Par. Aut. Vigilanza Contratti Pubbl. 20/06/2014, n. 138

Vista la relazione dell’Ufficio del Precontenzioso

Il Comune di Monfalcone (in qualità di centrale di committenza in ambito provinciale) ha indetto, con bando del 23 dicembre 2013, una procedura aperta per l’affidamento biennale dei servizi educativi ed ausiliari e dei servizi dell’area nido d’infanzia e scolastica nel Comune di Ronchi dei Legionari, di importo complessivo a base di gara pari ad euro 288.396,00 (comprensivi di euro 3.650,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso), da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Il quesito all’esame dell’Autorità riguarda la posizione della cooperativa Cobitec, nell’ambito della procedura aperta per l’appalto dei servizi educativi e ricreativi per l’infanzia nel Comune di Ronchi dei Legionari. La stazione appaltante chiede se la concorrente prima classificata debba essere esclusa, per aver indicato in sede di offerta un costo per la sicurezza sul lavoro manifestamente incongruo.

La risposta deve essere negativa.

Il servizio messo a gara rientra nelle categorie n. 24 (servizi relativi all’istruzione) e n. 26 (servizi ricreativi, culturali e sportivi) dell’Allegato II-B al Codice dei contratti pubblici.

Come è noto, ai sensi degli artt. 20 e 27 del Codice, nelle procedure di affidamento aventi ad oggetto i cosiddetti “servizi esclusi” non trovano diretta applicazione, per quanto qui interessa, le previsioni degli artt. 86 e 87 dello stesso Codice in tema di obbligatoria specificazione degli oneri di sicurezza aziendali (cfr. A.

ritiene, in relazione alla gara in epigrafe: