Risoluz. Ag. Entrate 15/12/2003, n. 224/E | Bollettino di Legislazione Tecnica
FAST FIND : NN6746

Risoluz. Ag. Entrate 15/12/2003, n. 224/E

Tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi. Soggetti passivi.
Scarica il pdf completo
58972 522840
[Premessa]


La X in merito all'applicazione

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58972 522841
Quesito

Il comma 26 del citato articolo 3 della legge n. 549 del 1995 pone il tributo a carico del gestore dell'impresa di stoccaggio definitivo stabilendo, nel contempo, un ob

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58972 522842
Riferimenti normativi

Legge 28 dicembre 1995, n. 549, articolo 3:

&

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58972 522843
Interpretazione

Il tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi è stato istituito con le disposizioni contenute nei commi da 24 a 40 dell'articolo 3 della legge n. 549 del 1995 sopra citata, che, da un lato, individuano il relativo soggetto passivo nell'impresa di stoccaggio definitivo e, dall'altro, con l'obbligo di rivalsa, lo pongono a carico di colui che effettua il conferimento.

Per espressa previsione normativa, quindi, il legislatore, con il tributo in questione, ha inteso incidere economicamente sul soggetto conferente che, nell'astratto paradigma normativo, normalmente coincide con il soggetto produttore di rifiuti.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Rifiuti

Rifiuti, non rifiuti e sottoprodotti: definizione, classificazione, normativa di riferimento

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Albo nazionale dei gestori ambientali
  • Rifiuti

Albo gestori ambientali, normativa, categorie, iscrizione, responsabile tecnico, modulistica

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Rifiuti
  • Tutela ambientale

Classificazione dei rifiuti in base all'origine e in base alla pericolosità

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Infrastrutture e opere pubbliche
  • Finanza pubblica
  • Provvidenze
  • Mezzogiorno e aree depresse
  • Edilizia scolastica
  • Rifiuti
  • Terremoto Centro Italia 2016
  • Calamità/Terremoti
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Edilizia e immobili
  • Strade, ferrovie, aeroporti e porti
  • Protezione civile

Il D.L. 91/2017 comma per comma

Analisi sintetica delle disposizioni rilevanti del settore tecnico contenute nel D.L. 20/06/2017, n. 91 (c.d. “DL Mezzogiorno” convertito con modificazioni dalla L. 03/08/2017, n. 123), con rinvio ad approfondimenti sulle novità di maggiore rilievo.
A cura di:
  • Emanuela Greco
  • Rifiuti
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali

Disciplina delle terre e rocce da scavo: sintesi operativa dopo il D.P.R. 120/2017

DEFINIZIONE E CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA Definizione di “terre e rocce da scavo”; Categorie di terre e rocce da scavo; Materiali provenienti da demolizioni; Immersione in mare di materiale derivante da attività di escavo e attività di posa in mare di cavi e condotte - SUOLO ESCAVATO ALLO STATO NATURALE UTILIZZATO IN SITU Riutilizzo in situ del suolo escavato naturale; Suolo naturale nel quale siano presenti “materiali di riporto”; Piano preliminare di utilizzo in sito delle terre e rocce da scavo per opere sottoposte a VIA - CONDIZIONI PER QUALIFICARE LE TERRE E ROCCE DA SCAVO COME “SOTTOPRODOTTI” Condizioni comuni a tutti i cantieri; Terre e rocce da scavo nelle quali siano presenti “materiali di riporto”; Onere di attestazione del corretto avvenuto utilizzo; Cantieri con oltre 6.000 mc di scavo per opere soggette a VIA o AIA; Cantieri con meno di 6.000 mc di scavo per opere non soggette a VIA o AIA; Cantieri con oltre 6.000 mc di scavo per opere non soggette a VIA o AIA; Trasporto delle terre e rocce qualificate sottoprodotti - TERRE E ROCCE DA SCAVO QUALIFICABILI COME “RIFIUTI”; Condizioni al cui verificarsi le terre e rocce da scavo sono qualificate “rifiuti”; Deposito temporaneo delle terre e rocce da scavo qualificate rifiuti - TERRE E ROCCE DA SCAVO IN SITI CONTAMINATI Attività di scavo in siti oggetto di bonifica; Piano dettagliato e campionamento del suolo; Piano operativo; Utilizzo delle terre e rocce scavate nel sito; Presenza di “materiali di riporto” - ATTUAZIONE E LINEE GUIDA.
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica