D. Pres.P. Bolzano 13/11/2013, n. 36

1. Il presente regolamento detta disposizioni in materia di infrastrutture delle comunicazioni con impianti ricetrasmittenti in esecuzione dell’articolo 7/bis della legge provincial

1. Ai fini del presente regolamento si intende per:

a) C

1. Nella realizzazione e nell’esercizio delle infrastrutture per le comunicazioni devono essere rispettate le esigenze di salvaguardia della salute, di sicurezza, di tutela della natura e del paesaggio e delle aree protette, tenendo conto della copertura del territorio e della qualità dei servizi offerti.

2. Nella pianificazione delle infrastrutture per le comunicazioni va prestata particolare attenzione alle zone ospitanti elementi sensibili. Sono considerati elementi sensibili i beni di partic

1. Nel rispetto dei limiti e delle competenze di cui alla legislazione vigente, i comuni possono eman

1. Ferma restando la necessità di individuare siti idonei dal punto di vista delle esigenze di

1. Per l’espletamento delle procedure di cui all’articolo 7/bis, comma 1, della legge, il Presidente della Provincia indice ai sensi dell’articolo 18 della legge provinciale 22 ottobre 1993, n. 17

1. Ai fini della pianificazione e del coordinamento, i gestori presentano all’unità di coordinamento di cui all’articolo 9 ed ai comuni territorialmente interessati, entro il 30 settembre di ogni anno, i dati

1. I dati delle infrastrutture delle comunicazioni sono gestiti tramite un sistema informativo, il ca

1. Presso il Laboratorio di Chimica fisica dell’Agenzia provinciale per l’ambiente &egrav

1. La domanda volta ad ottenere l’autorizzazione di cui all'articolo 7/bis, comma 1, della legge, deve essere presentata mediante Posta Elettronica Certificata (PEC) al comune territorialmente competente e, per conoscenza, all'unità di coordinamento di cui all’articolo 9 del presente regolamento, utilizzando la modulistica di cui all’allegato A del regolamento stesso.

2. Al momento della presentazione della domanda in comune, l’ufficio abilitato a riceverla indica al richiedente e all’unità di coordinamento il nome del/della responsabile

1. Gli interventi, le installazioni e le riconfigurazioni di cui al comma 2 sono soggetti a denuncia di inizio attività da presentarsi mediante Posta Elettronica Certificata (PEC) presso il comune territorialmente competente e, per conoscenza, all'unità di coordinamento di cui all’articolo 9, utilizzando la modulistica di cui all’allegato B.

2. Tale procedura semplificata si applica per:

a) l’installazione di ponti radio su strutture esistenti in siti regolarmente autorizzati, se le antenne non superano l’ingombro di 2 m e la potenza applicata al connettore d’antenna non supera 2 W;

b) la riconfigurazione radioelettrica di impianti esistenti autorizzati e l’installazione di impianti radioelettrici su infrastrutture preesistenti autorizzate, collocati su edifici esistenti, che comportino la realizzazione di supporti antenne non superiori a 3 m di altezza con ingombro orizzontal

1. I gestori comunicano al comune e all’unità di coordinamento di cui all’articolo

1. L’Agenzia provinciale per l’ambiente effettua il collaudo dei nuovi siti geografici en

1. Il sindaco/La sindaca che accerti la realizzazione o l'installazione di infrastrutture delle comunicazioni con impianti ricetrasmittenti o loro modifiche senza l'autorizzazione di cui all'articolo 10 o la de

1. Per le procedure di autorizzazione di cui agli articoli 10 e 11 del presente regolamento non &egra

1. Le procedure di autorizzazione di cui agli articoli 10 e 11 si applicano alle istanze e denunce pr

1. Salvo quanto disposto all’articolo 16, comma 2, del presente regolamento, il decreto del Pre

1. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Boll

Parte di provvedimento in formato grafico

Parte di provvedimento in formato grafico

Parte di provvedimento in formato grafico