Messa in sicurezza infrastrutture stradali: finanziamenti nella Legge di bilancio 2022

In tema di messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, la Legge di bilancio 2022 (L. 30/12/2021, n. 234) dispone il finanziamento dei seguenti interventi.

Messa in sicurezza strade comunali
L'art. 1, commi 407-414, della Legge di bilancio 2022 prevede l'assegnazione, per gli anni 2022 e 2023, di contributi ai comuni, nel limite complessivo di 200 milioni di euro per l'anno 2022 e 100 milioni di euro per l'anno 2023, per investimenti finalizzati alla manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e dell'arredo urbano.

Per l'anno 2022, i contributi sono assegnati con decreto:
- ai comuni con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti nella misura di 10.000 euro ciascuno;
- ai comuni con popolazione tra 5.001 e 10.000 abitanti nella misura di 25.000 euro ciascuno;
- ai comuni con popolazione tra 10.001 e 20.000 abitanti nella misura di 60.000 euro ciascuno;
- ai comuni con popolazione tra 20.001 e 50.000 abitanti nella misura di 125.000 euro ciascuno;
- ai comuni con popolazione tra 50.001 e 100.000 abitanti nella misura di 160.000 euro ciascuno;
- ai comuni con popolazione tra 100.001 e 250.000 abitanti nella misura di 230.000 euro ciascuno;
- ai comuni con popolazione superiore a 250.000 abitanti nella misura di 350.000 euro ciascuno.

I contributi sono erogati agli enti beneficiari:
- per l'80% previa verifica dell'avvenuto inizio dell'esecuzione dei lavori;
- per il restante 20% previa trasmissione al Ministero dell'interno del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione rilasciato dal direttore dei lavori, ai sensi dell'articolo 102 del D. Leg.vo 50/2016. 

I comuni beneficiari dei contributi sono tenuti ad iniziare l'esecuzione dei lavori entro il 30/07/2022 per i contributi relativi all'anno 2022 ed entro il 30/07/2023 per i contributi relativi all'anno 2023.

Messa in sicurezza infrastrutture stradali di regioni, province e cttà metropolitane
L'art. 1, commi 405 e 406, della Legge di bilancio 2022 reca disposizioni per il finanziamento di interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione straordinaria ed adeguamento funzionale e resilienza ai cambiamenti climatici della viabilità stradale, anche con riferimento a varianti di percorso, di competenza di regioni, province e città metropolitane.

Per tale finalità, viene autorizzata la spesa complessiva di 3,35 miliardi di euro dal 2022 al 2036 ripartita nelle seguenti quote annuali:
- 100 milioni di euro per l’anno 2022;
- 150 milioni di euro per il 2023;
- 200 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025;
- 300 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2026 al 2030;
- 200 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2031 al 2036.

Con decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS), verranno definiti:
- i criteri e le modalità per l'assegnazione delle risorse, anche sulla base della consistenza della rete viaria e della vulnerabilità rispetto a fenomeni antropici, quali traffico ed incidentalità, e naturali, quali eventi sismici e dissesto idrogeologico;
- le modalità di approvazione dei piani predisposti dalle regioni, province e città metropolitane;
- le modalità di monitoraggio degli interventi;
- le procedure di revoca delle risorse in caso di mancato rispetto del cronoprogramma procedurale o di mancata alimentazione dei sistemi di monitoraggio;
- i criteri generali per adeguare la progettazione e l'esecuzione di tali opere ai princìpi ambientali dell'Unione europea.