Con il quesito 1575/2022, il MIMS ha ritenuto che la stazione appaltante sia comunque obbligata ad effettuare l’adeguamento dei prezzi dei materiali da costruzione secondo le modalità ed alle condizioni previste dall’art. 26, del D.L. 50/2022, anche in caso di espressa rinuncia dell’impresa appaltatrice.

Dalla redazione