Deliberaz. G.R. Umbria 16/04/2018, n. 352

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il documento istruttorio concernente l'argomento in oggetto: "Legge n. 35/2012, art. 14 - D.G.R. n. 359/2015 - Piano operativo dei controlli degli impianti di produzione di energia alimentati da fonti rinnovabili di competenza regionale - Approvazione" e la conseguente proposta dell'assessore Fernanda Cecchini;

Oggetto: Legge n. 35/2012, art. 14 - D.G.R. n. 359/2015 - Piano operativo dei controlli degli impianti di produzione di energia alimentati da fonti rinnovabili di competenza regionale - Approvazione

Con la legge 7 aprile 2014, n. 56 "Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni" ed in attuazione della legge regionale 2 aprile 2015, n. 10 "Riordino delle funzioni amministrative regionali, di area vasta, delle forme associative di Comuni e comunali - Conseguenti modificazioni normative", sono state riallocate nella Regione Umbria, a far data dal 1° dicembre 2015, le funzioni di cui all'Allegato A della medesima legge regionale. Tra le funzioni riallocate sono presenti quelle connesse al settore "Energia".

Con D.G.R. n. 1386 del 23 novembre 2015 - Trasferimento del personale preposto alle funzioni di cui all'art. 2, comma 1 della L.R. 2 aprile 2015, n. 10, in attuazione del protocollo d'intesa sottoscritto il 21 ottobre 2015 - sono state attribuite al Servizio Energia, qualità dell'ambiente, rifiuti, attività estrattive, bonifiche, già Servizio Energia, qualità dell'ambiente, rifiuti, attività estrattive, le funzioni prima esplicitate dalle Provincie in materia di energia (p.to 12 del deliberato). Tale assegnazione è stata confermata dai successivi atti riorganizzativi dell'Ente.

In capo alla Regione già competente per le funzioni di regolamentazione e prog

1. INTRODUZIONE

A seguito del riordino stabilito dalla Legge 7 aprile 2014, n. 56 "Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni" ed in attuazione della legge regionale 2 aprile 2015, n. 10 "Riordino delle funzioni amministrative regionali, di area vasta, delle forme associative di Comuni e comunali - Conseguenti modificazioni normative", sono state riallocate nella Regione Umbria, a far data dal 01/12/2015, le funzioni di cui all'Allegato A della medesima legge regionale. Tra le funzioni riallocate sono presenti quelle connesse al settore "Energia".

Le funzioni riallocate, inerenti il settore "Energia", sono di seguito elencate:

- Funzioni amministrative concernenti la realizzazione e la modifica di impianti per la produzione di energia: Autorizzazione unica per la costruzione e l'esercizio degli impianti di produzione di energia, gli interventi di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale e riattivazione, come definiti dalla normativa vigente, nonché le opere connesse e le infrastrutture dispensabili alla costruzione e l'esercizio degli impianti stessi, di cui all'articolo 12, comma 3 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 così come modificato dalla legge 24 dicembre 2007, n. 244 e di cui all'articolo 8 del D.Lgs. 8 febbraio 2007, n. 20

- Elettrodotti: Autorizzazione alla costruzione di elettrodotti con tensione fino a 150 kV

Tra le funzioni amministrative riallocate, rientra quella di vigilanza e controllo di cui all'art. 11 comma 2 del Reg. reg. n. 7 del 29 luglio 2011, svolte dalle Province umbre sino al 30/11/2015.

Il "Decreto Legge Semplificazioni" (D.L. 9 febbraio 2012 n. 5, convertito nella legge 4 aprile 2012 n. 35) all'articolo 14, stabilisce misure in tema di semplificazione dei controlli ambientali sulle imprese disponendo la razionalizzazione degli stessi secondo principi di semplicità e proporzionalità e demandando ad apposite linee guida le modalità attuative.

A tal fine la Regione Umbria con D.G.R. n. 359 del 23 marzo 2015 ha approvato le linee guida regionali in materia di controlli ambientali sulle imprese, con il proposito di provvedere ad indirizzare sul territorio regionale le attività di controllo in materia ambientale, recependo integralmente i principi espressi dalla normativa sopraindicata, dagli indirizzi previsti dal D.Lgs. n. 46/2014 in materia di controlli delle Aziende AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) e da tutte le indicazioni fornite dalle Direttive dell'Unione Europea anche di prossima pubblicazione.

Il presente documento costituisce il Piano Operativo dei Controlli degli Impianti Alimentati da Fonti Rinnovabili di competenza Regionale, predisposto ai sensi dell'art. 14, comma 5 della Legge 4 aprile 2012, n. 35, nel rispetto delle Linee Guida regionali in materia di controlli ambientali sulle imprese approvate con D.G.R. n. 359 del 23 marzo 2015.

2. AMBITO DI APPLICAZIONE

Il presente Piano, in conformità ai principi di efficienza, efficacia, proporzionalità e ragionevolezza, disciplina le attività inerenti i controlli sugli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili di competenza regionale, cioè su quelli autorizzati con Autorizzazione Unica ai sensi dell'art. 12 comma 3 del D.Lgs. 387/2003.

Tenendo conto dei contenuti dell'art. 1 comma 2 del D.M. 31 gennaio 2014, i controlli di cui al presente Piano non comprendono né sostituiscono quelli di competenza del Gestore dei Servizi Energetici GSE S.p.a. e sono riferiti alla verifica del rispetto del progetto approvato e delle prescrizioni dettate in sede di rilascio di Autorizzazione Unica ai sensi dell'art. 12 comma 3 del D.Lgs. 387/2003.

Quanto sopra, nel rispetto dell'art. 11 comma 2 del Reg. reg. n. 7 del 29 luglio 2011, può comportare l'eventuale applicazione da parte del Servizio regionale competente delle sanzioni di cui all'art. 44 commi 1 e 3 del D.Lgs. 28/2011 "Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE".

Tale Piano Operativo, specifica:

- la frequenza e le modalità di controllo e vigilanza;

- la tipologia dei provvedimenti per la conformazione al titolo abilitativo ovvero il ripristino dei luoghi;

- i rapporti con il Gestore dei Servizi Energetici GSE S.p.a. a norma dell'art. 42 comma 4 del D.M. 31 gennaio 2014

- il fabbisogno strumentale e formativo del personale ispettivo coinvolto nelle attività di controllo.