Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Regolam. R. Marche 24/10/2008, n. 2
Regolam. R. Marche 24/10/2008, n. 2
Scarica il pdf completo | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
[Premessa] |
|||||||||
Art. 1 - (Oggetto)1. Il presente regolamento disciplina le modalità di calcolo dei canoni locativi degli alloggi di Edilizia residenziale pubblica sovvenzionata (ERP), in attuazione e secondo i principi di cui al capo IV del titolo III della legge regionale 16 dicembre 2005, n. 36 R (Riordino del sistema regionale delle politiche abitative). |
|||||||||
Art. 2 - (Valore dell’immobile - Canone oggettivo)1. Il valore degli immobili di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata viene determinato in rela |
|||||||||
Art. 3 - (Superficie convenzionale)1. La superficie convenzionale degli alloggi è data dalla somma dei seguenti parametri: a) l’intera superficie dell’unità immobiliare; |
|||||||||
Art. 4 - (Valore unitario di mercato)1. Per individuare il valore unitario di mercato si fa riferimento alla media aritmetica dei valori, massimo e minimo, pubblicati dall’Osservatorio dei valori immobiliari dell’Agenzia del territorio per gli immobili di stato conservativo normale, applicando le tabelle di conversione catastale, tipologica e di stato conservativo, allegate al presente regolamento (Allegato A). 2. La media aritmetica dei valori di cui al comma 1 viene calcolata assumendo la media dei valori minimi e massimi disponibili alla data di stipula del contratto locativo, rilevati nelle diverse zone omogenee di ciascun Comune. 3. Al valore di cui al comma 2 si applicano i seguenti coefficienti moltiplicatori correttivi: a) dotazione di pertinenze: 1) nessuna: 0,80; 2) una pertinenza tra posto auto condominiale, cantina, soffitta, balcone, area scoperta in uso esclusivo: 0,90; |
|||||||||
“Art. 5 - (Fasce di capacità economica degli assegnatari)N3 1. Ai fini del presente regolamento vengono individuate le seguenti fasce di valore ISEE-ERP nelle quali collocare gli assegnatari: a) fascia di protezione sociale (Fascia A): valore ISEE-ERP non superiore all’importo di n. 1 |
|||||||||
Art. 6 - (Calcolo del canone locativo)N4 “1. Per procedere al calcolo del canone locativo vengono individuati i seguenti coefficienti moltiplicatori di abbattimento del canone oggettivo: a) 0,40 per |
|||||||||
Art. 7 - (Limiti minimi e massimi di canone locativo)N4 “1. In relazione alle fasce di capacità economica di appartenenza vengono stabiliti i seguenti limiti minimi e massimi di canone locativo: a) per la Fascia A: 1) canone minimo pari a 30 euro/mese da aggiornare annualmente, con decorrenza 1° gennaio 2009, in base alla variazione degli indici ISTAT secondo quanto disposto dall’articolo 8, comma 3, ovvero pari al 10 per cento del valore ISEE-ERP dell’ |
|||||||||
Art. 8 - (Aggiornamento annuale del canone locativo)1. Gli enti gestori degli alloggi annualmente, entro trenta giorni dalla scadenza del termine fissato per la denuncia IRPEF, richiedono agli assegnatari la documentazione anagrafica e fiscale necessaria per la collocazi |
|||||||||
Art. 9 - (Riduzione del canone locativo)1. L’assegnatario può richiedere in corso d’anno la rideterminazione provvisoria del canone locativo in caso di variazione della propria capacità economica che comporti una riduzione del canone locativo pari ad almeno il 30 per |
|||||||||
Art. 10 - (Attribuzione d’ufficio della fascia di capacità economica)1. Qualora l’assegnatario ometta l’invio della documentazione di cui all’articolo 8 entro il termine del 31 ottobre ovvero qualora la documentazione inviata |
|||||||||
Art. 11 - (Disposizioni transitorie e finali)1. Qualora l’applicazione del presente regolamento comporti aumenti del canone superiori al 100 |
|||||||||
“Art. 11 bis - (Decorrenza)N1 1. Gli effetti del presente regola |
|||||||||
Allegato A – Tabelle di conversione (Articolo 4, comma 1) |
|||||||||
Tabella 1 - Conversione da categoria catastale a tipologia edilizia OMILe categorie catastali delle unità immobiliari (colonna 1) trovano corrispondenza nelle tipolo |
|||||||||
Tabella 2 - Conversione della tipologia edilizia OMI in caso di quotazione mancanteIn mancanza di una specifica quotazione OMI per una determinata tipologia edilizia nella zona di inte |
|||||||||
Tabella 3 - Conversione livello di stato manutentivoI coefficienti correttivi previsti nella presente tabella si applicano nel caso in cui i valori, mini |
|||||||||
Tabella 1 (Conversione da categoria catastale a tipologia edilizia OMI)
|
|||||||||
Tabella 2 (Conversione della tipologia edilizia OMI, in caso di quotazione mancante)
|
|||||||||
Tabella 3 (Conversione del livello di stato conservativo)
|
Dalla redazione
- Edilizia e immobili
- Edilizia residenziale
Convenzioni urbanistiche, tipologie e contenuti
- Dino de Paolis
- Edilizia e immobili
- Edilizia privata e titoli abilitativi
Cambio di destinazione d'uso di immobili e unità immobiliari
- Dino de Paolis
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
- Edilizia e immobili
- Beni culturali e paesaggio
- Edilizia privata e titoli abilitativi
- Titoli abilitativi
Interventi edilizi e vincolo paesaggistico
- Dino de Paolis
- Studio Groenlandia
- Edilizia e immobili
- Abusi e reati edilizi - Condono e sanatoria
La sanatoria degli abusi edilizi
- Redazione Legislazione Tecnica
- Studio Groenlandia
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
09/01/2025
- Boom di ristrutturazioni condominiali da Italia Oggi
- Inail, parte l’autoliquidazione da Italia Oggi
- Malattia dei professionisti, stop previdenziale critico da Italia Oggi
- Partenariato sociale, la collaborazione con la Pa parte dalle Pmi da Italia Oggi
- Nuova Iva, non solo svantaggi da Italia Oggi
- Pnrr, parte la nuova revisione: in gioco opere per 10-12 miliardi da Il Sole 24 Ore