Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Rinvio pregiudiziale - Tutela dei consumatori - Direttiva 93/13/CEE - Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori - Spese derivanti dalla formalizzazione del contratto di mutuo ipotecario - Ripetizione delle somme versate in virtù di una clausola dichiarata abusiva - Dies a quo del termine di prescrizione dell’azione di ripetizione.1) L’articolo 6, paragrafo 1, e l’articolo 7, paragrafo 1, della direttiva 93/13/CEE del Consiglio, del 5 aprile 1993, concernente le clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori, letti alla luce del principio di effettività, devono essere interpretati nel senso che ostano a un’interpretazione giurisprudenziale del diritto nazionale secondo la quale, in seguito all’annullamento di una clausola contrattuale abusiva che pone a carico del consumatore le spese di stipulazione di un contratto di mutuo ipotecario, l’azione di ripetizione di tali spese è soggetta ad un termine decennale di prescrizione che inizia a decorrere dal momento in cui tale clausola esaurisce i suoi effetti con il verificarsi dell’ultimo pagamento di dette spese, senza che sia considerato rilevante al riguardo che tale consumatore sia a conoscenza della valutazione giuridica dei fatti di cui trattasi. La compatibilità delle modalità di applicazione di un termine di prescrizione con tali disposizioni deve essere valutata tenendo conto delle suddette modalità nel loro complesso. 2) La direttiva 93/13 deve essere interpretata nel senso che essa osta ad un’interpretazione giurisprudenziale del diritto nazionale secondo cui, per determinare il dies a quo del termine di prescrizione dell’azione del consumatore di ripetizione delle somme indebitamente versate in esecuzione di una clausola contrattuale abusiva, si può ritenere che l’esistenza di una giurisprudenza nazionale consolidata relativa alla nullità di clausole simili dimostri che è soddisfatta la condizione relativa alla conoscenza, da parte del consumatore interessato, del carattere abusivo di detta clausola e delle conseguenze giuridiche che ne derivano. |
Dalla redazione
- Compravendite e locazioni immobiliari
- Fisco e Previdenza
Tutela dell’avviamento del conduttore nelle locazioni commerciali
- Maurizio Tarantino
- Appalti e contratti pubblici
Equo compenso nei contratti pubblici per servizi di ingegneria e architettura
- Emanuela Greco
- Edilizia e immobili
Decreto Salva Casa (D.L. 69/2024): analisi puntuale delle novità introdotte
- Redazione Legislazione Tecnica
- Edilizia e immobili
- Compravendita e locazione
Le obbligazioni del conduttore derivanti dal contratto di locazione commerciale
- Maurizio Tarantino
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
11/12/2024
- Giurisprudenza casa: disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone da Italia Oggi
- Concordato, dichiarazione integrativa anche per correggere errori o omissioni da Italia Oggi
- Ambiente, sì alla semplificazione delle valutazioni da Italia Oggi
- Fonti rinnovabili, interventi di interesse pubblico prevalente da Italia Oggi
- Patente a crediti vincolante solo per i nuovi appalti da Italia Oggi
- Danno da lesione per affidamento incolpevole nella Pa da Il Sole 24 Ore