Circ. Min. Infrastrutture e Trasp. 20/09/2005, n. 3533

Come noto, con il Decreto Ministeriale 21 giugno 2004, n. 2367, sono state aggiornate le istruzioni per la progettazione, l’omologazione e l’impiego dei dispositivi di ritenuta nelle costruzioni stradali. Con lo stesso decreto sono state recepite le norme UNI EN 1317, parti 1, 2, 3 e 4, che individuano la classificazione prestazionale dei dispositivi di sicurezza, le modalità di esecuzione delle prove d’urto ed i relativi criteri di accettazione.

Nel contempo, a seguito della riorganizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, definita con il Regolamento approvato con il D.P.R. 2 luglio 2005, n. 184, le competenze relative alle procedure di omologazione dei dispositivi di sicurezza stradale, già attribuite al Dipartimento per i trasporti terrestri – Direzione generale della motorizzazione, sono state assegnate al Dipartimento per le infrastrutture stradali, l’edilizia e la regolazione dei lavori pubblici – Direzione generale per le strade e autostrade. Tale passaggio di competenze è divenuto operativo a decorrere dal 7 giugno u. s.

Ciò premesso, considerata la disomogeneità riscontrata nelle modalità di presentazione delle domande di omologazione e le problematiche emerse in merito alle regolarità della documentazione presentata in allegato alle stesse domande, si ravvisa l’esigenza di fornire direttive finalizzate ad uniformare le procedure di presentazione delle domande ed a rendere più rapido ed omogenea l’iter istruttorio propedeutico al parere del Consiglio superiore dei lavori pubblici.

Tali direttive sono riferite distintamente alle seguenti fattispecie:

- domanda di omologazione dei dispositivi di sicurezza stradale, ai sensi del D.M. 21 giugno 2004, n. 2367;

- domanda di conferma, ai sensi del D.M. 21 giugno 2004, n. 2367, di omologazione già rilasciata in base al D.M. del 3 giugno 1998.

A) - Domanda di omologazione

L’omologazione dei dispositivi di ritenuta di cui al D.M. 21 giugno 2004, n. 2367, può essere richiesta da uno dei soggetti (produttori, enti gestori delle strade, progettisti o società di progettazione, in forma singola o associata) che ne hanno titolo, ai sensi dell’art. 7 delle Istruzioni tecniche allegate allo stesso D.M., ed al quale, al termine dell’iter istruttorio previsto, la stessa omologazione sarà intestata.

La relativa domanda deve essere indirizzata al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Direzione Generale per le Strade ed Autostrade - Via Nomentana, 2 00161 Roma , unitamente alla documentazione di