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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Modulistica per istanze autorizzazione infrastrutture di comunicazione elettronica
MODULISTICA AUTORIZZAZIONI INFRASTRUTTURE COMUNICAZIONE - Il D. Min. Impr. Made in Italy 14/02/2025 (pubblicato nella G.U. 11/03/2025, n. 58), ha provveduto all'adeguamento dei modelli per la presentazione delle nuove istanze e comunicazioni ai fini dei procedimenti autorizzatori di cui agli artt. 43, 44, 45 e 49 del D. Leg.vo 01/08/2003, n. 259 (c.d. “Codice delle comunicazioni elettroniche”, o anche “CCE”), sostituendo i precedenti modelli già contemplati nell'Allegato 12-bis del CCE medesimo.
La modulistica è stata adottata dal Ministero delle imprese e del made in Italy - nell'esercizio delle prerogative assegnate al Ministero stesso dall'art. 220 del D. Leg.vo 259/2003, comma 2 - per tenere conto delle novità introdotte all'art. 44 del D. Leg.vo 259/2003 medesimo (relativo ai procedimenti autorizzatori per le infrastrutture di comunicazione elettronica per impianti radioelettrici), ad opera del D. Leg.vo 48/2024 (c.d. “Correttivo” al Codice delle comunicazioni elettroniche), nelle more dell'adozione di una modulistica unificata.
In estrema sintesi, con le modifiche all'art. 44 del D. Leg.vo 259/2003 si prevede ora che l'istanza di autorizzazione all'installazione di infrastrutture è presentata all'ente locale dai titolari di autorizzazione generale rilasciata ai sensi dell'art. 11 del D. Leg.vo 259/2003 medesimo, tramite portale telematico o (in mancanza di tale portale) PEC.
Il comma 11 dell'art. 44 del D. Leg.vo 259/2003 prevede a sua volta l'obbligatoria comunicazione del rilascio dell'autorizzazione all'organismo competente a effettuare i controlli sull'esposizione ai campi elettromagnetici (di cui all'art. 14 della L. 36/2001).
A proposito della modulistica unificata, l'art. 24 del D.L. 90/2017, comma 3, come modificato dal D.L. 76/2020, prevede che in sede di Conferenza unificata, Governo, le Regioni e gli Enti locali, adottino una modulistica unificata e standardizzata su tutto il territorio nazionale, tenendo conto delle specifiche normative regionali, finalizzata alla presentazione di istanze, dichiarazioni e segnalazioni alle pubbliche amministrazioni regionali e agli enti locali (detta modulistica rientra nei livelli essenziali delle prestazioni, concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale, ai sensi dell'art. 117 della Costituzione, comma 2 lettere m e r).
Ai fini dei procedimenti autorizzatori di cui agli artt. 43, 44, 45 e 49 del D. Leg.vo 259/2003, nelle more della pubblicazione dei modelli per la presentazione dell'istanza unica, di cui al citato art. 24 del D.L. 90/2014, l'art. 5 del D. Leg.vo 207/2021, comma 4, prevede che si continui ad utilizzare la modulistica di cui all'Allegato 12 -bis del CCE.
Conseguentemente, dato che la nuova modulistica anzidetta non è stata ancora adottata, con conseguente procrastinarsi della piena operatività delle nuove previsioni di cui al citato art. 44 del D. Leg.vo 259/2003 (e dei principi ivi affermati di effettività, efficienza ed equa distribuzione dello spazio elettromagnetico, declinati con la previsione di nuove fattispecie e modalità autorizzatorie, introdotte anche in conseguenza dei nuovi limiti dei campi elettromagnetici fissati dall'art. 10 della L. 214/2023), il Ministero si è avvalso della previsione transitoria di cui all'art. 220 del D. Leg.vo 259/2003, comma 2, che contempla la possibilità di modificare le disposizioni degli allegati al CCE con decreto del Ministero delle imprese e del made in Italy, avente efficacia nelle more, ossia fino alla adozione della predetta modulistica unificata.
La modulistica adottata è la seguente.
MODELLO A - Istanza di autorizzazione per l'installazione o la modifica delle caratteristiche di impianti radioelettrici (art. 44 del D. Leg.vo 259/2003, co. 1 e 2)
MODELLO B - Richiesta di autorizzazione temporanea all' incremento pro-quota del limite emissivo (art. 44 del D. Leg.vo 259/2003, co. 1 ter, ultima parte)
MODELLO C - Comunicazione avente ad oggetto la richiesta di incremento dei limiti emissivi ai sensi dell'art. 10 della legge 30 dicembre 2023 n. 214, senza necessità di nuove installazioni e/o modifiche degli impianti preesistenti, e secondo il principio di equa ripartizione (art. 44 del D. Leg.vo 259/2003, co. 1- quinquies)
MODELLO D – Segnalazione certificata di inizio attività (artt. 44 del D. Leg.vo 259/2003, co. 3 e 45, co. 1)
MODELLO E – Autocertificazione di attivazione o di modifica (art. 45 del D. Leg.vo 259/2003, co. 4-bis)
MODELLO F – Comunicazione di installazione di impianti temporanei per telefonia mobile e variazione non sostanziale di impianti in essere (artt. 46 del D. Leg.vo 259/2003, co.1 e 47, co.1)
MODELLO G - Richiesta di attivazione di impianto temporaneo di telefonia mobile con permanenza in esercizio superiore ai 7 giorni (art. 47 del D. Leg.vo 259/2003, co. 1)
MODELLO H - Istanza di autorizzazione per opere civili, scavi e occupazione di suolo pubblico in aree urbane (art. 49 del D. Leg.vo 259/2003, co.1)
MODELLO I - Istanza di autorizzazione per opere civili, scavi e occupazione di suolo pubblico in aree extraurbane (art. 49 del D. Leg.vo 259/2003, co.1)
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