Sent.C. Cass. 29/05/1992, n. 6515

1. In materia di appalti per l'esecuzione di un'opera, qualora il contratto stipulato da una Pubblica amministrazione contenga un rinvio ricettizio del Capitolato speciale al Capitolato generale per le opere dello Stato ed al relativo regolamento per la direzione, contabilità e collaudo dei lavori, la mancata sottoscrizione, da parte del professionista nominato direttore dei lavori stessi per conto del committente, del contratto di appalto e del Capitolato speciale non è circostanza idonea di per sé ad escludere la soggezione del detto professionista agli obblighi che da tale regolamento - di cui al R.D. 25 maggio 1895 n. 350 - discendono, senza che rilevi in contrario la sua qualità di soggetto estraneo all'organizzazione del Genio civile, per il cui personale tecnico sono dettate tali prescrizioni regolamentari.