FAST FIND : NR19701

Deliberaz. G.R. Umbria 19/03/2007, n. 420

Disciplina interventi recupero patrimonio edilizio esistente, art. 45, c. 1, lett. b) L.R. n. 1/2004 con il Repertorio dei tipi e elementi ricorrenti nell’edilizia tradizionale.
Testo coordinato con le modifiche introdotte da:
- Deliberaz. G.R. 27/12/2019, n. 1312
- Deliberaz. G.R. 13/07/2015, n. 852
Scarica il pdf completo
36860 11970363
Documento istruttorio

Disciplina degli interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente, ai sensi dell’art. 45, comma 1, lett. b) legge regionale 18 febbraio 2004, n. 1 con il Repertorio dei tipi e degli elementi ricorrenti nell’edilizia tradizionale”

Premesso che:

- con deliberazioni del 28 luglio 1999, n. 1066 e del 1° agosto 2001, n. 984, è stato approvato ed integrato il “Regolamento tipo del recupero del patrimonio edilizio con allegato Repertorio dei tipi e degli elementi ricorrenti, redatto dall’arch. Giuseppe Deodato, dirigente della Regione Umbria;

- la legge regionale 18 febbraio 2004, n. 1, all’art. 45, comma 1, prevede che la Giunta regionale, al fine di assicurare l’uniformità dell’attività tecnico amministrativa e una omogenea applicazione da parte dei Comuni dei requisiti e parametri tecnici e tipologici delle opere edilizie inerenti il patrimonio edilizio esistente, adotta uno specifico atto di indirizzo;

Considerato che:

- al fine di quanto previsto dal comma 1, lett. b) dell’

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970364
Allegato “A” - Disciplina degli interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente, ai sensi dell'art. 248, comma 1, lett. b) legge regionale n. 1/2015 con il Repertorio dei tipi e degli elementi ricorrenti nell'edilizia tradizionale

N2

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970365
CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970366
Art. 1 - Contenuti, finalità e ambiti d’applicazione

1. Le disposizioni del presente atto, in attuazione di quanto previsto dall'art. 248, comma 1, lett. b) della L.R. n. 1/2015 e al fine di garantire comportamenti unifor

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970367
Art. 2 - Il Repertorio dei tipi e degli elementi ricorrenti

1. Il presente atto contiene il "Repertorio dei tipi e degli elementi ricorrenti nell'edilizia tradizionale", denominato di seguito "Repertorio" nel quale sono elencati e descritti i caratteri generali e tipologici dell'edilizia tradi

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970368
Art. 3 - Classificazione delle aree e degli edifici

1. Ai fini dell'applicazione delle presenti disposizioni, le aree interessate da interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente sono distinte, in sede di piano attuativo e di progetto per interventi edilizi diretti, in aree edificate e aree inedificate.

2. Nelle aree edificate l'edilizia esistente è classificata nel modo seguente:

a) Edilizia ordinaria tradizionale prevalentemente integra

Sono compresi in tale definizione gli edifici tipologicamente ricorrenti di origine storica, realizzati ed eventualmente modificati o ristrutturati in epoca comunque anteriore alla seconda guerra mondiale, che presentano, insieme ad elementi di particolare pregio o qualità storico artistica, un sistema organico e prevalentemente integro per materiali, tecniche costruttive, tipologie architettoniche e decorative, tale da rappresentare, sia individualmente che in rapporto al contesto in cui sono inseriti, una caratteristica testimonianza della tradizione e della cultura edilizia locale.

Sono comunque compresi gli edifici corrispondenti o assimilabili alle tipologie descritte nel Repertorio, costituiti, in massima parte, da elementi costruttivi, architettonici e decorativi rappresentati nel Repertorio medesimo.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970369
Art. 4 - Individuazione e classificazione delle aree e degli edifici

1. Il piano attuativo e il progetto per interventi edilizi diretti individuano e classificano, ai fini delle presenti disposizioni,

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970370
Art. 5 - Definizione dell'edificio

1. Ai fini delle presenti disposizioni, l'individuazione e la classificazione dell'edilizia esistente e la conseguente disciplina degli interventi, è effettuata sull'edificio.

2. Per "edificio" si intende quello definito all'art. 7, comma 1, lett. m) della L.R

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970371
Art. 6 - Classificazione degli elementi costruttivi, architettonici e decorativi

1. Tutti gli elementi costruttivi, architettonici, decorativi, nonché gli elementi accessori,, e di finitura, che concorrono alla formazione dell'edificio come definito all'articolo 5, sono distinti, in relazione al pregio e alle loro qualità storico-artistiche, secondo la seguente classificazione:

a) elementi qualificanti irripetibili o di particolare pregio: si intendono tali gli elementi che per la rarit�

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970372
Art. 7 - Interventi unitari sull'edificio e per singole unità immobiliari.

1 Gli interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia cui alle lettere b), c), d), del comma 1, dell'art. 7, della L.R. 1/2015, riguardanti opere esterne, nonché gli interventi di ristrutturazione urbanistica di cui alla lett. f), del comma 1 dello stesso articolo, sono progettati e realizzati in modo unitario, prendendo rispettivamente in considerazione l'intero edificio, di cui all'art. 5, o più edifici che si presentano in aggregazioni lineari a schiera o accentrate a blocco o isolato, nonché considerando le eventuali aree e i manufatti accessori di pertinenza, in modo che, a ciascun edi

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970373
Art. 8 - Edifici contigui

1. Per gli edifici strutturalmente connessi con altri edifici contigui, le opere di consolidamento o miglioramento ai fini antisismici relat

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970374
Art. 9 - Definizione delle categorie di intervento

1. Gli interventi di recupero dell'edilizia esistente di cui alle presenti disposizioni, previsti dal piano attuativo o dal progetto

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970375
Art. 10 - Tipi di opere ed interventi elementari

1. Per i singoli elementi costruttivi, architettonici e decorativi, di cui all'articolo 6, in relazione alle loro qualità e specifiche caratteristiche, sono definiti i seguenti tipi di opere e interventi elementari:

a) Interventi meramente conservativi: sono quelli finalizzati alla conservazione degli elementi tradizionali qualificanti o di particolare pregio, con operazioni che, mediante tecniche e modalità particolari, ne prolungano la permanenza e l'efficienza nel tempo, senza modificarne in maniera apprezzabile la sostanza e l'aspetto esteriore. Sono interventi conservativi, in particolare:

1) la pulitura e la rimozione in genere di sostanze sovrapposte in superficie, eseguite con le tecniche a

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970376
CAPO II - Disciplina degli interventi nelle aree edificate e inedificate
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970377
Art. 11 - Ricostruzione di parti di edifici

1. Gli edifici o le parti di edifici con valore storico e architettonico dirute che compromettono il riuso e la riqualificazione degli edifici medesimi possono essere ricostruiti

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970378
Art. 12 - Edilizia ordinaria tradizionale prevalentemente integra

1. Per gli edifici compresi nell'edilizia ordinaria tradizionale prevalentemente integra sono consentiti gli interventi di cui all'art. 7, comma 1, lettere a), b), c) e g) e gli interventi di cui alla lett. d) riguardanti esclusivamente opere interne, della L.R. n. 1/2015. Tali interventi sono realizzati nel rispetto delle ulteriori prescrizioni e modalità d'esecuzione dettate al Capo III, in relazione alle qualità e alle specifiche caratteristiche dei vari elementi costruttivi, architettonici e decorativi, che costituiscono l'edificio.

2. Gli interventi di ristrutturazione edilizia interna ricomprendono principalmente gli interventi parzialmente conservativi e prevedono la conservazione e il restauro degli elementi tradizionali qualificanti o di particolare pregio, nonché la ristrutturazione delle parti e degli elementi rimanenti alterat

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970379
Art. 13 - Edilizia ordinaria tradizionale prevalentemente alterata

1. Per gli edifici compresi nell'edilizia ordinaria tradizionale prevalentemente alterata sono consentiti gli interventi di cui all'art. 7, comma 1, lettere a), b), c), della L.R. n. 1/2015

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970380
Art. 14 - Edilizia ordinaria recente, totalmente alterata o priva di caratteri tradizionali

1. Per gli edifici compresi nell'edilizia ordinaria recente, totalmente alterata o priva di caratteri tradizionali sono consentiti g

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970381
Art. 15 - Edilizia speciale, monumentale o atipica

1. Per gli edifici, i complessi edilizi e i singoli manufatti che rientrano in tale classificazione, sono consentiti gli interventi previsti da un piano attuativo o da un progetto edilizio o da un progetto di opera pubblica esteso all'edificio, nel rispetto degli strumenti urbanistici comunali, di altre normative prevalenti, nonché del regolamento comun

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970382
Art. 16 - Edilizia storico produttiva

1. All'interno degli insediamenti aventi le caratteristiche di cui all'art. 3, comma 2, lett. e) sono individuati, in sede di piano

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970383
Art. 17 - Disciplina degli interventi nelle aree inedificate

1. Per le aree inedificate pubbliche o ad uso pubblico sono ammessi interventi di manutenzione, restauro o ripristino delle pavimentazioni tradizionali e delle sistemazioni a verde, salvo differenti previsioni di un piano attuativo o di un progetto esteso all'intera area storicamente definita. Per le attrezzature d

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970384
Art. 18 - Destinazioni d'uso

1. Per le aree e gli edifici oggetto di recupero è consentito il cambio di destinazione d'uso, purché la variazione non comporti m

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970385
Art. 19 - Verifica di compatibilità

1. L'individuazione e la classificazione delle aree e degli edifici, la disciplina degli interventi di cui al presente atto sono eff

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970386
Art. 20 - Sistemazione e manutenzione delle aree inedificate di pertinenza

1. Negli ambiti di cui all'art. 1, comma 2, le aree di pertinenza e in genere le aree private inedificate sono sistemate di norma a prato, arricchito con essenze arboree o arbustive. Almeno due terzi de

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970387
Art. 21 - Interventi nel sottosuolo

1. Negli edifici oggetto di interventi conservativi si provvede alla manutenzione e al restauro dei vani interrati o seminterrati es

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970388
Art. 22 - Rinvenimenti e scoperte

1. Il rinvenimento di eventuali sepolture, reperti archeologici, ed elementi architettonici e decorativi di particolare pregio o int

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970389
Art. 23 - Prove di finitura e simulazioni da predisporre in loco

1. Nei casi indicati agli articoli 25, 26, 27, 42 e 48, prima di procedere alla realizzazione dei relativi interventi è predisposta in loco una opportuna campionatura dei colori e dei tipi di finitura previsti.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970390
Art. 24 - Impianti e canalizzazioni

1. Le disposizioni di cui al presente articolo si applicano agli edifici di cui all'art. 3, comma 2, lett. a) e d), mentre costituiscono linee guida per gli altri edifici.

2. Di norma non è consentita l'installazione di caldaie, serbatoi, motori, condizionatori, antenne paraboliche, pompe di calore, moto-condensatori, pannelli solari e altri macchinari e apparecchiature tecniche a vista sui prospetti principali, nei balconi, nei terrazzi se non di copertura, su logge, sulle coperture, nei comignoli, torrette, belvedere, abbaini e simili, e in genere lungo le strutture perimetrali degli edifici esposte alla pubblica vista, né all'interno di cortili o ambienti connotati da elementi architettonici e decorativi qualificanti o di particolare pregio. Tali attrezzature, compatibilmente con le norme di sicurezza e le esigenze funzionali, trovano collocazione nelle chiostrine, nei locali al piano terra o nei locali in elevazione privi di elementi qualificanti, in prospetti non aggettanti sulle pubbliche vie principali, in vani interrati o seminterrati appositamente ricavati nelle aree di pertinenza, ovvero nei sottotetti e nei terrazzini ricavati dalla interruzione delle falde spioventi senza emergere dal pr

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970391
CAPO III - Prescrizioni e modalità d'intervento per l'edilizia ordinaria tradizionale prevalentemente integra
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970392
Art. 25 - Murature di prospetto con paramento originale a faccia vista

1. Sono conservati, di norma nel loro tradizionale aspetto esteriore i muri con paramento originale a faccia vista in mattoni, in conci di pietra squadrati o sbozzati, nonché in ciottoli, pietrame irregolare, o materiale misto, presenti nei prospetti esterni dell'edilizia rurale di tipo tradizionale, in quelli di origine medievale con elementi romanico-gotici, nonché nei prospetti principali o secondari dell'edilizia rinascimentale o classico-barocca rimasti fin dall'origine incompleti di finiture e decorazioni intonacate.

2. Per i paramenti di cui al comma 1 non è quindi consentita l'intonacatura se non si tratti di facciate il cui intonaco originale è caduto pe

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970393
Art. 26 - Murature di prospetto con paramento originale intonacato

1. Nelle facciate principali, o comunque prospicienti sulla pubblica via, che presentano una compiuta veste architettonica classico-barocca, sia essa originaria o frutto di successive ristrutturazioni unitarie, caratterizzata da un sistema di membrature, cornici, basamenti, lesene e aperture contornate in pietra, in muratura intonacata o simulate pittoricamente, sono conservati i paramenti originali intonacati con intonaco di tipo tradizionale finito al grezzo o al civile, mediante riprese delle parti mancanti o decoese con malta di calce e finitura al grezzo o al civile analoga per qualità e spessore alle parti supers

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970394
Art. 27 - Prescrizioni per il rifacimento delle tinteggiature

1. Nel caso di rifacimento degli intonaci di tipo tradizionale con finitura al civile, si provvede altresì al ripristino delle originarie tinteggiature, adottando una delle seguenti tecniche:

a) "pittura a fresco", formata da una miscela di ossidi o terre colorate disciolte in latte di calce, passata sulla colletta ancora fresca;

b) "pittura a calce", formata aggiungendo all

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970395
Art. 28 - Elementi architettonici e decorativi in pietra o in laterizi a faccia vista

1. Sono conservate tutte le membrature e gli elementi architettonici e plastico-decorativi in pietra concia, in laterizio, o altro materiale lasciato a vista, inseriti nell'ambito delle strutture murarie perimetrali con paramento esterno sia intonacato che a faccia vista. Tali elementi possono essere unicamente sottoposti ad operazioni di pulitura, consolidamento ed eventuale reintegrazione delle parti mancanti o gravemente deteriorate e sono comunq

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970396
Art. 29 - Elementi architettonici e decorativi in muratura intonacata o simulati pittoricamente

1. Tutti gli elementi plastico-decorativi realizzati, anziché in pietra, in muratura intonacata ed eventualmente modanata come cornici, lesene, zoccolature, bugnati e membrature in genere, sono conservati e restaurati con operazioni di ripulitura, consolidamento e reintegrazione o ripristino delle parti

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970397
Art. 30 - Aperture di prospetto ed elementi di contorno

1. Nei prospetti degli edifici sono di norma conservati, nella forma e nella posizione esistente, i vani di porte e finestre che, per connotazioni stilistiche e costruttive e reciproci rapporti formali, sono da attribuire all'assetto storicamente consolidato dell'edificio, sia esso originale o frutto di successive ristrutturazioni organiche, ed in particolare quando si tratta di aperture d'origine romanico-gotica, con stipiti sormontati da archi o architravi in pietra squadrata o mattoni a faccia vista, oppure contornate da una mostra in risalto di tipo classico, sia in pietra o mattoni a f

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970398
Art. 31. - Infissi vetrati e serramenti

1. Gli infissi esistenti di finestre, porte a vetri e aperture in genere finestrate, costituiti da un telaio in legno di tipo tradizionale ad ante verticali ripartite da stecche orizzontali, possono essere restaurati oppure sostituiti con nuovi infissi del medesimo tipo. Sono comunque restaurati i telai scorniciati con modanature complesse, le imposte decorate, i vetri piombati di fattura tradizionale, sia del tipo "a rullo" che in lastre soffiate. Per l'oscuramento, oltre alle imposte o "scuri" interni, è consentita all'esterno, nel caso in cui sono già presenti o la tipologia dell'edificio lo consenta, solo l'installazione di persiane di tipo tradizionale, purché realizzate uniformemente per ogni facciata avente caratteri architettonici unitari, ed escluse comunque le finestre ad arco o architravate d'origine medievale e quelle munite di grate e inferriate originali in f

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970399
Art. 32 - Balconi e aggetti orizzontali

1. Sono conservati con le necessarie opere di consolidamento, restauro e reintegrazione, i balconi, le strutture e i volumi che aggettano dalle murature di p

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970400
Art. 33 - Coperture tradizionali a falde inclinate

1. Negli edifici che presentano coperture di tipo tradizionale a falde inclinate, con struttura in legno e impalcato in laterizio, non è consentita alcuna modifica degli elementi che determinano i tradizionali caratteri esteriori di tali coperture. Sono quindi conservate ed eventualmente ripristinate l'originaria conformazione e la reciproca disposizione delle falde, a capanna o a padiglione, nonché i raccordi, le pendenze e le quote d'imposta.

2. Parimenti sono oggetto solo di interventi restauro o reintegrazione, nei modi indicati nei commi seguenti, le soluzioni particolari lungo la linea di gronda ed i bordi laterali, i manti i copertura e ogni altra parte di impalcato o di struttura che risulta comunque esternamente visibile all'estradosso o all'intradosso.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970401
Art. 34 - Accessori di copertura e aggetti verticali

1. Non è consentita, sopra le falde dei tetti, la realizzazione di terrazze o nuovi volumi emergenti, né l'installazione di pannelli solari, antenne paraboliche, strutture pubblicitarie o altri impianti tecnici e apparec

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970402
Art. 35 - Rifacimento e riordino di coperture già manomesse

1. È consentito il rifacimento delle strutture di copertura già interamente sostituite in ferro, latero-cemento o altra tecnica costruttiva recente, apportando eventuali modifiche delle imposte, delle pendenze e dei raccordi necessarie per motivi statici

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970403
Art. 36. - Terrazze e coperture piane

1. In caso di edifici o di corpi accessori di tipo tradizionale che presentano terrazze e coperture piane estese su tutto o parte del corpo di fabbri

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970404
Art. 37 - Murature e divisori interni

1. Sono conservati all'interno degli edifici di cui al presente capo, ed eventualmente restaurati con opere di consolidamento e reintegrazione, così come indicato secondo i vari casi ai precedenti articoli, i muri, i pilastri e in genere le strutture che formano l'ossatura portante dell'organismo edilizio originale o frutto di successive ristrutturazioni storiche.

2. Sono parim

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970405
Art. 38 - Solai, controsoffitti e pavimenti

1. Sono conservati e restaurati con le opportune tecniche i solai tradizionali su orditure lignee, sia nei tipi di particolare pregio che formano soffitti a cassettone, a mezzo cassettone, a lacunari, con elementi modanati, intagliati, dipinti o altrimenti decorati, sia nei tipi ordinari, con travicelli e impalcato in legno o laterizi, con intradosso a vista.

2. Per la riparazione, il consolidamento e l'eventuale miglioramento ai fini antisismici si provvede, in relazione alle particolari esigenze, ai seguenti interventi:

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970406
Art. 39 - Archi, volte e sistemi archivoltati

1. Tutti gli archi, le volte, e i sistemi archivoltati in muratura sono conservati, restaurati e consolidati, eliminando le spinte orizzontali e le altre possibili cause di dissesto. Gli effetti spingenti, se non già equilibrati da strutture adiacenti o piedritti di adeguate dimensioni, possono essere eliminati o ridotti, secondo le circostanze, per mezzo di catene poste al di sopra dell'imposta, o eventualmente mediante tiranti estradossali inseriti fra la chiave della volta e il soprastante pavimento.

2. Nel caso di vo

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970407
Art. 40 - Scale esterne e interne

1. Sono conservate tutte le scale situate sia all'interno degli edifici che lungo i prospetti esteriori o nelle corti interne, se presentano caratteristiche architettoniche e decorative di particolare pregio o sono comunque realizzate mediante volte o parti di archi e volte in muratura comunque disposte, mediante gradini monolitici in pietra concia reciprocamente connessi e incastrati ad una o ad entrambe le estremità nei muri laterali. Tali scale sono parimenti conservate se hanno, quale che sia la tecnica costruttiva tradizionale, forme e dimensioni di tipo monumentale, come ad esempio le gradi

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970408
CAPO IV - Prescrizioni e modalità d'intervento per l'edilizia ordinaria tradizionale prevalentemente alterata
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970409
Art. 41 - Prescrizioni generali

1. Il restauro e la eventuale reintegrazione delle parti dell'edificio rimaste inalterate o non sostanzialmente manomesse sono estesi possibilmente fino a completa

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970410
Art. 42 - Elementi di prospetto

1. Se sui prospetti dell'edificio non sono presenti brani di paramento, aperture, o altri elementi architettonici e decorativi qualificanti o di particolare pregio, per gli int

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970411
Art. 43 - Modalità d'integrazione dei paramenti di prospetto

1. Nel caso di paramenti a faccia vista, il completamento della muratura è realizzato con materiale anch'esso a faccia vista e della stessa qualità ma leggermente differe

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970412
Art. 44 - Nuove aperture, infissi e serramenti

1 Le aperture relative alle parti modificate o ricostruite sono prive di mostre e altre connotazioni stilistiche, munite solo di sog

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970413
Art. 45 - Strutture ed elementi di copertura

1. Per gli interventi relativi alle coperture si possono applicare, negli interventi di ristrutturazione, tutte le norme previste al

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970414
Art. 46 - Strutture interne

1. Per gli interventi di ristrutturazione che interessano direttamente strutture voltate, solai, controsoffitti e pareti decorate, c

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970415
CAPO V - Prescrizioni e modalità d'intervento per l'edilizia recente o totalmente alterata
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970416
Art. 47 - Rientranze, sporgenze e allineamenti

1. Per gli edifici inseriti in un contesto storico, sia nel caso di parziale ristrutturazione che in quello di totale demolizione e ricostruzione in situ, sono rispettati gli allineamenti verticali

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970417
Art. 48 - Finitura dei paramenti di prospetto

1. Sia negli interventi di manutenzione, che in quelli di ricostruzione o totale ristrutturazione degli edifici, tutti i prospetti sono interamente intonacat

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970418
Art. 49 - Nuove aperture

1. L'apertura di nuove porte e finestre, o la modifica di quelle esistenti, sono disposte, nei lati di prospetto, in modo che almeno

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970419
Art. 50 - Infissi e serramenti

1. Gli infissi vetrati sono ad ante intelaiate, con telai di qualsivoglia disegno e materiale, purché risultino nei prospetti del medesimo edifici

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970420
Art. 51 - Coperture ed elementi accessori

1. Sia negli interventi di ricostruzione in situ che in quelli di totale ristrutturazione, le nuove strutture di copertura, di qualsiasi materiale e tecnica costruttiva, sono esclusivamente a falde piane inclinate, con pendenza compresa fra il 25 e il 35 per cento, ed orientate in modo che ad ogni lato dell'edificio prospiciente sulla pubblica via corrisponde una falda inclinata verso la via stessa, con relativo sporto di gronda orizzontale realizzato come descritto al comma 5. Le falde poste su piani incidenti sono riunite al colmo e lungo le rispettive linee d'intersezione, con disposizione a capanna, a padiglione o a semipadiglione.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970421
CAPO VI - Prescrizioni e modalità di installazione di attrezzature per la pubblicità e il commercio
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970422
Art. 52 - Disposizioni generali

1. All'interno degli ambiti di cui all'articolo 1, l'affissione, la segnaletica, la pubblicità commerciale e ogni altra forma di esposiz

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970423
Art. 53 - Spazi e attrezzature per l'affissione diretta

1. L'affissione di manifesti, comunicati e fogli in genere stampati o manoscritti effettuata direttamente dagli interessati può avvenire esclusivamente entro bacheche corrispondenti per forma, materiali e

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970424
Art. 54 - Insegne frontali e pubblicità d'esercizio

1. All'interno degli ambiti di cui all'articolo 1, in corrispondenza delle aperture dei locali a piano terra destinati ad attività commerciali, artigianali, a servizi o ad altri pubblici esercizi, è consentita unicamente l'installazion

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970425
Art. 55 - Deroghe particolari per vani ridotti

1. In deroga alle norme di cui all'articolo 54, nei locali che presentano aperture di dimensioni particolarmente ridotte è consenti

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970426
Art. 56 - Insegne di richiamo per alberghi e ristoranti

1. Gli esercizi alberghieri, i ristoranti, i bar e in genere i locali di ristoro situati in strade secondarie e in posizione defilata dalle princip

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970427
Art. 57 - Attrezzature espositive

1. Nei locali di cui all'articolo 54, le vetrine, le mostre e le altre attrezzature espositive, inserite nell'ambito delle aperture che prospettano sulla pubblica via, sono completamente contenute entro il vano delle aperture medesime, e risultano arretrate rispetto al filo esterno delle murature di

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970428
Art. 58 - Vetrine di pregio

1. Degli allestimenti espositivi esistenti che, per essere realizzati in legno pregiato, intagliato, intarsiato, o altrimenti decora

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970429
Art. 59 - Serramenti

1. Per garantire ulteriormente la chiusura e la protezione degli accessi ai locali di cui ai precedenti articoli, è consentita anche l'installazione di grate, cancelli pieghevoli o serra

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970430
Art. 60 - Attrezzature espositive sussidiarie

1. Per i locali che non dispongono di vani aperti direttamente sulla pubblica via, o per gli esercizi destinati al commercio di prodotti artigianali tipici che comunque dispongon

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970431
Art. 61 - Tende in aggetto sullo spazio pubblico

1. In corrispondenza delle aperture dei locali di cui all'articolo 54 comma 1, che prospettano su strade pedonali o munite di marciapiedi, è consentita l'installazione di tende in aggetto sullo spazio pubblico, di larghezza pari alla luce dei vani delle aperture medesime.

2. Le tende sono di tipo retrattile a falda inclinata e installate in modo da

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970432
Art. 62 - Arredi e attrezzature da collocare sul suolo pubblico

1. Per l'occupazione del suolo pubblico con elementi di arredo ed altre attrezzature mobili valgono le norme generali del regolamento edilizio Comunale, nonché, negli ambiti di cui all'articolo 1, le disposizioni di cui ai commi seguenti.

2. Le sedie e i tavolini possono essere in legno, metallo, o altri materiali purché di linee sobrie e decorose, del medesimo stile e col

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36860 11970433
REPERTORIO DEI TIPI E DEGLI ELEMENTI RICORRENTI NELL’EDILIZIA TRADIZIONALE (Art. 2 dell’Allegato “A” all’atto di indirizzo approvato con D.G.R. n. 420 del 19 marzo 2007)

Parte di provvedimento in formato grafico

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Edilizia privata e titoli abilitativi
  • Edilizia e immobili

Efficacia temporale, decadenza e proroga del permesso di costruire

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Edilizia privata e titoli abilitativi
  • Appalti di lavori privati
  • Abusi e reati edilizi - Condono e sanatoria
  • Edilizia e immobili

Il reato di abuso d'ufficio in materia edilizia

A cura di:
  • Emanuela Greco
  • Impiantistica
  • Edilizia privata e titoli abilitativi
  • Edilizia e immobili
  • Impianti alimentati da fonti rinnovabili

Classificazione, regime e procedure per la realizzazione degli interventi edilizi

A cura di:
  • Dino de Paolis
  • Edilizia privata e titoli abilitativi
  • Edilizia e immobili

Cambio di destinazione d’uso: quando è consentito e quale procedimento edilizio è necessario

Destinazione urbanistica e categorie catastali (differenze e conseguenze), cambio di destinazione d’uso urbanisticamente rilevante, titolo abilitativo per realizzare il cambio della destinazione d’uso, elementi che rendono non consentito il cambio d’uso senza opere. Pagina informativa aggiornata all’art. 65-bis del D.L. 24/04/2017, n. 50, che consente il cambio di destinazione d’uso nell’ambito di interventi di restauro e risanamento conservativo e al D.L. 29/05/2024, n. 69 che ha disciplinato il mutamento di destinazione d’uso senza opere delle singole unità immobiliari.
A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Edilizia e immobili
  • Costruzioni
  • Attività in cantiere (direzione lavori, collaudo, coordinamento sicurezza, ecc.)
  • Edilizia privata e titoli abilitativi
  • Norme tecniche

Opere strutturali: progetto, denuncia, direzione dei lavori e collaudo

A cura di:
  • Alfonso Mancini