(Comunicato pubblicato nella G.U. del 30/06/2023, n. 151)
L’art. 186 del D. Leg.vo 31/03/2023, n. 36 (Codice dei contratti pubblici) prevede che i titolari di concessioni di lavori e di servizi pubblici nei settori ordinari, già in essere alla data di entrata in vigore del codice, di importo pari o superiore alle soglie di rilevanza europea, che non siano state affidate conformemente al diritto dell'UE vigente al momento dell’affidamento o della proroga, siano tenuti ad affidare a terzi, mediante procedura ad evidenza pubblica, una quota tra il 50% e il 60% dei contratti di lavori, servizi e forniture. La norma prevede che tale quota sia stabilita convenzionalmente dal concedente e dal concessionario, tenendo conto delle dimensioni economiche e dei caratteri dell’impresa, dell’epoca di assegnazione della concessione, della sua durata residua, del suo oggetto, del suo valore economico e dell’entità degli investimenti effettuati.
La Delibera, in attuazione dell'art. 186, comma 5, del D. Leg.vo 36/2023 e in vigore dal 01/07/2023, definisce le modalità di calcolo delle quote di esternalizzazione.