Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
“CAPO I - PREVENZIONE E LOTTA CONTRO GLI INCENDI BOSCHIVI
Art. 40. (Struttura operativa di intervento)
1. Fatto salvo quanto previsto dal presente Titolo, l'organizzazione della struttura operativa di intervento per le attività di spegnimento degli incendi boschivi è disciplinata dalla specifica normativa regionale vigente in materia.
Art. 41. (Piano regionale per la difesa e la conservazione del patrimonio boschivo)
1. Ai fini della prevenzione e lotta agli incendi boschivi, la Regione si dota del piano per la difesa e la conservazione del patrimonio boschivo. Il piano è sottoposto a revisione quinquennale.
2. Il piano è approvato dalla Giunta regionale che si avvale, per l'elaborazione, oltre che delle strutture regionali competenti, del Corpo Forestale e del Corpo dei Vigili del Fuoco e tiene conto dei programmi provinciali di previsione dei rischi nell'ambito dell'attività di protezione civile.
3. Il piano contiene:
a) gli elementi sugli indici di pericolosità degli incendi boschivi nelle diverse zone del territorio;
b) la consistenza e la localizzazione dei mezzi e delle attrezzature per la prevenzione e la estinzione degli incendi;
c) l'indicazione degli strumenti, luoghi, modi e tempi necessari per migliorare e potenziare i dispositivi di prevenzione ed intervento;
d) l'individuazione dell'equipaggiamento individuale e di squadra idoneo agli interventi di lotta e prevenzione agli incendi boschivi;
e) le soluzioni per consentire le comunicazioni radio tra i volontari antincendio boschivo e i soggetti istituzionalmente competenti;
f) la regolamentazione di tutto il sistema operativo di intervento nel rispetto delle norme vigenti;
g) gli interventi organici di ricostituzione forestale.
4. In particolare sono considerati strumenti per la prevenzione e la lotta agli incendi boschivi:
a) la graduale sostituzione nelle aree a rischio di incendi di specie forestali meno combustibili di quelle esistenti;
b) le opere colturali di manutenzione dei soprassuoli boschivi e le periodiche ripuliture delle scarpate delle strade di accesso e di attraversamento delle zone boscate ivi compresa la pulizia del sottobosco a mezzo del pascolamento;
c) i viali tagliafuoco;
d) i serbatoi, gli invasi, i punti d'acqua fissi e mobili e le relative attrezzature di pompaggio;
e) le torri ed altri punti di avvistamento e le relative attrezzature;
f) gli apparecchi di segnalazione e di comunicazione fissi e mobili;
g) i mezzi di trasporto;
h) i mezzi aerei e gli apprestamenti relativi al loro impiego;
i) la formazione, l'addestramento e la qualificazione degli addetti all'attività di intervento;
j) i servizi ed i supporti per l'informatizzazione dei dati;
k) le campagne di sensibilizzazione e la promozione comunque finalizzate al rispetto della natura e alla prevenzione e lotta agli incendi boschivi;
l) ogni altra attrezzatura, equipaggiamento o mezzo idoneo alla prevenzione e lotta agli incendi boschivi.
5. Gli interventi volti all'attività di prevenzione degli incendi boschivi sono attuati dagli Enti delegati, tenuto conto di quanto previsto nel Piano regionale per la difesa e la conservazione del patrimonio boschivo. A tal fine la Regione ripartisce annualmente i fondi relativi, nei limiti delle disponibilità di bilancio, secondo i criteri e le modalità stabiliti dalla Giunta regionale.
6. Gli interventi relativi alle attività di spegnimento degli incendi boschivi sono attuati nel rispetto della specifica normativa regionale vigente in materia.
7. La realizzazione degli interventi di cui al comma 4, lettere a), b), c), d), ed e), può essere affidata dagli Enti delegati, ai sensi dell'articolo 17 della l. 97/1994.”
Dalla redazione
- Edilizia e immobili
Decreto Salva Casa (D.L. 69/2024): analisi puntuale delle novità introdotte
- Redazione Legislazione Tecnica
- Edilizia e immobili
- Compravendita e locazione
Le obbligazioni del conduttore derivanti dal contratto di locazione commerciale
- Maurizio Tarantino
- Appalti e contratti pubblici
La programmazione dei lavori e degli acquisti di beni e servizi pubblici
- Emanuela Greco
- Compravendita e locazione
- Edilizia e immobili
Le obbligazioni del locatore derivanti dal contratto di locazione commerciale
- Maurizio Tarantino
- Edilizia e immobili
- Compravendita e locazione
La determinazione del canone di locazione commerciale
- Maurizio Tarantino
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
02/08/2024
- Un bonus alle imprese virtuose da Italia Oggi
- Cartelle, si pagano in ritardo da Italia Oggi
- Correttivo in stallo sul nuovo redditometro da Italia Oggi
- Per i Modelli 231 il restyling continuo da Italia Oggi
- Perimetro equo compenso pronto ad essere esteso da Italia Oggi
- P.a., più in ufficio che da remoto da Italia Oggi
Il mercato elettronico della PA
ABUSI EDILIZI - SANATORIE, REGOLARIZZAZIONE E TOLLERANZE: GUIDA PRATICA DOPO IL DL “SALVA CASA"
Guida alla pubblicazione nella sezione Amministrazione Trasparente e rispetto della normativa privacy
I Criteri Ambientali Minimi nei contratti pubblici dopo il D.Lgs. 36/2023
LE PROCEDURE EDILIZIE E I TITOLI ABILITATIVI
![](/bcksistemone/files/prd_allegati/_/24-7/11725775/011-2.jpg)
La nullità parziale e totale dei contratti dopo la manipolazione dei tassi Euribor
![](/bcksistemone/files/prd_allegati/_/24-7/11725774/363-4.jpg)
Le riserve, le varianti e il collaudo nei contratti pubblici
![](/bcksistemone/files/prd_allegati/_/24-7/11681763/010-5.jpg)
Cartolarizzazioni: manuale teorico-pratico per il giurista
![](/bcksistemone/files/prd_allegati/_/24-7/11681762/377-1.jpg)
Archeologia preventiva per le stazioni appaltanti
![](/bcksistemone/files/prd_allegati/_/24-6/11661922/009-9.jpg)