D. Min. Infrastrutture e Trasp. 22/04/2004

Il decreto reca modifiche al D.M. 6792/2001 in materia di norme tecniche per la costruzione delle strade. Cambia in particolare l'ambito di applicazione delle norme tecniche per le strade, definito ora dal nuovo art. 2 del D.M. 5.11.2001. Le norme in esame si applicano dunque per la costruzione di nuovi tronchi stradali, salva la deroga di cui al comma 2 dell'art. 13 del D. Leg.vo 30.4.1992, n. 282 e successive modifiche ed integrazioni (Nuovo Codice della strada), e sono di riferimento per l'adeguamento delle strade esistenti, in attesa dell'emanazione per esse di una specifica normativa. Entro sei mesi dalla pubblicazione del decreto in esame la Direzione generale per le strade ed autostrade dovrà predisporre nuove norme per gli interventi di adeguamento delle strade esistenti, finalizzate all'innalzamento dei livelli di sicurezza ed al miglioramento funzionale della circolazione, nel rispetto dei vincoli ambientali, paesaggistici, archeologici, delle condizioni locali, nonché delle esigenze della continuità di esercizio. Entro lo stesso termine la Direzione generale per le strade ed autostrade dovrà predisporre inoltre apposite linee guida contenenti criteri e modalità per la presentazione delle richieste di deroga alle norme sopra citate. Fino all'emanazione delle suddette norme, per il conseguimento delle finalità sopra citate, i progetti di adeguamento delle strade esistenti devono contenere una specifica relazione dalla quale risultino analizzati gli aspetti connessi con le esigenze di sicurezza, attraverso la dimostrazione che l'intervento, nel suo complesso, è in grado di produrre, oltre che un miglioramento funzionale della circolazione, anche un innalzamento del livello di sicurezza, fermo restando la necessità di garantire la continuità di esercizio della infrastruttura.