Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Regolam. R. Campania 06/12/2013, n. 8
Regolam. R. Campania 06/12/2013, n. 8
Scarica il pdf completo | |
---|---|
[Premessa]IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE |
|
Art. 1 - Oggetto e finalità |
|
Art. 2 - Definizioni1. Ai sensi delle leggi regionali nn. 8 del 1995, 7 del 1996, 13 del 2010, 33 del 2012 e 5 del 2013, ai fini del presente regolamento, si intende per: a) impianti serricoli: le strutture di protezione, con tetto a falde spioventi oppure ad arco che, con l’ausilio delle moderne tecnologie, sono adibite alla coltivazione, alla lavorazione post raccolta, allo stoccaggio dei prodotti, all’allocazione di impianti, attrezzature e servizi, alla vendita diretta delle produzioni orticole, floricole, frutticole e vivaistiche. Ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge regionale n. 13 del 2010 R, rientrano inoltre tra gli impianti serricoli le strutture idonee a determinare condizioni agronomiche ottimali per la messa a dimora, per lo sviluppo e per la produzione, l’essiccazione e la lavorazione della coltura tabacchicola; b) serre: le parti dell&rsqu |
|
Art. 3 - Regimazione delle acque meteoriche e di esercizio1. La realizzazione e l’esercizio degli impianti serricoli non comporta un incremento della pericolosità idraulica nel bacino drenante di competenza e, pertanto, è accompagnata da opportuni interventi compensativi, atti a garantire condizioni di invarianza idraulica rispetto ai deflussi di piena. |
|
Art. 4 - Aspetti urbanistici1. Gli impianti terricoli non determinano un peso volumetrico-urbanistico, nel senso specifico del te |
|
Art. 5 - Tipologie costruttive degli impianti serricoli1. Dal punto di vista della struttura portante, sia serre che avanserre hanno le medesime caratteristiche costruttive. In base alla forma, alla dimensione, alle proprietà dei materiali e alle coperture, gli impianti serricoli di cui all’articolo 2, comma 1, della legge regionale n. 8 1995, sono riconducibili, in via generale e non esaustiva, alle seguenti tipologie strutturali: a) strutture in legno: realizzate con pali direttamente infissi |
|
Art. 6 - Materiali di copertura1. La copertura del tetto e delle pareti laterali delle serre, come definite all’articolo 2, comma 1, lettera b) è realizzabile con materiali a diversi indici di trasparenza, quali film plastico, doppio film gonfiato, lastre rigide in plastica, lastre di vetro, che consentono, dall’esterno, la visione ed il controllo delle colture, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, della legge regionale n. 8 del 1995. Sono vietate soluzioni compositive compatte suscettibili, anche in assenza di opere di mutamento di destin |
|
Art. 7 - Dimensionamento dell’avanserra1. Ai sensi dell’articolo 1, comma 3, della legge regionale n. 13 del 2010: a) per gli impianti serricoli fino a 1 ettaro di superficie, l’avanserra è realizzabile nella misura massima del 15 per cento; b) |
|
Art. 8 - Ubicazione dell’avanserra1. Fermo restando quanto previsto all’articolo 7, l’ubicazione dell’avanserra rispe |
|
Art. 9 - Impianti, attrezzature e servizi in avanserra1. Gli impianti, le attrezzature e i servizi allocabili in avanserra di cui all’articolo 1, comma 3, della legge regionale n. 13 del 2010, connessi allo svolgimento e al completamento del processo produttivo dell’azienda agricola sono: a) impianti tecnologici di produzione: riscaldamento, ventilazione, umidificazione, trattamento delle acque d’irrigazione, fertirrigazione, trattamenti fitosanitari, concimazione carbonica; b) impianti post raccolta: linee di selezione, confezionamento e trasformazione dei prodotti agricoli (selezionatrici, legatrici, etc.); |
|
Art. 10 - Dimensionamento di impianti e servizi in avanserra1. Il dimensionamento degli impianti e delle attrezzature è commisurato al processo produttivo azi |
|
Art. 11 - Procedure amministrative1. La realizzazione degli impianti serricoli è disciplinata dalle leggi regionali nn. 8 del 1995, 7 del 1996, 13 del 2010, 33 del 2012 e 5 del 2013, nonché dal presente regolamento. 2. La realizzazione degli impianti serricoli di cui al presente regolamento è subordinata alla Denuncia di inizio attività (DIA) o alla Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) o ad altro idoneo titolo abilitativo amministrativo, in osservanza delle disposizioni normative vigenti. In assenza di spec |
|
Art. 12 - Regolarizzazione degli impianti serricoli1. La regolarizzazione è disciplinata dalle leggi regionali nn. 8 del 1995, 7 del 1996, 13 del 2010, 33 del 2012 e 5 del 2013, nonché dal presente regolamento. 2. Il procedimento amministrativo per la regolarizzazione degli impianti serricoli è quello della istanza di regolarizzazione al com |
|
Art. 13 - Apprestamenti di protezione1. Gli apprestamenti di protezione sono strutture caratterizzate da semplicità costruttiva, sprovviste di opere murarie e di opere necessarie per il deflusso e la raccolta delle acque meteoriche. |
|
Art. 14 - Quaderno di campagna1. Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 23 aprile 2001, n. 290 (Regolamento di semplificazione dei p |
|
Art. 15 - Norme transitorie1. I procedimenti di cui agli articoli 12 e 13 in corso si concludono entro il termine massimo di sei |
|
Art. 16 - Entrata in vigore1. Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nel Bollettino Uff |
Dalla redazione
- Urbanistica
- Pianificazione del territorio
- Distanze tra le costruzioni
Distanze legali tra le costruzioni, fasce di rispetto e vincoli di inedificabilità
- Redazione Legislazione Tecnica
- Studio Groenlandia
- Agricoltura e Foreste
- Catasto e registri immobiliari
- Edilizia e immobili
Reddito dominicale: definizione, variazioni e relativa denuncia, esenzione
- Dino de Paolis
- Urbanistica
- Pianificazione del territorio
- Appalti e contratti pubblici
La realizzazione delle opere di urbanizzazione nel D. Leg.vo 50/2016
- Dino de Paolis
- Edilizia e immobili
- Abusi e reati edilizi - Condono e sanatoria
- Urbanistica
Ingiunzione di pagamento per inottemperanza all'ordine di demolizione
- Giulio Tomasi
- Urbanistica
- Edilizia e immobili
- Standards
- Pianificazione del territorio
Regolamento edilizio comunale tipo: contenuti, valenza, iter di approvazione
- Redazione Legislazione Tecnica
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
07/03/2025
- Accertamento catastale con obbligo del contraddittorio da Il Sole 24 Ore
- Discoteca chiusa pure se disturba una sola casa da Italia Oggi
- Superbonus perso, no al risarcimento senza prova da Italia Oggi
- Verso edifici a energia quasi 0 da Italia Oggi
- Agrivoltaico, tasse a forfait in base all’energia prodotta da Italia Oggi
- Rifiuti, la classificazione cade in capo al produttore da Italia Oggi
Appalti pubblici e concessioni dopo il “Correttivo”: RUP, procedure di gara, PPP, DEC ed esecuzione del contratto dopo il D.Lgs. 36/2023
Guida pratica al “Salva casa”: la nuova disciplina degli abusi edilizi, sanatorie, regolarizzazioni e tolleranze
La direzione dei lavori e la direzione dell'esecuzione nei contratti pubblici alla luce del Nuovo Codice Appalti
Appalto di gestione dei rifiuti urbani e CAM: dal capitolato all’esecuzione
Il patrimonio immobiliare pubblico: ricognizione, valorizzazione e gestione

I procedimenti e i titoli abilitativi edilizi

Regolamentazione edilizia e urbanistica

Edilizia e Urbanistica

Benessere e sostenibilità nel recupero edilizio
