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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Cessazione della qualifica di rifiuto dei materiali derivanti da costruzione e demolizione
Con il D. Min. Ambiente e Sic. Energ. 28/06/2024, n. 127 (pubblicato nella G.U. del 11/09/2024, 213) è stato adottato il Regolamento recante disciplina della cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione, altri rifiuti inerti di origine minerale, ai sensi dell’articolo 184-ter, comma 2, del D. Leg.vo 03/04/2006, n. 152 (Codice dell'ambiente).
Il Regolamento stabilisce i criteri specifici nel rispetto dei quali i rifiuti inerti dalle attività di costruzione e di demolizione e gli altri rifiuti inerti di origine minerale, come definiti ai sensi delle lettere a) e b), dell’art. 2, comma 1, del medesimo Regolamento cessano di essere qualificati come rifiuti a seguito di operazioni di recupero.
In via preferenziale, i rifiuti inerti dalle attività di costruzione e di demolizione ammessi alla produzione di aggregati recuperati provengono da manufatti sottoposti a demolizione selettiva.
Il Regolamento stabilisce che i rifiuti inerti derivanti dalle attività di costruzione e demolizione e gli altri rifiuti inerti di origine minerale cessano di essere qualificati come rifiuti e sono qualificati come aggregato recuperato se l'aggregato riciclato o artificiale derivante dal trattamento di recupero è conforme ai criteri di cui all’Allegato 1 del Regolamento.
L’aggregato recuperato è utilizzabile esclusivamente per gli scopi specifici elencati nell’Allegato 2 del Regolamento.
Il D.M. 127/2024 abroga e sostituisce il D. Min. Transiz. Ecologica 27/09/2022, n. 152, poiché, a seguito del monitoraggio degli effetti di quest'ultimo decreto, è emersa l’opportunità di apportare modifiche sostanziali alla disciplina vigente, giungendo alla redazione di un nuovo testo.