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Deliberaz. G.R. Marche 19/12/2011, n. 1689

Art. 6, co 5 e art. 14, co 2 lett b) e c) e co 3 lett. b), LR n. 14/2008 “Norme per l’edilizia sostenibile: sistema e procedure per la certificazione energetica e ambientale degli edifici, criteri e procedure per formazione e accreditamento dei soggetti abilitati al rilascio della certificazione e criteri e modalità per erogazione contributi e per adozione incentivi di cui rispettivamente agli artt. 9 e 10. Integrazioni e modifiche delle DGR n. 760/2009, n. 1141/2009, n. 1499/2009, n. 359/2010, n. 361/2010 e n. 1494/2010.
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Testo del provvedimento


LA GIUNTA REGIONALE


VISTO il documento istruttorio riportato in calce alla presente deliberazione predisposto dal Servizio Territorio Ambiente Energia dal quale si rileva la necessità di adottare il presente atto;

RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di deliberare in merito;

VISTA la proposta del Dirigente del Servizio Territorio Ambiente Energia che contiene il parere favorevole di cui all'articolo 16, comma 1, lettera d) della legge regionale n. 20 del 15 ottobre 2001, sotto il profilo della legittimità e della regolarità tecnica e l'attestazione dello stesso che dalla deliberazione non deriva né può derivare alcun impegno di spesa a carico della Regione;

VISTO l'articolo 28 dello Statuto Regionale;

con la votazione, resa in forma palese,


DELIBERA


Di rideterminare secondo quanto indicato rispettivamente negli Allegati 1, 2 e 3, parte

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Documento istruttorio

Normativa di riferimento

- L.R. n. 14/2008 "Norme per l'edilizia sostenibile"

- DGR n. 760/2009 "L.R. n. 14/2008 "Norme per l'edilizia sostenibile" - Art. 14 comma 2 lett. A): "Linee guida per la valutazione energetico-ambientale degli edifici residenziali"; art. 14 comma 2, lett. B): "Criteri per la definizione degli incentivi"; art. 14, comma 2 lett. C): "Programma per la formazione professionale"';

- DGR n. 1141/2009 "Art. 14, comma 3 lett. b) della L.R. 14/2008 "Norme per l'edilizia sostenibile” - "Sistema e procedure per la certificazione energetica e ambientale degli edifici di cui all'art. 6, comma 5.";

- DGR n. 1499/2009 "L.R. n. 14/2008 - DGR 760/2009 e DGR n. 1141/2009 - Procedure regionali per l'accreditamento dei certificatori della sostenibilità energetico ambientale";

- DGR n. 359/2010 "Art. 6 della L.R. n. 14/2008 - DGR 1141/2009 - Procedure regionali del sistema di certificazione della sostenibilità energetica e ambientale degli edifici, approvazione procedure integrative e relative modulistica.";

- DGR n. 361/2010 "Art. 4 lett. e) della L.R. n. 14/2008 - DGR 760/2009 alI. 3 - DGR 1499/2009 - Piano di formazione e procedure per l'accreditamento dei certificatori della sostenibilità energetica e ambientale degli edifici, modifiche e integrazioni.";

- DGR n. 1494/2010 "Art. 14 comma 3 lett. B) della L.R. 14/2008 "Norme per l'edilizia sostenibile" - Sistema e procedure per la certificazione energetica e ambientale degli edifici di cui all'art. 6, comma 5 - Sostituzione DGR 1141/2009";

- DGR n. 1185/2011 "Approvazione dello schema di Protocollo di intesa per la definizione delle modalità di attuazione del sistema di formazione e di accreditamento come certificatori degli iscritti all'Albo professionale degli Ingegneri";

- DGR n. 1428 del 31/10/2011 "Richiesta di parere alla IV Commissione Consiliare sullo schema di deliberazione concernente: "Art. 6, comma 5 e art. 14, comma 2 lett. b) e c) e comma 3 lett. b) della L.R. n. 14/2008 "Norme per l'edilizia sostenibile": sistema e procedure per la certificazione energetica e ambientale degli edifici, criteri e procedure per la formazione e l'accreditamento dei soggetti abilitati al rilascio della certificazione e criteri e modalità per l'erogazione dei contributi e per l'adozione degli incentivi di cui rispettivamente agli artt. 9 e 10. Integrazioni e modifiche delle DGR n. 760/2009, n. 1141/2009, n. 1499/2009, n. 359/2010, n. 361/2010 e n. 1494/2010;

- Parere della IV Commissione assembleare permanente n. 76 del 01/12/2011.


Motivazione

L'art. 6 della L.R. n. 14/2008 definisce e disciplina la certificazione di sostenibilità energetico-ambientale degli edifici ed in particolare, al comma 5, prevede che la Giunta Regionale, sentita la competente commissione assembleare, definisca ed aggiorni:

a) le procedure per la certificazione di sostenibilità energetico-ambientale degli edifici compresa la relativa modulistica e per l'effettuazione dei controlli;

b) il sistema di accreditamento dei soggetti abilitati al rilascio della certificazione.

Il successivo art. 7 della succitata Legge regionale prevede, al comma 1, che la Giunta regionale a

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Allegato 1 - Sistema e procedure per la certificazione energetico-ambientale degli edifici - Art. 6, comma 5, lettera a) e art.14, comma 3 lett. b) della L.R. 14/2008

Atti normativi e amministrativi regionali in merito all'edilizia sostenibile

L'art. 6 della L.R. n. 14 del 17 giugno 2008 "Norme sull'edilizia sostenibile" definisce e disciplina la certificazione di sostenibilità energetico-ambientale degli edifici ed in particolare, al comma 5, prevede che la Giunta Regionale, definisca ed aggiorni:

a) le procedure per la certificazione di sostenibilità energetico-ambientale degli edifici compresa la relativa modulistica e per l'effettuazione dei controlli;

b) il sistema di accreditamento dei soggetti abilitati al rilascio della certificazione.

L'art. 7 della succitata legge regionale prevede, al comma 1, che la Giunta regionale approvi le linee guida per la valutazione della sostenibilità energetico-ambientale degli edifici.

Infine, l'art. 14 della suddetta legge prevede, al comma 2, che la Giunta regionale:

a) adotti le linee guida per la valutazione della sostenibilità energetico-ambientale degli edifici residenziali;

b) stabilisca i criteri e le modalità per l'erogazione dei contributi di cui all'art. 9 nonché i criteri per l'adozione degli incentivi di cui all'ari. 10;

c) predisponga un programma di formazione professionale per gli operatori pubblici e privati e per i soggetti accreditati a svolgere le attività di certificazione.

In attuazione dei succitati articoli, la Giunta Regionale dal 2008 al 2010 ha emanato le seguenti deliberazioni:

- DGR n. 760/2009 "L.R. n. 14/2008 "Norme per l'edilizia sostenibile" – Art. 14 comma 2 lett. A): "Linee guida per la valutazione energetico-ambientale degli edifici residenziali"; art. 14 comma 2, lett. B):

“Criteri per la definizione degli incentivi”; art. 14, comma 2 lett. C): “Programma per la formazione professionale”;

- DGR n. 1141/2009 "Art. 14, comma 3 lett. b) della L.R. 14/2008 "Norme per l'edilizia sostenibile" Sistema e procedure per la certificazione energetica e ambientale degli edifici di cui all'art. 6, comma 5.";

- DGR n. 1499/2009 "L.R. n, 1412008 - DGR 760/2009 e DGR n. 1141/2009 - Procedure regionali per l'accreditamento dei certificatori della sostenibilità energetico ambientale”;

- DGR n. 359/2010 "Art. 6 della L.R. n. 14/2008 - DGR 1141/2009 - Procedure regionali del Sistema di certificazione della sostenibilità energetica e ambientale degli edifici, approvazione procedure integrative e relativa modulistica.";

- DGR n. 361/2010 "Art. 4 lett. e) della L.R. n. 14/2008 - DGR 760/2009 all. 3 - DGR 1499/2009 - Piano di formazione e procedure per l'accreditamento dei certificatori della sostenibilità energetica e ambientale degli edifici, modifiche e integrazioni.";

- DGR n. 1494/2010 "Art. 14 comma 3 lett. B) della L.R. 14/2008 "Norme per l'edilizia sostenibile” - "Sistema e procedure per la certificazione energetica e ambientale degli edifici di cui all'art. 6, comma 5 - Sostituzione DGR 1141/2009".

- DGR n. 1428/2011 Richiesta parere IV Commissione Consiliare su schema deliberazione.


1. Scopo

La Regione Marche si è fatta promotrice dal 2008 con la L.R. n. 14 del 17 giugno "Norme per l'edilizia sostenibile", dello sviluppo e della relativa approvazione del Protocollo ITACA adottandolo come strumento di Valutazione della Qualità Energetica e Ambientale degli edifici.

Lo Strumento di Valutazione definisce l'insieme dei criteri prestazionali specifici dell'edificio, raggruppati in aree di valutazione, consente di assegnare punteggi pesati a ciascun criterio e stabilisce una scala di valori che permette di valutare il livello globale di miglioramento delle prestazioni dell'edificio sotto il profilo energetico e ambientale rispetto allo standard.

Lo Strumento di Valutazione è sufficientemente flessibile per essere contestualizzato al territorio in cui viene applicato ma ha bisogno di essere utilizzato in un contesto di regole procedurali definite che ne garantiscano sia l'efficacia applicativa sia il mantenimento delle caratteristiche nel tempo, cioè la sua affidabilità.

Il Sistema di Certificazione è caratterizzato da processi strutturati che consentono di effettuare le valutazioni e di emettere un documento di certificazione garantendo il suo mantenimento.

Il Sistema, pertanto, si basa su regole precise, strutturate sotto forma di Procedure di Certificazione, all'interno delle quali vengono individuate le attività e le responsabilità di chi opera come attore dei differenti processi.

La Responsabilità di base è quella della Regione in qualità di Amministratore del sistema, funzione che ha il compito di garantirne l'efficacia e l'aggiornamento per gli aspetti sia tecnici che gestionali e organizzativi.

È prevista inoltre la formazione del personale qualificato (Certificatori) che valuti la sostenibilità energetica e ambientale dell'edificio applicando il meccanismo di valutazione definito.

Tale personale dovrà operare secondo criteri di imparzialità assicurando che le regole che applica non siano discriminatorie e non limitino l'accesso alla certificazione.

Vengono quindi definiti i criter

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Allegato 1A - I Processi

A1 - Gestione del sistema di valutazione e certificazione


Processo:

A1 - GESTIONE DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE

Obiettivo:

Mantenere aggiornato il Sistema di valutazione (protocollo) e il Sistema di certificazione con riferimento alla legislazione, alle evoluzioni dello schema di riferimento e ai risultati del monitoraggio


Responsabile del processo:

Regione Marche - Amministratore del sistema (ARM)

Ruoli

- Scegliere il tipo di sistema di valutazione

- Contestualizzare il protocollo

- Coordinare il processo

- Organizzare e gestire le riunioni

Approvare gli output prodotti

Attore del processo:

Regione Marche - Amministratore del sistema (ARM)

Ruoli

- Fornire competenze specialistiche sugli aspetti energetici e ambientali

- Gestire lo sviluppo della metodologia di calcolo


Input

Da Processo

Output

A processo/i

Legislazione nazionale e regionale

Esterno

Protocollo ITACA- Marche

Certificazione

Schema di riferimento ITACA

Esterno

Metodologia di calcolo per la valutazione

Certificazione

Risultati del monitoraggio

Monitoraggio

Linee guida

Certificazione






Attività

Descrizione

Resp.

Proc. / Istruz.

Registraz. / Output

Revisione e contestualizzazione protocollo ITACA

Si prevede che il protocollo ITACA verrà aggiornato a livello nazionale da specifico organismo. A livello regionale, il protocollo viene periodicamente rivisto e contestualizzato dalla Regione Marche, in funzione di:

- Aggiornamenti e evoluzione del quadro legislativo e normativo regionale;

- Aggiornamenti e evoluzione dello schema di riferimento (Protocollo ITACA nazionale);

- Risultati del monitoraggio, quali stime del risparmio energetico, riduzione delle emissioni, valutazioni economiche, etc., o proposte di miglioramento.

Viene approvato e pubblicato a cura della Regione Marche - Amministratore del sistema in apposita sezione sul sito della Regione.

ARM


Documento "Protocollo ITACA – Marche (Framework)”

Sviluppo delle Linee Guida per l'utilizzo del protocollo di valutazione

Il documento Linee Guida descrive i criteri costituenti il Protocollo Itaca Marche e ne indica la metodologia di calcolo,

Lo sviluppo di tale metodologia è condizionato da:

- Revisioni del documento "Protocolio Itaca Marche";

- Risultati del monitoraggio,

Viene approvato e pubblicato a cura della Regione Marche - Amministratore del sistema in apposita sezione sul sito della Regione.

ARM


Documento "Linee Guida per l'utilizzo del protocollo di valutazione"

Impostazione e revisione del Sistema di certificazione

Il Sistema di certificazione definisce l'insieme di regole (processi) e di responsabilità per la certificazione energetica e ambientale ed in particolare:

- il sistema di valutazione di riferimento (protocollo);

- i criteri di qualificazione e accreditamento dei certificatori;

- le modalità di formazione e diffusione:

- gli aspetti amministrativi e gestionali;

- le modalità per la certificazione;

- le modalità di monitoraggio,

La Regione Marche - Amministratore del sistema rivede periodicamente e mantiene aggiornato il Sistema di certificazione, in funzione di:

- Aggiornamenti e evoluzione del quadro legislativo e normativo;

- Aggiornamenti e evoluzione dello schema di riferimento;

- Risultati del monitoraggio, quali stime del risparmio energetico, riduzione delle emissioni, valutazioni economiche, etc. o proposte di miglioramento.

La Giunta regionale è autorizzata a definire le norme e le modalità attuative di dettaglio del Sistema di Certificazione della sostenibilità degli edifici.

ARM



Revisione e aggiornamento della documentazione

La documentazione del sistema viene approvata e archiviata a cura della Regione Marche - Amministratore del sistema in apposita sezione sul sito della Regione.

Le modalità di gestione dovrebbero seguire requisiti analoghi a quelli ambientale della norma IS09001 - § 4.2.3.

La suddetta documentazione vale anche ai fini di quanto stabilito nell'art.13 comma 1 della L.R. 14/2008 "Norme per l'edilizia sostenibile”.

ARM

IS09001 - § 4.2.3

Linee Guida "Sistema di certificazione energetico e degli edifici"


A2 - Processo di qualifica e riqualifica dei certificatori


Processo:

A2 - PROCESSO DI QUALIFICA E RIQUALIFICA DEI CERTIFICATORI

Obiettivo:

Istituire e mantenere aggiornato un elenco dei certificatori in grado di soddisfare la domanda degli utenti del processo di certificazione


Responsabile del processo:

Regione Marche - Amministratore del sistema (ARM) (successivamente secondo quanto stabilito in attuazione del Reg. CE n. 765/2008)

Ruoli

- Coordinare il processo

- Definire le competenze

- Accreditare il Centro di formazione

- Accreditare i certificatori

- Gestire l'elenco dei certificatori

- Definire le specifiche tecniche per l'accreditamento

- Definire le norme e i tempi di durata dell'accreditamento

Attore del processo:

Centro di formazione (CF)

Ruoli

- Effettuare la formazione

- Qualificare i certificatori

Attore del processo:

Candidalo (CA)

Ruoli

- Fare domanda

- Partecipare ai corsi e all'esame finale


Input

Da Processo

Output

A processo/i

Domanda di partecipazione


Elenco dei certificatori



Attività

Descrizione

Resp.

Proc. / istruz.

Registraz. / Output

Definizione delle competenze

La Regione Marche - Amministratore del sistema approva i profili delle competenze relativi a:

- Sistema di certificazione basato sul protocollo ITACA;

- Metodologia di verifica.

In relazione al Sistema di certificazione, le competenze di tipo generale sono ri

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Allegato 1B - Rapporti di verifica

Rapporto di verifica


N° pratica


Progettista / Resp. progetto




Dir. Lavori



FASE 1 - Progetto

Commenti generali


Allegati

Stampa delle Schede di valutazione con i punteggi e commenti del certificatore

Altro (specificare):


Conclusioni

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Allegato 1C - Fac simile attestato di conformità del progetto / certificato di sostenibilità energetico-ambientale

Parte di provvedimento in formato grafico

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Allegato 2 - Criteri e procedure per la formazione e l'accreditamento dei certificatori - Art. 6, comma 5, lettera b) e art. 14, comma 2, lettera c) della L.R. 14/2008

Atti normativi e amministrativi regionali in merito all'edilizia sostenibile

L'art. 6 della L.R. n. 14 del 17 giugno 2008 "Norme sull'edilizia sostenibile" definisce e disciplina la certificazione di sostenibilità energetico-ambientale degli edifici ed in particolare, al comma 5, prevede che la Giunta Regionale, definisca ed aggiorni:

a) le procedure per la certificazione di sostenibilità energetico-ambientale degli edifici compresa la relativa modulistica e per l'effettuazione dei controlli;

b) il sistema di accreditamento dei soggetti abilitati al rilascio della certificazione.

L'art. 7 della succitata legge regionale prevede, al comma 1, che la Giunta regionale approvi le linee guida per la valutazione della sostenibilità energetico-ambientale degli edifici.

Infine, l'art. 14 della suddetta legge prevede, al comma 2, che la Giunta regionale:

a) adotti le linee guida per la valutazione della sostenibilità energetico-ambientale degli edifici residenziali;

b) stabilisca i criteri e le modalità per l'erogazione dei contributi di cui all'art. 9 nonché i criteri per l'adozione degli incentivi di cui all'ari. 10;

c) predisponga un programma di formazione professionale per gli operatori pubblici e privati e per i soggetti accreditati a svolgere le attività di certificazione.

In attuazione dei succitati articoli, la Giunta Regionale dal 2008 al 2010 ha emanato le seguenti deliberazioni:

- DGR n. 760/2009 "L.R. n. 14/2008 "Norme per l'edilizia sostenibile" – Art. 14 comma 2 lett. A): "Linee guida per la valutazione energetico-ambientale degli edifici residenziali"; art. 14 comma 2, lett. B):

“Criteri per la definizione degli incentivi”; art. 14, comma 2 lett. C): “Programma per la formazione professionale”;

- DGR n. 1141/2009 "Art. 14, comma 3 lett. b) della L.R. 14/2008 "Norme per l'edilizia sostenibile" Sistema e procedure per la certificazione energetica e ambientale degli edifici di cui all'art. 6, comma 5.";

- DGR n. 1499/2009 "L.R. n, 1412008 - DGR 760/2009 e DGR n. 1141/2009 - Procedure regionali per l'accreditamento dei certificatori della sostenibilità energetico ambientale”;

- DGR n. 359/2010 "Art. 6 della L.R. n. 14/2008 - DGR 1141/2009 - Procedure regionali del Sistema di certificazione della sostenibilità energetica e ambientale degli edifici, approvazione procedure integrative e relativa modulistica.";

- DGR n. 361/2010 "Art. 4 lett. e) della L.R. n. 14/2008 - DGR 760/2009 all. 3 - DGR 1499/2009 - Piano di formazione e procedure per l'accreditamento dei certificatori della sostenibilità energetica e ambientale degli edifici, modifiche e integrazioni.";

- DGR n. 1494/2010 "Art. 14 comma 3 lett. B) della L.R. 14/2008 "Norme per l'edilizia sostenibile” - "Sistema e procedure per la certificazione energetica e ambientale degli edifici di cui all'art. 6, comma 5 - Sostituzione DGR 1141/2009".

- DGR n. 1428/2011 Richiesta parere IV Commissione Consiliare su schema deliberazione.


1. Criteri e procedure per la formazione

1.1. Premessa

Il presente documento ha lo scopo di individuare i criteri e le modalità per progettare ed attuare gli interventi formativi nonché di definire i profili di competenza dei certificatori, al fine di realizzare la certificazione energetico-ambientale degli edifici ed i relativi controlli.


1.2. Corsi di formazione

1.2.1. Corsi di formazione per Certificatori

Tipologia e programma dei corsi

I Corsi di formazione per Certificatori sono articolati in due corsi:

a) Corso base - relativo alle tematiche energetiche e ambientali connesse alla gestione ed alla progettazione degli edifici, per un totale di 120 ore.

b) Corso qualificante - relativo al processo di certificazione ed all'applicazione dello strumento di valutazione Protocollo Itaca Marche, comprensivo di prova di valutazione finale, per un totale massimo di 60 ore e minimo di 20 ore.

I programmi dettagliati sono descritti nelle tabelle seguenti.

a) Corso base


Corso base totale 120 ore

N. ore

1. QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVO E LEGISLATIVO

10

2. SVILUPPO DEL SITO

4

3. FONDAMENTI DI ENERGETICA

10

4. LE PRESTAZIONI ENERGETICHE DELL'INVOLUCRO EDILIZIO E DEGLI ELEMENTI TECNICI CHE LO COMPONGONO, IN REGIME INVERNALE

10

5. EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI IMPIANTI PER LA CLIMATIZZAZIONE INVERNALE E LA PRODUZIONE DI ACS

10

6. LE PRESTAZIONI ENERGETICHE DELL'INVOLUCRO EDILIZIO E DEGLI ELEMENTI TECNICI CHE LO COMPONGONO, IN REGIME ESTIVO

8

7. METODOLOGIE DI DETERMINAZIONE DEL RENDIMENTO ENERGETICO DI UN EDIFICIO

4

8. CRITERI PER IL CALCOLO DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA DI PROGETTO SECONDO LE UNI TS 11300

12

9. LA VALUTAZIONE DELLE CARATTERISTICHE ENERGETICHE DEGLI EDIFICI ESISTENTI (DIAGNOSI ENERGETICA)

16

10. TIPOLOGIE E CARATTERISTICHE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ED UTILIZZO DI ENERGIA DA FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI (BIOMASSE, GEOTERMIA, SOLARE TERMICO, SOLARE FOTOVOLTAICO, EOLICO, COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO, ECC.).

8

11. COMFORT ABITATIVO

18

12. SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE DEGLI ORGANISMI EDILIZI

4

13. QUALITÀ DEL SERVIZIO

2

14. RUOLO E FUNZIONI DEL CERTIFICATORE

2

15. VALUTAZIONI ECONOMICHE DEGLI INVESTIMENTI

2

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Allegato 2A

Domanda di partecipazione ai corsi di formazione per certificatori della sostenibilità energetico - ambientale degli edifici


All’ERAP DI ANCONA

PIAZZA SALVO D'ACQUISTO

60131 ANCONA


OGGETTO: Legge regionale n. 14/2008 - Domanda per la partecipazione ai corsi di formazione per certificatore della sostenibilità energetico - ambientale degli edifici


Il/la sottoscritto/a .........................................................................................................................................,

nato/a il ………………………………. a ……………………………………………………………….………….,

residente a ……………………….. (Prov) ......, Via ......................................................................................

domiciliato/a (1) a ................................................................................................................. (Prov.) ..........

Via ............................................................................ CF ……………………….………………………………

telefono n. ..............................., cell. n. ................................., email: ..........................................................

consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità in atti,


DICHIARA

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Allegato 2B

Domanda di accreditamento per certificatori della sostenibilità energetico - ambientale degli edifici


Alla Regione Marche

Servizio Territorio Ambiente

Energia

Via Tiziano 44

60125 Ancona


OGGETTO: Legge regionale n. 14/2008. - Domanda per l'accreditamento come certificatore della sostenibilità energetico - ambientale degli edifici


Il/la sottoscritto/a ......................................................................................................................................,

nato/a il ………………………..……………. a ………………………………………………………………&hell

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Allegato 3 - Criteri e modalità per l'erogazione dei contributi e per l'adozione degli incentivi di cui agli artt. 9 e 10 della l.r. n. 14/2008

Atti normativi e amministrativi regionali in merito all'edilizia sostenibile

L'art. 6 della L.R. n. 14 del 17 giugno 2008 "Norme sull'edilizia sostenibile" definisce e disciplina la certificazione di sostenibilità energetico-ambientale degli edifici ed in particolare, al comma 5, prevede che la Giunta Regionale, definisca ed aggiorni:

a) le procedure per la certificazione di sostenibilità energetico-ambientale degli edifici compresa la relativa modulistica e per l'effettuazione dei controlli;

b) il sistema di accreditamento dei soggetti abilitati al rilascio della certificazione.

L'art. 7 della succitata legge regionale prevede, al comma 1, che la Giunta regionale approvi le linee guida per la valutazione della sostenibilità energetico-ambientale degli edifici.

Infine, l'art. 14 della suddetta legge prevede, al comma 2, che la Giunta regionale:

a) adotti le linee guida per la valutazione della sostenibilità energetico-ambientale degli edifici residenziali;

b) stabilisca i criteri e le modalità per l'erogazione dei contributi di cui all'art. 9 nonché i criteri per l'adozione degli incentivi di cui all'ari. 10;

c) predisponga un programma di formazione professionale per gli operatori pubblici e privati e per i soggetti accreditati a svolgere le attività di certificazione.

In attuazione dei succitati articoli, la Giunta Regionale dal 2008 al 2010 ha emanato le seguenti deliberazioni:

- DGR n. 760/2009 "L.R. n. 14/2008 "Norme per l'edilizia sostenibile" – Art. 14 comma 2 lett. A): "Linee guida per la valutazione energetico-ambientale degli edifici residenziali"; art. 14 comma 2, lett. B):

“Criteri per la definizione degli incentivi”; art. 14, comma 2 lett. C): “Programma per la formazione professionale”;

- DGR n. 1141/2009 "Art. 14, comma 3 lett. b) della L.R. 14/2008 "Norme per l'edilizia sostenibile" Sistema e procedure per la certificazione energetica e ambientale degli edifici di cui all'art. 6, comma 5.";

- DGR n. 1499/2009 "L.R. n, 1412008 - DGR 760/2009 e DGR n. 1141/2009 - Procedure regionali per l'accreditamento dei certificatori della sostenibilità energetico ambientale”;

- DGR n. 359/2010 "Art. 6 della L.R. n. 14/2008 - DGR 1141/2009 - Procedure regionali del Sistema di certificazione della sostenibilità energetica e ambientale degli edifici, approvazione procedure integrative e relativa modulistica.";

- DGR n. 361/2010 "Art. 4 lett. e) della L.R. n. 14/2008 - DGR 760/2009 all. 3 - DGR 1499/2009 - Piano di formazione e procedure per l'accreditamento dei certificatori della sostenibilità energetica e ambientale degli edifici, modifiche e integrazioni.";

- DGR n. 1494/2010 "Art. 14 comma 3 lett. B) della L.R. 14/2008 "Norme per l'edilizia sostenibile” - "Sistema e procedure per la certificazione energetica e ambientale degli edifici di cui all'art. 6, comma 5 - Sostituzione DGR 1141/2009".

- DGR n. 1428/2011 Richiesta parere IV Commissione Consiliare su schema deliberazione.


1. Premessa

Il presente documento ha lo scopo di definire i criteri per l'adozione dei contributi e degli incentivi di cui agli artt. 9 e 10 della L.R. n. 14/2008 e le modalità di richiesta degli stessi da parte del soggetto interessato.


2. Criteri per l'adozione dei contributi e degli incentivi di cui agli artt. 9 e

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