Deliberaz. G.P. Bolzano 27/06/2017, n. 716

La Provincia autonoma di Bolzano ha assunto da tempo responsabilità in materia di tutela del clima e di politica energetica e, con la Strategia per il Clima Energia-Alto Adige-2050, ha fissato gli obiettivi e le misure da realizzare nei prossimi anni.

Con la legge provinciale 19 dicembre 1995, n. 26, è stata istituita l’Agenzia provinciale per l'ambiente.

L’articolo 7/bis della legge provinciale 19 dicembre 1995, n. 26, inserito dall’articolo 32 della legge provinciale 9 aprile 2009, n. 1, prevede che la Giunta provinciale eroghi contributi, sovvenzioni e sussidi a enti, associazioni e persone giuridiche senza scopo di luc

1. I presenti criteri disciplinano ai sensi dell’

1. Possono beneficiare dei contributi tutti gli enti pubblici e le organizzazioni che per statuto o atto costitutivo non perseguono scopi di luc

1. I richiedenti devono presentare domanda scritta di contributo, corredata della documentazione richiesta, prima dello sv

1. Il contributo per iniziative di cui ai presenti criteri è concesso nella misura massima del 60 per cento dei cos

1. I contributi di cui ai presenti criteri non sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili, con contributi o agevola

1. Le domande di contributo vanno presentate utilizzando l’apposita modulistica predisposta dall’ufficio competente dell’Agenzia provinciale per l’ambiente; devono essere corredate della documentazione richiesta e inoltrate prima dell’avvio dell’iniziativa allo stesso ufficio.

2. Le domande di contributo possono essere presentate dal 1° gennaio al 30 settembre dell’anno di avvio delle iniziative.

3. Le domande di contributo devono essere inoltrate, in conformità alla normativa vigente, all’ufficio competente dell’Agenzia provinciale per l’ambiente con una delle seguenti modalità:

a) consegna a mano;

1. Il Direttore/La Direttrice dell’Agenzia provinciale per l’ambiente e i direttori d’ufficio competenti per il rispettivo ambito esaminano le domande di contributo e le valutano second

1. Per la consulenza energetica fornita ai cittadini è ammesso a contributo un determinato monte ore, calcolato in

1. Presupposto per la concessione del contributo è l’adesione al programma ComuneClima.

2. I piani di tutela del clima incentivati devono essere approvati dal consiglio comunale o dalla giunta comunale e tenere conto dei seguenti aspetti:

a) ottimizzazione dell’efficienza energetica e aumento del potenziale di r

1. Spese ammissibili per la concessione del contributo:

1. Sono ammessi a contributo i costi per l’ottenimento delle certificazioni.

1. Programma ComuneClima:

a) presupposto per la concessione del contributo è l’accordo di base firmato tra il comune e l’Agenzia per l’Energia Alto Adige – CasaClima;

b) per i comuni che partecipano al Programma ComuneClima sono ammissibili a contributo le spese per il consulente accreditato/la consulente accreditata per il Programma Comune Clima;

c) il monte ore ammesso annualmente a contributo per consulenze è calcolato in base al numero di abitanti del comune.

1. Le seguenti spese non sono ammissibili:

1) spese per iniziative rivolte esclusivamente ai soci o ai dipendenti del

1. Il Direttore/La Direttrice dell’Agenzia provinciale per l’ambiente autorizza la concessione dei contributi

1. Le domande di liquidazione dei contributi devono essere compilate utilizzando l’apposita modulistica, corredate della documentazione richiesta e inoltrate a mano, a mezzo posta o a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’Ufficio competente dell’Agenzia provinciale per l’ambiente, in conformità alla normativa vigente.

2. Le spese devono essere rendicontate dal beneficiario entro la fine dell’anno successivo a quello del provvedimento di concessione o di imputazione della spesa, se diverso. Trascorso tale termine senza che abbia avuto luogo la rendicontazione della spesa per causa riconducibile al beneficiario, &e

1. I beneficiari sono obbligati a:

1. Ai sensi dell’articolo 2, comma 3, della legge provinciale 22 ottobre 1993, n. 17, e successive modifiche, l’Agenzia provinciale per l’ambiente effettua controlli a campione su almeno il 6 per cento degli interventi incen

1. Qualora, dopo l’avvenuta liquidazione del contributo, si riscontrasse la mancanza dei requisiti per la liquidazione o la presentazione di false dichiarazioni, il Direttore/la Direttrice dell&rs