D. Pres.P. Bolzano 24/06/2013, n. 17

1. Il presente regolamento disciplina l'applicazione della tariffa rifiuti in attuazione dell'articol

1. I comuni deliberano annualmente la tariffa rifiuti per l'anno successivo, entro i termini per l'approvazione del bilancio di previsione, e comunicano il relativo provvedimento entro il 30 giugno all'Ufficio provinciale gestione rifiuti.

1. La tariffa comprende i seguenti costi diretti e indiretti:

a) costi della pulizia strade;

b) costi sostenuti per l'amministrazione, l'accertamento, la riscossione, le controversie e la consulenza ambientale;

c) spese di ammortamento e spese d'uso

1. I costi complessivi da coprire tramite la tariffa rifiuti sono suddivisi tra le categorie utenze domestiche e altre utenze.

2. La tariffa rifiuti è composta dalle seguenti voci:

a) tariffa di allacciamento (facoltativa);

b) tariffa base;

c) tariffa commisurata alla quantità, la quale, ove prescritto, è rapportata al quantitativo minimo di svuotamento;

d) eventuale tariffa per servizi speciali.

1. Nel regolamento sulla tariffa rifiuti possono essere stabiliti i criteri per la concessione di ese

1. I soggetti obbligati al pagamento della tariffa denunciano al comune competente, entro 60 giorni, l'inizio e la cessazione dell'utilizzo di locali o di aree scoperte non costituenti accessorio o pertinenza dei

1. L'obbligo di pagamento della tariffa decorre dal primo giorno del mese successivo all'inizio dell'

1. Chi occupa oppure conduce locali o aree adibiti a qualsiasi uso, che si trovino al di fuori di zon

1. I comuni con più di 50.000 abitanti possono attribuire in deroga all’articolo 4 commi 4, 7 e 8, la tariffa base e la tariffa commisurata alla quantità alla categoria utenze domestiche e altre utenze a condizione che vengano rispettati i seguenti criteri:

1. I comuni devono adeguare la propria tariffa rifiuti alle disposizioni del presente regolamento ent