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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
R.D. 14/04/1910, n. 639
R.D. 14/04/1910, n. 639
- D. Leg.vo 01/09/2011, n. 150
- Sent. Corte Cost. 03/03/1994, n. 68
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Articolo unicoÈ approvato l'annesso testo unico, visto, d'ordine Nostro, dal Ministro predetto, delle disposizioni concernenti il |
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Testo Unico delle disposizioni di legge relative alla procedura coattiva per la riscossione delle entrate patrimoniali dello Stato e degli altri enti pubblici, del proventi di Demanio pubblico e di pubblici servizi e delle tasse sugli affari. |
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Disposizioni generali |
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Art. 1. (Art. 1, legge 24 dicembre 1908, n. 797)I sistemi di procedura coattiva, attualmente in vigore nelle diverse regioni del Regno, per la riscossione delle entrate p |
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Art. 2. (Art. 2, legge 24 dicembre 1908, n. 797)Il procedimento di coazione comincia con la ingiunzione, la quale consiste nell'ordine, emesso dal competente ufficio dell'ente creditore, di pagare entro trenta giorni, sotto pena degli atti esecutivi, la somma dovuta. |
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Art. 3. (Art. 3, legge 24 dicembre 1908, n. 797) |
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Art. 4. (Art. 4, legge 24 dicembre 1908, n. 797)Respinto, in tutto od in parte, il ricorso o l'opposizione dall'autorità adita e riattivato, qualora ne fosse stata |
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Dell'esecuzione sui mobili |
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Art. 5. (Art. 33, legge T. U. 29 giugno 1902, n. 281, e 5 della legge 24 dicembre 1908, n. 797)Trascorso inutilmente il termine di giorni trenta, fissato dall'art. 2 per i debitori morosi, o respinto il ricorso o l'op |
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Art. 6. (Art. 34, legge T. U. 29 giugno 1902, n. 281)L'atto di pignoramento, redatto dall'ufficiale giudiziario o dall'usciere, in presenza di due testimoni, contiene la designazione dell'ente che procede all'esecuzione, il nome e cognome del debitore e dei testimoni, il titolo e l'ammontare del debito, la qualità |
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Art. 7. (Art. 35, legge T. U. 29 giugno 1902, n. 281)Dell'avvenuto pignoramento l'ufficiale giudiziario o l'usciere dà notizia immediata al sindaco trasmettendogli copi |
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Art. 8. (Art. 36, legge T. U. 29 giugno 1902, n. 281)L'ente creditore non può prendere in custodia gli oggetti oppignorati. Per la custodia dei medesimi si costituisce |
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Art. 9. (Art. 37, legge T. U. 29 giugno 1902, n. 281)Salvo la omissione del precetto, nulla è innovato alla procedura ordinaria quanto al pignoramento dei beni mobili p |
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Art. 10. (Art. 36, legge T. U. 29 giugno 1902, n. 281)Scorsi dieci giorni dal pignoramento di cui all'art. 6, senza che sia soddisfatto il debito, l'ente creditore procede alla vendita degli oggetti oppignorati al pubblico incanto, che si apre sul prezzo di stima. |
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Art. 11. (Art. 39, legge T. U. 29 giugno 1902, n. 281)Il segretario comunale, o un suo delegato, assiste all'incanto e stende il relativo atto che contiene il nome e cognome di ciascun acquirente, il prezzo di vendita di ogni oggetto e la firma del segretario o del suo delegato e del banditore. |
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Art. 12. (Art. 40, legge T. U. 29 giugno 1902, n. 281)Seguita la vendita dei mobili, gli atti originali della vendita e la somma ricavata si depositano entro tre giorni presso |
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Art. 13. (Art. 41, legge T. U. 29 giugno 1902, n. 281)Ove l'ente creditore abbia oppignorato pigioni o fitti già scaduti, l'affittuale o l'inquilino dovrà pagare |
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Art. 14. (Art. 42, legge T. U. 29 giugno 1902, n. 281)Pel conseguimento di quanto sia dovuto dall'affittuario o dall'inquilino pel fitto o per la pigione l'ente creditore pu&og |
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Art. 15. (Artt. 2 e 5 legge 24 dicembre 1908, n. 797)Per gli atti compiuti nel procedimento di esecuzione mobiliare, l'ufficiale giudiziario o l'usciere designati nell'art. 2 |
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Della esecuzione sugli immobili |
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Art. 16. (Art. 43, legge T. U. 16 luglio 1905, n. 646)Nel procedimento di espropriazione, iniziato per i crediti di cui nell'art. 1 della presente legge, è escluso l'obb |
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Art. 17. (Art. 45, legge T. U. 16 luglio 1905, n. 646)Notificato al debitore il precetto di pagamento, il presidente del tribunale competente nel giudizio di espropriazione procede, sulla istanza dell'ente creditore e mediante ordinanza, alla nomina del sequestratario, preferendo la persona che gli sia prop |
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Art. 18. (Art. 46, legge T. U. 16 luglio 1905, n. 646)Il privilegio stabilito nell'art. 1961 del C |
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Art. 19. (Art. 47, legge T. U. 16 luglio 1905, n. 646)Le cessioni o liberazioni di fitti non scaduti per un termine maggiore di un anno, anche se trascritte, sono inefficaci da |
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Art. 20. (Art. 48, legge T. U. 16 luglio 1905, n. 646)Quando occorre dare in affitto i fondi, l'autorizzazione sarà concessa dal presidente del tribunale con ordinanza non impugna |
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Art. 21. (Art. 49, legge T. U. 1905, n. 646)Le opposizioni al precetto, in qualunque tempo proposte, non sospendono il corso del giudizio, salvo che l'autorità giudiziaria ne ordini la sosp |
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Art. 23. (Art. 51, legge T. U. 16 luglio 1905, n. 646)Se la espropriazione si trovasse già iniziata da altri creditori, l'ente che procede avrà diritto di essere surrogato ai creditori esproprianti nel procedimento, quantunque non vi fosse motivo di negligenza. L'ent |
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Art. 24. (Art. 52, legge T. U. 16 luglio 1905, n. 646)Il magistrato assegnerà sempre, nell'interesse dell'ente creditore, il termine minimo in tutti i casi nei quali il |
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Art. 25. (Art. 53, legge T. U. 16 luglio 1905, n. 646)La sentenza che autorizza la vendita è sempre provvisoriamente eseguibile, non ostante qualsiasi gravame. |
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Art. 26. (Art. 54, legge T. U. 16 luglio 1905, n. 646)Le domande di separazione, le eccezioni di nullità e tutte le istanze incidentali, ancorché riguardino il gi |
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Art. 27. (Art. 55, legge T. U. 16 luglio 1905, n. 646)Il compratore degli immobili, nei venti giorni dalla vendita definitiva, dovrà pagare all'ente creditore, senza attendere il proseguimento del |
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Art. 28. (Art. 56, legge T. U. 16 luglio 1905, n. 646)Le disposizioni degli artt. 16, 17, 18, 20, 21, 22, 23, sono applicabili anche nei giudizi di rivendita promossi dagli ent |
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Disposizioni finali |
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Art. 29. (Art. 6, legge 24 dicembre 1908, n. 797)Gli atti per il procedimento coattivo sono esenti da tassa di bollo quando la somma, oggetto della vertenza, non superi le |
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Art. 30. (Art. 7, legge 24 dicembre 1908, n. 797)Rimane in vigore degli antichi ordinamenti la parte riguardante le norme di conservazione, voltura, rinnovazione ed effica |
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Art. 31. (Art. 8, legge 24 dicembre 1908, n. 797)Le disposizioni degli artt. 5 a 29 della presente legge, esclusa nell'art. 5 la parte concernente il richiamo agli artt. 3 e 4, sono applicabili ai procedimenti esecutivi per la riscossione delle tasse sugli affari. Il termine prefisso nell'ingiunzione &egra |
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