Par. Aut. Vigilanza Contratti Pubbl. 03/12/2009, n. AG-40/09 | Bollettino di Legislazione Tecnica
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Par. Aut. Vigilanza Contratti Pubbl. 03/12/2009, n. AG-40/09

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Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca. Proroga della gestione del Sistema Informativo per il periodo successivo all’11 febbraio 2010.

1. Il principio della non modificabilità soggettiva del raggruppamento temporaneo di imprese persegue l’obiettivo di consentire alla p.a. appaltante, in primo luogo, di verificare il possesso dei requisiti da parte dei soggetti che partecipano alla gara e, correlativamente, di precludere modificazioni soggettive, sopraggiunte ai controlli, e

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Testo del provvedimento

In esito a quanto richiesto con nota n. 3072 del 4 novembre 2009, si comunica che il Consiglio dell’Autorità nell’adunanza del 2-3 dicembre 2009 ha approvato le seguenti considerazioni.

La problematica evidenziata dal Ministero dell’istruzione con la richiesta di parere in oggetto riguarda la possibilità o meno di porre in essere una proroga del contratto in scadenza, nelle more della predisposizione degli atti di gara per procedere al nuovo affidamento.

In ordine all’istituto della proroga il Consiglio di Stato (Sez. V 31 dicembre 2003, n. 9302) ha precisato che “la proroga sposta in avanti il solo termine di scadenza del rapporto, mentre il rinnovo del contratto comporta una nuova negoziazione con il medesimo soggetto, ossia un rinnovato esercizio dell’autonomia negoziale”.

La proroga è infatti volta a garantire la prosecuzione dello svolgimento del servizio (in capo al precedente affidatario) nelle more dell’espletamento delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo soggetto al quale affidare, previa instaurazione di un ulteriore rapporto negoziale, l’attività stessa.

Viceversa, in ordine all’istituto del rinnovo dei contratti occorre rammentare che l’art. 23 della Legge n.62/05 (legge comunitaria 2004) ha soppresso l’ultimo periodo dell’ art. 6, comma 2, della legge 24 dicembre 1993, n.537 nella parte in cui disponeva che “Entro tre mesi dalla scadenza dei contratti, le amministrazioni accertano la sussistenza di

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