L. R. Sicilia 01/10/1956, n. 54

La ricerca e la coltivazione nella Regione delle sostanze minerali sotto qualsiasi forma o condizione

I giacimenti delle sostanze indicate nell'articolo precedente si distinguono in due categorie: giacimenti da miniera e giacimenti da cava.

Appartengono alla prima i giacimenti di:

a) minerali utilizzabili per

Con decreto del Presidente della Regione, su proposta dell'Assessore per l'industria e commercio, sentiti il Consiglio regionale delle miniere e il Consiglio di giustizia amministrativa, le sostanze comp

Sull'appartenenza all'una o all'altra categoria dei giacimenti di sostanze non indicate nell'art. 2 s

Chi intende eseguire indagini per studiare la natura geologica e mineralogica, o la struttura del sottosuolo, o i fenomeni fisici e chimici di esso, e debba, perciò, entrare nei fondi altrui, ove non ottenga il consenso dei proprietari, può essere autoriz

Quando l'Amministrazione regionale intenda procedere direttamente a lavori di ricerca, la zona relati

Le sostanze minerali della prima categoria non possono essere ricercate senza il permesso dell'Assessore per l'industria e commercio. Il permess

Il permesso di ricerca può essere accordato per un'area non superiore a 1.000 ettari continui di terreno.

Tale limite può esser

I richiedenti il permesso debbono dichiarare espressamente nella domanda di non trovarsi nelle condizioni previste dall'art. 8.

La durata del permesso non può eccedere i tre anni.

Il ricercatore è tenuto ad iniziare i lavori nel termine stabilito nel decreto o, in difetto,

É vietato al ricercatore di eseguire lavori di ricerca di sostanze diverse da quelle per cui &

Il ricercatore deve, a decorrere dalla data di pubblicazione del decreto, corrispondere anticipatamen

Il ricercatore deve trasmettere, ogni sei mesi, al Distretto minerario una dettagliata relazione sull

Qualora durante i lavori di ricerca siano scoperte acque sotterranee il ricercatore è tenuto a

Il permesso di ricerca cessa:

Alla scadenza del termine, qualora il permesso non sia stato prorogato, o della proroga, se questa ha

Il ricercatore che intende rinunziare al permesso deve farne dichiarazione, senza apporvi alcuna cond

Il permesso di ricerca può essere revocato per gravi motivi di pubblico interesse con decreto dello Assessore per l'industria e commercio, sentito il C

L'Assessore per l'industria e commercio può pronunciare, con decreto, previa contestazione dei motivi e sentito il Consiglio regionale delle miniere, la decadenza del permesso di ricerca, salvi i casi di forza maggiore, quando:

a) i lavori di ricerca non siano stati iniziati nel termine previsto dall'art. 11 o non sia stato dato ad essi

L'Amministrazione regionale può sempre imporre al cessato ricercatore l'obbligo di togliere a sue spese macchinari

Dalla data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale della Regione dei decreti di rinuncia, revoca o

I giacimenti delle sostanze minerali della prima categoria, di cui l'Amministrazione abbia riconosciuto l'esistenza e la coltivabilità, possono essere coltivati soltanto da chi ne ha avuto la concessione.

Il ricercatore che ne faccia domanda entro il termine di tre mesi dalla scoperta del giacimento, è preferito nella concessione sempre che possieda i requisiti richiesti dal secondo comma dell'articolo precedente.

Il decreto di concessione, indipendentemente da tutti gli altri obblighi e condizioni ai quali si intende subordinare la concessione, e che possono formare oggetto di apposito disciplinare, deve contenere la generalità del richiedente e l'indicazione:

a) del domicilio che deve essere stabilito o eletto nella provincia in cui trovasi la miniera;

La concessione della coltivazione è temporanea e non può essere accordata per una durat

L'Assessore per l'industria e commercio, nell'accordare concessioni per la coltivazione di giacimenti

Qualora il giacimento per la sua modesta entità non possa dar luogo ad una vera coltivazione i

Il diritto del concessionario e le pertinenze della miniera sono soggetti alle disposizioni di legge

L'iscrizione delle ipoteche è subordinata all'autorizzazione dell'Assessore per l'industria e

La miniera deve essere tenuta in attività e coltivata con i mezzi tecnici ed economici adeguati alla importanza del giacimento.

Il concessionario non può estendere la coltivazione a sostanze diverse da quelle indicate nel

Il concessionario è obbligato a corrispondere anticipatamente all'Amministrazione regionale il

Entro il mese di novembre di ogni anno il concessionario deve comunicare al Distretto minerario la parte del programma dei lavori che intende eseguire nell'anno successivo. Nel programma devono essere previste le necessarie opere di ricerca interna,

I concessionari debbono periodicamente denunciare il quantitativo di minerale estratto e altres&igrav

Entro il perimetro della zona concessa per la coltivazione le opere necessarie per il deposito, il trasporto e la elaborazione dei materiali ricavati, per la produzione e la trasmissione dell'energia, il transito dei materiali occorrenti all'esercizio della miniera, e, in genere, tutte le opere necessari

Le disposizioni sulla riforma agraria non si applicano alle zone concesse per la coltivazione ed alle

L'espropriazione del diritto di coltivazione di una miniera può essere promossa soltanto dai creditori ipotecari.

La concessione cessa:

Accertato l'esaurimento del giacimento, la concessione cessa di produrre i suoi effetti e cessano tut

Quando la concessione è cessata per esaurimento del giacimento e risulta non conveniente allargare il campo di ricerca, l'Assessore per l'industria e commercio può accordare il permesso di spigolare

Alla scadenza del termine, qualora la concessione non sia stata prorogata, o della proroga, se questa

Appartengono al concessionario cessante gli oggetti destinati alla coltivazione che possono essere se

Il concessionario è obbligato a comunicare, almeno un mese prima, ai creditori ipotecari iscri

Il concessionario che intende rinunciare alla concessione deve farne dichiarazione all'Assessore per l'industria e commercio senza apporvi alcuna condizione.

Dal gi

Sulla rinunzia provvede con decreto l'Assessore per l'industria e commercio, sentito il Consiglio reg

La concessione può essere revocata per gravi motivi di pubblico interesse.

Alla revoca si p

L'Assessore per l'industria e commercio, previa contestazione dei motivi, può, con decreto, sentito il Consiglio regionale delle miniere, salvi sempre i casi di forza maggiore, pronunciare la decadenza dal diritto di coltivazione quando il concessionario:

a) non abbia convenientemente iniziato i lavori nel termine stabilito nel decreto di concessione o, in difetto, entro quattro mesi dalla data di pu

I decreti di accettazione della rinunzia, di pronuncia della revoca o della decadenza sono trascritti

Quando sul diritto del cessato concessionario gravino ipoteche, l'Assessore per l'industria e commerc

Entro sei mesi dalla trascrizione del decreto di accettazione della rinunzia, o di quello che pronuncia la revoca o de

Alla rinuncia e alla revoca si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni degli artt. 42, 43 e

Nel caso di morte del ricercatore, o del concessionario, il relativo permesso, o la concessione, sono trasferiti con decreto dell'Assessore per l'industria e commercio all'erede che ne faccia domanda entro quattro mesi dall'apertura della successione e sia in possesso dei

Nei limiti della zona del permesso o della concessione, possono essere accordati altri permessi o concession

Qualora durante l'esecuzione dei lavori di cui all'articolo precedente, sorgano controversie, l'Asses

Il permesso e la concessione non possono essere ceduti, a qualsiasi titolo, senza la preventiva autorizzazione dell'Assessore per l'industria e commercio.

Per qualunque verifica, sopralluogo, o altra operazione richiesta nell'interesse di privati, questi d

I proprietari e i possessori dei fondi, compresi nel perimetro della zona del permesso o della concessione, non possono opporsi alle operazioni per la delimitazione della zona, all'opposizione dei relativi termini ed ai lavori di ricerca, o di coltivazione, ferme restando le disposizioni della legge di polizia mineraria.

I decreti che accordano il permesso, la concessione o la loro proroga, o che autorizzano il loro trasferimento sono soggetti al pagamento della tassa di cui alla tabella

Le cave e le torbiere sono lasciate in disponibilità del proprietario del suolo, tranne quando

Qualora il proprietario del fondo, o lo avente diritto, non intraprenda i lavori di coltivazione o no

Al proprietario del fondo che non ottenga la concessione nel caso previsto dall'art. 60, ed al propri

Quando per vicinanza i lavori di una miniera, cava o torbiera cagionino danno o producano effetti utili ad altra miniera, cava o to

Qualora particolari esigenze di carattere tecnicoeconomico lo richiedano, l'Assessore per l'industria e commercio può, su proposta dell'ingegnere capo del Distretto mine

Avuto riguardo alla situazione dei luoghi i concessionari sono obbligati a consentire che attraverso il sottosuolo della zona loro concessa siano fatte scaricare acque sotterranee provenienti da sottosuoli di

Il Distretto minerario tiene un pubblico registro dove sono annotati i permessi di ricerca e le conce

Nel caso di infrazione del divieto di intraprendere lavori di ricerca senza avere ottenuto il relativ

Nel caso di trasgressione degli obblighi stabiliti nel quarto comma dell'art. 34 si applica a carico

Indipendentemente dall'applicazione delle pene pecuniarie stabilite agli artt. 67 e 68, sono applicab

Nel caso di infrazione, da parte del concessionario che abbia rinunciato alla concessione, del diviet

Per l'esecuzione, la manutenzione e l'uso in comune di qualunque opera utile ad agevolare la coltivazione e la manutenzione di miniere, cav

Nell'atto costitutivo del consorzio volontario o nel decreto costitutivo del consorzio coattivo, sono precisate le opere da eseguirsi, i termini entro cui i lavori devono essere iniziati ed ultimati, le condizioni imposte ai consorziati e

Le quote di concorso per le spese di manutenzione e di esercizio sono determinate al principio di ogn

Ai consorzi coattivi e volontari di miniere, cave e torbiere può essere accordata, con decreto

Allorché il difetto di unità nel sistema di coltivazione di miniere contigue o vicine, esercitat

Ove l'Assessore per l'industria e commercio riconosca che due o più miniere, cave e torbiere, contigue o vicine, non rappresentano, singolarmente prese, un conveniente campo di coltivazione,

L'Assessore per l'industria e commercio, qualora la costituzione risponda alle esigenze della produzione o del mer

Gli atti costitutivi e tutti gli altri atti che si compiono nel diretto interesse dei consorzi minerari sono registrati con la tassa fissa di lire 200.

I permessi di ricerca, accordati secondo la legge fino ad ora vigente, sono mantenuti in vigore per l

Le concessioni accordate a norma del primo comma dell'art. 54 del RD 29 luglio 1927, n. 1443, sono confermate per la durata di anni 30 dalla data di entrata i

Quando la concessione in corso al giorno dell'entrata in vigore della presente legge è comune a titolari diversi, questi, nel termine di un anno dall'entrata in vigore suddetta, debbono costituirsi in società secondo uno dei tipi previsti dal primo comma dell'art. 2249 del cc. Il contitolare che si rifiuta di entrare a far p

Le disposizioni contenute nel 1º, 3º e 4º comma dell'articolo precedente, valgono, in

Gli atti di costituzione di società o di consociazione di cui agli artt. 81 e 82, compresi i c

Le disposizioni contenute negli artt. 79 e 80 si applicano anche agli enti pubblici.

I contratti di esercizio minerario sono vietati. Per quelli validi in corso alla data di entrata in v

Qualora l'esercente non osservi le disposizioni della presente legge e tutte le altre dell'ordinamento minerario, l'

Il rappresentante unico previsto dal RD 29 luglio 1927 cessa dalle sue funzioni dalla data di pubblic

La presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana.