Appalti pubblici: aggiornamento straordinario dei prezzi di riferimento

Come noto, ai sensi dell'art. 9, comma 7, del D.L. 24/04/2014, n. 66, l’ANAC, tenendo anche conto della dinamica dei prezzi dei diversi beni e servizi, fornisce alle amministrazioni pubbliche un'elaborazione dei prezzi di riferimento alle condizioni di maggiore efficienza di beni e di servizi, tra quelli di maggiore impatto in termini di costo a carico della pubblica amministrazione. I prezzi di riferimento pubblicati dall'ANAC e dalla stessa aggiornati, sono utilizzati per la programmazione dell'attività contrattuale della pubblica amministrazione e costituiscono prezzo massimo di aggiudicazione.

Con riferimento alla carta in risme, l’ANAC ha ricevuto numerose segnalazioni provenienti dal mercato che lamentavano un aumento dei prezzi che non consentiva di effettuare acquisti rispettando il vincolo del prezzo di riferimento, nonostante già nei primi 3 mesi dell’anno fossero stati effettuati 2 aggiornamenti del prezzo di riferimento (Delib. ANAC 02/02/2022, n. 36 e Delib. ANAC 30/03/2022, n. 143).

L’ANAC ha pertanto realizzato un’indagine di mercato per reperire informazioni utili a valutare gli scostamenti tra l'attuale prezzo di mercato e il prezzo di riferimento, all'esito della quale è stato confermato un significativo differenziale tra i due prezzi.
Pertanto l’ANAC, in considerazione del fatto che il prezzo di riferimento è un tetto massimo al di sotto del quale deve svilupparsi il meccanismo concorrenziale, ha aggiornato i prezzi di riferimento indicati nell'Allegato A alla Delib. ANAC 30/03/2022, n. 143.