Risoluz. UE 17/01/2019

Con la presente Risoluzione il Parlamento europeo individua alcune misure preventive e correttive per l'attuazione della Direttiva 16/02/2011, n. 7, attuata in Italia dal D. Leg.vo 192/2012, relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali. Tra le indicazioni dell'UE si segnala:
- l'introduzione di forme obbligatorie di compensazione e l'istituzione di fondi di garanzia per le PMI che vantano crediti verso la pubblica amministrazione;
- la definizione di termini di pagamento più rigorosi;
- l'istituzione di sistemi obbligatori per la pubblicazione delle informazioni relative ai comportamenti di pagamento corretti.
In tema di appalti pubblici viene inoltre richiesta la possibilità di:
- inserire tra i motivi di esclusione il mancato puntuale pagamento dei subappaltatori nelle gare precedenti;
- ampliare la possibilità di pagamento diretto al subappaltatore;
- far rientrare tra i criteri di valutazione della capacità finanziaria dei potenziali contraenti il comportamento di pagamento verso i subappaltatori;
- tracciare i pagamenti della P.A. nei confronti di contraenti e subappaltatori e del contraente nei confronti dei suoi subappaltatori o fornitori.