Deliberaz. Aut. BacinoR. Sardegna 18/12/2014, n. 3

La Direzione Generale dell'Assessorato Regionale dei Lavori Pubblici ha trasmesso alla competente Direzione Generale della Agenzia Regionale del Distretto Idrografico, con nota prot. n. 42345 del 02.12.2014, una relazione tecnica avente ad oggetto la "Problematica inerente alla verifica del franco idraulico nelle opere di attraversamento dei corsi d'acqua. Esame di una metodologia per la verifica del franco idraulico", contestualmente alla richiesta di sottoporla all'esame del Comitato Istituzionale dell'Autorità di Bacino.

In merito, preliminarmente si evidenzia che i ponti che attraversano un corso d'acqua interferiscono con le condizioni di deflusso idrico e, pertanto, il loro inserimento deve essere coerente con l'assetto idraulico del corso d'acqua e non deve comportare alterazioni delle condizioni di rischio/pericolosità idraulico.

Un altro aspetto fondamentale è la verifica delle conseguenze di possibili ostruzioni delle luci per la presenza di corpi flottanti trasportati dalle acque (specie se queste possono creare invasi anche temporanei a monte), sia in fase costruttiva che durante l'esercizio delle opere.

Pertanto, a livello di normativa tecnica, è stabilito che l'insieme delle opere costituenti l'attraversamento non deve comportare condizionamenti al deflusso della piena né indurre modificazioni all'assetto morfologico dell'alveo. L'orientamento delle pile deve essere parallelo al filone principale della corrente e, di norma, le spalle devono essere poste al di fuori delle sponde incise dell'alveo ed in ogni caso il loro posizionamento deve essere coerente con la sistemazione idraulica