Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
L. R. Toscana 21/01/1985, n. 5
L. R. Toscana 21/01/1985, n. 5
Con le modifiche introdotte da:
- L.R. 21/04/1990, n. 52
Scarica il pdf completo | |
---|---|
TITOLO I - Norme generali |
|
Art. 1 - Finalità1. È istituito il Parco naturale delle Alpi Apuane. |
|
Art. 2 - Ambito territoriale1. Il territorio del parco si estende nei comuni di Casola in Lunigiana, Fivizzano, Carrara, Massa, Montignoso, Camaiore, Pietrasanta, Seravezza, Stazzema, Camporgiano, Careggine, Castelnuovo Garfagnana, Gallicano, Minucciano, Molazzana, Piazza al Serchio, Vagli di Sotto, Vergemoli, Borgo a Mozzano, Fabbriche di Va |
|
Art. 3 - Classificazione tipologica delle aree e criteri generali di gestione1. All'interno della perimetrazione di cui all'allegato A si distingue la seguente classificazione delle aree del Parco secondo la presenza di specifiche risorse suscettibili di diversa utilizzazione: 1) aree caratterizzate dalle risorse paesaggistiche di insieme e di salvaguardia dell'ambiente e della economia montana; 2) aree caratterizzate dalle risorse lapidee economicamente sfruttabili, comprendenti le localizzazioni destinate all'escavazione secon |
|
Art. 4 - Consorzio del ParcoN41. L |
|
Art. 4-bis - Statuto del ConsorzioN51. Lo Statuto del Consorzio del Parco è approvato con apposita deliberazione del Consiglio regionale, su proposta trasmessa dalla Giunta, previo parere degli Enti locali consorziati. 2. Lo Statuto del Consorzio deve prevedere tra l'altro: a) organi: attribuzioni, modalità di elezione e loro funzionamento: 1) Assemblea consortile, costituita dai legali rappresentanti degli Enti locali o loro delegati. L'Assemblea delibera in merito a t |
|
Art. 4-ter - Attuazione e gestione del ParcoN51. Il Consorzio del Parco persegue le finalità istitutive, in funzione della classificazione tipologica delle aree e dei criteri generali di gestione di cui al terzo comma dell'art. 3, ed in riferimento agli ambiti geografici di cui alla lett. b) del secondo comma dell'art. 4 bis, attraverso l'esercizio delle seguenti funzioni: a) definizione del documento programmatico pluriennale di cui al successivo secondo comma; |
|
TITOLO II - Disciplina delle aree del parco |
|
Art. 5 - Risorse paesaggistiche ed ambientali d'insiemeN41. N |
|
Art. 7 - Risorse ed emergenze naturalistiche; localizzazioni di interesse antropologico, paleontologico, speleologico, alpinistico.1. Il territorio del Parco classificato al punto 3), primo comma, del precedente art. 3 è costituito in riserva naturale ai sensi del Titolo III della L.R. n. 52 del 1982. 2. La gestione della riserva di cui al precedente comma è affidata al Consorzio del Parco. Lo stesso Consorzio, nel quadro degli adempimenti generali previsti all'art. 4 ter, provvede alla definizione dello schema di regolamento comprendente la perimetrazione esatta ed in scala adeguata delle aree di pertinenza e delle emergenze di cui all'allegato B |
|
TITOLO III - Strutture tecnico-consultive |
|
Art. 8 - Il Comitato Scientifico1. Il Comitato Scientifico svolge funzioni consultive nei confronti del Consorzio e degli Enti locali interessati al Parco, indirizza e coordina l'attività delle altre strutture tecnico-consultive di cui ai seguenti articoli del presente Titolo.N6 2. Il Comitato scientifico è sentito obbligatoriamente su ogni atto normativo, di piano e di programma prima dell'adozione da parte del Consorzio. Il Comitato si esprime altresì su ogni questione che gli venga sottoposta da parte del Direttore. In entrambi i casi precedenti, se il Comitato non si pronuncia entro 60 giorni dalla richiesta, il parere si intende positivo.N4 |
|
Art. 9 - Gruppo di lavoro per le attività estrattive1. Il gruppo di lavoro per le attività estrattive, che svolge funzioni consultive nei confronti del Consorzio del Parco e degli Enti locali, in merito alle attività riguardanti le aree di cui all'art. 6, è costituito con atto della Giunta regionale con le modalità indicate all'art. 14-quater della L.R. 6 settembre 1973 n. 55così come modificato dall'art. 4 della L.R. 24 ap |
|
Art. 10 - Commissione beni ambientali del Parco delle Alpi Apuane1. Nelle Aree del parco, ed in quelle urbanizzate interne al perimetro di cui al terzo comma dell'art. 2, opera una unica Commissione beni ambientali con le modalità e le procedure previste dalla normative regionale di subdelega del |
|
Art. 11 - Le Commissioni provinciali per la tutela e conservazione della flora spontanea e della fauna minore1. L'attività delle Commissioni Provinciali tecnico-consultive di cui alla L.R. n. 83/83 &egra |
|
TITOLO IV - Norme finali e transitorie |
|
Art. 12 - Attività venatorie1. Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 20, lettera b), della legge n. 968 del 27 dicembre 1977 |
|
Art. 13 - Usi CiviciN41. I |
|
Art. 14 - Modifica dei perimetri e localizzazioni di cui agli allegati A) e B)N41. Fermo quanto previs |
|
Art. 15 - Salvaguardie1. In attesa dell'entrata in vigore delle specifiche discipline di cui al Titolo II, continuano ad applicarsi le misure di salvaguardia, le prescrizioni ed i vincoli di cui alla deliberazione del Cons |
|
Art. 16 - Strumenti finanziariN41. Alle spese per il funzionamento e l'attività del Consorzio si provvede tramite: - i c |
|
Allegato A)Omissis |
|
Allegato B) - Elenco delle localizzazioni di interesse antropologico, paleontologico, speleologico, alpinistico1. Tana della Volpe di Equi Terme; Comune di Fivizzano e Casola in Lunigiana; 2. Giacimento mesolitico di Isola Santa; Comune di Careggine; 3. Grotta delle Fate di Calomini; Comune di Vergemoli; 4. Grotta di Castelvenere o Casteltendine; Comune di Fabbriche di Vallico e Gallicano; 5. Conca delle Fate di Cardoso; Comune di Stazzema; 6. Grotta dei Goti o della Giovannina; Comune di Stazzema; 7. Grotta dell'Onda; Comune di Stazzema; 8. Grotta del Tanaccio a Monte Gevoli; Comune di Stazzema; 9. |
Dalla redazione
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
- Tutela ambientale
- Impatto ambientale - Autorizzazioni e procedure
L’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)
- Alfonso Mancini
- Studio Groenlandia
- Beni culturali e paesaggio
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
Le norme per la tutela degli alberi monumentali
- Alfonso Mancini
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
- Edilizia e immobili
- Beni culturali e paesaggio
- Edilizia privata e titoli abilitativi
- Titoli abilitativi
Interventi edilizi e vincolo paesaggistico
- Dino de Paolis
- Studio Groenlandia
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
- Rifiuti
Rifiuti, non rifiuti e sottoprodotti: definizione, classificazione, normativa di riferimento
- Alfonso Mancini
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
- Beni culturali e paesaggio
Il Restauratore dei beni culturali: figura, qualifica, attività riservate
- Dino de Paolis
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
24/12/2024
- Codice della strada, patente sospesa a chi telefona mentre guida da Italia Oggi
- Regime forfettario più esteso da Italia Oggi
- Servizi tecnici, equo compenso da Italia Oggi
- Raggruppamento imprese. Fatture lavori pro quota da Italia Oggi
- Caldaie, corsa contro il tempo per le ultime detrazioni da Il Sole 24 Ore
- Lo stop alle agevolazioni vale 1 miliardo di sconti da Il Sole 24 Ore