La questione sottoposta all’esame dell’Autorità concerne la legittimità del bando di gara indetto per l’affidamento della progettazione e l’esecuzione dei lavori di manutenzione e adeguamento funzionale della Caserma “De Laugier” di Firenze, per le ragioni indicate in fatto. Si tratta più specificamente di stabilire, rispetto ad un appalto integrato, la cui esecuzione richiede l’adozione di particolare misure di sicurezza in conformità a disposizioni legislative, regolamentari o amministrative, il momento a partire dal quale l’operatore economico, esecutore dei lavori, e l’operatore economico, esecutore della progettazione, debbano essere in possesso del nulla osta di sicurezza (NOS).
Il Provveditorato Interregionale per le OO.PP. Toscana ed Umbria ritiene che tale obbligo sussista per entrambi gli operatori economici sin dal momento della partecipazione alla gara, mentre il Gruppo GEDI S.r.l. ritiene che esso, almeno per l’operatore economico, esecutore della progettazione, sussista solo al momento della stipula del contratto e non della partecipazione alla gara.
Nel bando di gara al punto II.2.1) è precisato che : “i lavori sono stati dichiarati soggetti a misure di sicurezza ….e pertanto per partecipare alla presente gara è richiesto il possesso del NOS (nulla osta di sicurezza) da parte della impresa concorrente” (pagina 1, punto B “procedura di aggiudicazione”).
Il bando di gara al punto III.2.1) “Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale”, oltre a prescrivere che per partecipare alla gara occorre l’iscrizione al NOS (Nulla Osta di Sicurezza) dispone pure che “l’impresa interessata dovrà produrre autocertificazione, successivamente verificabile da parte dell’Amministrazione, che indichi:
- di essere munito di Abilitazione Preventiva;
- il livello di classifica dell’Abilitazione di Sicurezza;
- la data di scadenza dell’Abilitazione di Sicurezza e, nel caso di prossima scadenza, se sia stata inoltrata la relativa istanza di rinnovo. Si segnala inoltre che ai sensi dell’art.17 comma 6 del d.lgs. n. 163/2006