Sent. TAR. Basilicata 25/10/2010, n. 779

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata (Sezione Prima) ha pronunciato la presente sentenza

1.- Il Comune di Tricarico con delibera del Consiglio comunale 5 agosto 1987, n. 91, a norma dell’art. 27 della legge 22 ottobre 1971, n. 865 e dell’art. 28, lett. b) della legge 14 maggio 1981, n. 219 adottava il piano per gli insediamenti produttivi (denominato “Santa Maria” e sito nell’omonima località), approvato in via definitiva con delibera 19 agosto 1988, n. 255.

Il piano di esproprio individuava, tra le aree da espropriare, alcuni terreni di proprietà dei ricorrenti.

Con decreto del Presidente della Giunta regionale 24 novembre 1992, n.1198, ritenuta la necessità di ottenere la disponibilità degli immobili per consentire l’immediato

1.- Il presente ricorso ha ad oggetto la richiesta di annullamento della concessione edilizia n. 450/1992, rilasciata dal Sindaco del Comune di Tricarico in favore delle controinteressate per la costruzione di un opificio artigianale, da realizzare su terreni di proprietà dei ricorrenti, i quali erano già stati sottoposti a vincolo espropriativo con l’approvazione del piano per gli insediamenti produttivi, adottato con delibera del Consiglio comunale 19 agosto 1988, n. 255.

1.1.- Così delineato l’oggetto del giudizio, il Collegio ritiene di dover respingere l’eccezione di inammissibilità del ricorso per difetto di giurisdizione sollevata dalle controinteressate, poiché il thema decidendum della presente controversia non è costituito, come erroneamente ritenuto, dal comportamento della pubblica amministrazione relativo all’occupazione delle aeree, lesivo del diritto di proprietà dei ricorrenti, ma dalla concessione edilizia n. 450/1992, della quale i ricorrenti assumono la illegittimità, chiedendone l’annullamento, per via della asserita carenza, in capo alle controinteressate di un titolo idoneo a richiedere il rilascio della concessione edilizia a norma

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata (Sezione Prima) definitivamente pronunciando sul ricorso, c