantenere la destinazione dei beni immobili oggetto degli incentivi ai sensi di quanto disposto dall’artic

1. Fermo restando quanto previsto in materia di decadenza dall’articolo 75 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000, il provvedimento di concessione del contributo è revocato a seguito della rinuncia del beneficiario, ovvero qualora:

a) la rendicontazione delle spese sia presentata oltre il termine previsto per la presentazione della rela

^N21

1. Nel corso dell’intero procedimento per la concessione ed erogazione del contributo, nonché per tutta la durata dei vincoli di destinazione, posso

1. Per quanto non previsto dalle disposizioni del presente regolamento, si rinvia alla

1. Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione.

«impresa in difficoltà»: un'impresa che soddisfa almeno una delle seguenti circostanze:

a) nel caso di società a responsabilità limitata (diverse dalle PMI costituitesi da meno di tre anni o, ai fini dell'ammissibilità a beneficiare di aiuti al finanziamento del rischio, dalle PMI nei sette anni dalla prima vendita commerciale ammissibili a beneficiare di investimenti per il finanziamento del rischio a seguito della due diligence da parte dell'intermediario finanziario selezionato), qualora abbia perso più della metà del capitale sociale sottoscritto a causa di perdite cumulate. Ciò si verifica quando la deduzione delle perdite cumulate dalle riserve (e da tutte le altre voci generalmente considerate come part