Asseverazioni e visti per i bonus edilizi, assetto definitivo 2022 | Bollettino di Legislazione Tecnica
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23/12/2021

Asseverazioni e visti per i bonus edilizi, assetto definitivo 2022

La Legge di bilancio 2022 ha recepito le norme già introdotte dal D.L. 157/2021 (Decreto Antifrodi), con alcune modifiche. Ecco gli adempimenti definitivi per il Superbonus 110% e per tutti gli altri bonus edilizi sulla base del testo pubblicato in G.U. Indicazioni e testo coordinato dei commi.

Sulla G.U. 31/12/2021, n. 310, Suppl. Ord. n. 49, è stato pubblicato il testo della L. 30/12/2021, n. 234 - Legge di bilancio 2022. Di seguito, relativamente alla necessità di acquisire asseverazione di congruità delle spese e visto di conformità, quanto emerge dal testo.

SUPERBONUS 110%
Visto di conformità: Richiesto in tutti i casi, quindi anche nel caso di fruizione del beneficio fiscale direttamente in dichiarazione dei redditi del contribuente, tranne che nei casi in cui la dichiarazione è presentata direttamente dal contribuente tramite la precompilata oppure tramite il sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale.
Asseverazione congruità dei costi: Richiesta in tutti i casi (come prima), con indicazione espressa che i prezzari Dei sono ritenuti validi anche per il Super-Sismabonus e per tutti gli interventi trainati.
Detraibilità: La detraibilità dei costi sostenuti per il visto e l’asseverazione è sempre esplicitamente prevista dal comma 15, art. 119 del D.L. 34/2020.

RIEPILOGO CRITERI CONGRUITÀ COSTI IL SUPERBONUS

NECESSITÀ

Sempre necessaria per qualsiasi tipo di intervento e qualsiasi tipo di importo

PARAMETRI DI RIFERIMENTO

- Prezzari regionali delle opere pubbliche e/o prezzari Dei
In mancanza di voci idonee in tali prezzari:
- Analisi prezzi e/o Allegato I del D.M. 06/08/2020
- Listini ufficiali o listini delle locali CCIAA oppure prezzi correnti di mercato in base al luogo di effettuazione degli interventi

 

 

ALTRI BONUS (BONUS FACCIATE, ECO E SISMA BONUS ORDINARI, RISTRUTTURAZIONE)
Visto di conformità: Richiesto in caso di opzione per la cessione del credito o per lo sconto in fattura.
Asseverazione congruità dei costi: Richiesta in caso di opzione per la cessione del credito o per lo sconto in fattura, con indicazione espressa che per tutti gli interventi valgono i medesimi criteri applicabili per il Superbonus 110%. Quindi: prezzari regionali o prezzari Dei, con il possibile ricorso ad analisi prezzi e/o Allegato I del D.M. 06/08/2020 (Decreto Requisiti Ecobonus) in caso di mancanza di voci idonee nei prezzari e validità anche di listini ufficiali o listini delle locali CCIAA oppure, in difetto, prezzi correnti di mercato in base al luogo di effettuazione degli interventi.
Esclusioni: L’obbligo di conseguire l’asseverazione e il visto di conformità non si applica a:
- interventi in edilizia libera di qualsiasi importo;
- interventi di importo non superiore a 10.000 Euro (cifra abbassata rispetto ai 40.000 delle bozze circolate - tranne Bonus facciate, per il quale quindi i documenti servono per opere di qualsiasi importo), con esplicito divieto di frazionamento artificioso dell’appalto in lotti contrattuali al fine di eludere gli obblighi.
Detraibilità: La detraibilità dei costi sostenuti per il visto e l’asseverazione è ora esplicitamente prevista anche per i bonus in questione.

RIEPILOGO CRITERI CONGRUITÀ COSTI PER I BONUS FISCALI DIVERSI DAL 110%

NECESSITÀ

Sempre necessaria in caso di opzione per la cessione del credito o lo sconto in fattura, tranne che:
- interventi in edilizia libera di qualsiasi importo;
- interventi di importo non superiore a 10.000 Euro (tranne che per Bonus facciate, per il quale serve per qualsiasi importo)

PARAMETRI DI RIFERIMENTO

- Prezzari regionali delle opere pubbliche e/o prezzari Dei
In mancanza di voci idonee in tali prezzari:
- Analisi prezzi e/o Allegato I del D.M. 06/08/2020
- Listini ufficiali o listini delle locali CCIAA oppure prezzi correnti di mercato in base al luogo di effettuazione degli interventi

 

 

Dalla redazione