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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
L.R. Umbria 09/03/2000, n. 19
L.R. Umbria 09/03/2000, n. 19
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[Premessa] |
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ARTICOLO 1 - (Oggetto e funzioni)1. La presente legge disciplina le Comunità montane in attuazione dell'articolo 28, comma 4 della legge 8 |
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ARTICOLO 2 - (Zone omogenee)1. Le zone omogenee sono individuate nel rispetto dei criteri di cui al comma 5 dell'articolo 28 della legge 8 giugno 1990, n. 142, come modificato dal |
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ARTICOLO 3 - (Costituzione delle Comunità montane)1. Il Presidente della Giunta regionale costituisce, con proprio decreto, ai sensi dell'articolo 28, |
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ARTICOLO 4 - (Approvazione dello Statuto)1. Lo statuto è approvato dall'organo rappresentativo della Comunità montana ed entra i |
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ARTICOLO 5 - (Piano pluriennale di sviluppo e programmi annuali operativi)1. Le Comunità montane per il raggiungimento delle proprie finalità adottano, con le modalità previste dall'articolo 2, comma 1, della legge regionale 28 agosto 1995, n. 40, tenuto conto della programmazione generale e di settore della Regione e, in particolare del piano regionale decennale di forestazione, ent |
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ARTICOLO 6 - (Manodopera forestale)1. Le Comunità montane, per la realizzazione degli interventi previsti nei piani e programmi e |
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ARTICOLO 7 - (Affidamento di lavori alle Comunità montane)1. Gli enti locali territoriali, prima di esperire gare per l'appalto di opere pubbliche, di importo |
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ARTICOLO 8 - (Finanziamento delle funzioni)1. Per il finanziamento delle funzioni svolte dalle Comunità montane sono istituiti i seguenti fondi: a) capitolo 4172 - "Fondo per la gestione delle funzioni conferite dalla Regione alle Comunità montane"; b) capitolo 8330 - "Fondo per gli investimenti delle Comunità montane". |
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ARTICOLO 9 - (Criteri di ripartizione ed erogazione finanziamenti)1. Il fondo per la gestione delle funzioni conferite dalla Regione alle Comunità montane è ripartito sulla base dei seguenti criteri: a) venti per cento in parti uguali; b) cinquanta per cento in base alla superficie montana, individuata ai sensi della legge 31 gennaio 1994, n. 97; |
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ARTICOLO 10 - (Azioni di iniziativa regionale)1. Per le azioni di iniziativa regionale previste nel piano decennale di forestazione è istitu |
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ARTICOLO 12 - (Modificazione articolo 39 della legge regionale 2 marzo 1999, n. 3)1. All'articolo 39 della legge regionale 2 marzo 1999, n. 3, sono aggiunti i seguenti commi: |
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ARTICOLO 13 - (Zone omogenee e statuti)1. Le zone omogenee, fino alla loro ridefinizione ai sensi dell'articolo 2, sono quelle individuate d |
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ARTICOLO 14 - (Personale)1. Nei primi quattro anni, a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, il personale di ruolo, con lo stato giuridico e il trattamento economico dei dipendenti degli enti locali, in servizio nelle Comunità montane alla data del 31 dicembre 1998, può essere |
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ARTICOLO 15 - (Ripartizione finanziamenti)1. I criteri di cui all'articolo 9 della presente legge, si applicano a partire dall'anno 2001. |
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ARTICOLO 16 - (Adozione del programma annuale per l'anno 2000)1. Il programma annuale per l'anno 2000 è approvato dalle Comunità montane anche in ass |
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ARTICOLO 17 - (Abrogazione di norme)1. Sono abrogate: a) tutte le norme della legge regionale 6 settembre 1972, n. 23, ad eccezione dell'articolo 1; b) la legge regionale 15 gennaio 1973, n. 7; c) l'articolo 1 della legge regionale 16 febbraio 1981, n. 8; d) la legge regionale 22 marzo 1994, n. 9. 2. Sono abrogate le seguenti leggi regionali di approvazione degli Statuti |
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