Con nota del 15.4.2010, n. 23836, l’Ing. Giuliano Rosco, Direttore dei Lavori dell’intervento in oggetto, segnalava diverse presunte irregolarità sia nell’affidamento dei lavori sia nello svolgimento degli stessi.
In particolare l’esponente lamentava il ricorso ad una procedura di aggiudicazione che permetteva varianti migliorative, una variante in sanatoria inammissibile ed una ingiusta protrazione da parte del R.U.P. del termine di ultimazione dei lavori. Inoltre viene contestato l’utilizzo di alcuni isolatori sismici nonostante il parere contrario della D.L.
Alla richiesta di informazioni e chiarimenti avanzata dalla Direzione generale della vigilanza lavori, l’Azienda ospedaliera ha fornito riscontro con nota n. 38917 del 14.06.2010. Dall’esame degli atti e della documentazione acquisita è emerso, in particolare, quanto segue.
I lavori di che trattasi sono stati decisi dalla Stazione appaltante nell’ambito del Piano Regionale degli Investimenti di cui all’art. 20 della Legge 11 marzo 1988 n. 67R. Con deliberazione n. 1477 del 14.11. 2005 è stato approvato il progetto esecutivo per un importo complessivo di Euro 9.860.000,00. L’Ufficio Edilizia della Regione Basilicata ha ritenut