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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Determ. Dirig.R. Piemonte 03/12/2015, n. 539
Determ. Dirig.R. Piemonte 03/12/2015, n. 539
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Testo del provvedimentoPremesso che: - la legge regionale 30 aprile 1996, n. 22 R in materia di ricerca, uso e tutela delle acque sotterranee, all’articolo 2 prevede, per la tutela e la protezione della qualità delle acque sotterranee, il divieto di costruire opere che consentano la comunicazione tra le falde profonde (riservate prioritariamente all’uso idropotabile) e la falda freatica e demanda alla Giunta regionale la definizione dei criteri tecnici per l’identificazione della base dell’acquifero superficiale, corredati da apposita cartografia, cui fare riferimento per l’applicazione delle disposizioni della predetta legge; - in attuazione di tale disposizione, con la D.G.R. 3 giugno 2009 n. 34-11524 R (Legge regionale 30 aprile 1996 n. 22, articolo 2, comma 7. Criteri tecnici per l'identificazione della base dell'acquifero superficiale e aggiornamento della cartografia contenuta nelle "Monografie delle macroaree idrogeologiche di riferimento dell'acquifero superficiale" del Piano di Tutela delle Acque, approvato con D.C.R. 117-10731 del 13/03/2007) e con i successivi aggiornamenti, approvati con D.D. n. 267 del 4/8/2011 e D.D. n. 900 del 3/12/2012, è stata approvata l’identificazione del modello idrogeologico concettuale degli acquiferi di pianura, la loro caratterizzazione e la ricostruzione della base dell’acquifero superficiale nel territorio della pianura piemontese; - l’articolo 3 del regolamento regionale 7 Marzo 2001, n. 4/R R (Disciplina dei procedimenti di concessione preferenziale e di riconoscimento delle utilizzazioni di acque che hanno assunto natura pubblica) prevede che l’Amministrazione procedente individui d'ufficio le istanze che contemplano prelievi da pozzi potenzialmente intercettanti le falde profonde e proceda, in tali casi, alla richiesta delle integrazioni tecniche, all’effettuazione delle verifiche necessarie e all’adozione dei provvedimenti del caso, in conformità a quanto stabilito dall’Allegato D (Procedimento di verifica di compatibilità tecnico-costruttiva dei pozzi che interce |
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Linee guida per la chiusura e il ricondizionamento dei pozziParte di provvedimento in formato grafico |
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